Us || Larry Stylinson

Capitolo 3

Harry's POV

Ero ufficialmente nei casini. Louis aveva ascoltato tutta la conversazione tra il professore e l'infermiera e, a meno che non fosse incredibilmente idiota, doveva almeno avere qualche sospetto. E se fossi stato in lui, non avrei esitato ad andarlo a dire a tutta la scuola, dopo tutto quello che gli ho fatto. Potrei minacciarlo, o picchiarlo, ma probabilmente peggiorerebbe solo la mia situazione. Magari ci parlerò.

***

Louis' POV
《Ma hai sentito il modo in cui Sasha ha risposto? Sembrava un libro》mi chiese Mandy.
《Giá》mi limitai a rispondere.

Ero troppo sovrappensiero per darle una risposta formulata. Tutti i miei pensieri andavano a Styles, e alle strane sfumature della sua voce oggi.
《Louis?! Mi stai ascoltando?》mi chiese Mandy.

《Umh, si, scusa..》
《Dicevo-》

Si bloccó improvvisamente.
《Che succede, Mandy?》
《Emh, Harry vorrebbe parlare con te..》

Un tuffo al cuore. Perchè mai vorrebbe parlare con me?
《Louis? È ok?》
《S-sì..》
《Bene, Madison-》
《Mandy!》lo corresse.
《Mandy. Potresti lasciarci un attimo soli?》
《Vai, Mandy》dissi, sapendo che aspettava la mia approvazione.

Sentii i suoi passi allontanarsi.
《Bene, Louis. Volevo.. scusarmi, credo. Sì, scusarmi per.. la mano.》disse. Riuscivo a sentire il pentimento, quello vero nella sua voce.
《N-non fa niente, davvero.》

Lo sentii ridere.
《Certo che sei proprio incredibile! Ti rompo la mano e mi dici che non fa niente..》
《Bhe, non è che non fa niente, solo accetto le tue scuse.》
《Bene, perchè mi stavo chiedento se pomeriggio ti andrebbe di venire da me, per.. sì, insomma... studiare..》

Che?

Oddio..

Segnate questa data sui calendari, perchè non succedera più.
《Io.. non so..》
《Oh, non sei obbligato, sappilo..》
《No, no. Vengo.》
《Perfetto. Se mi lasci l'indirizzo ti passo a prendere io pomeriggio.》
《Umh.. ok. Sto al 47 di BlueStreet.》

Sentii il rumore del suo telefono mentre riceveva l'avviso che l'appunto era stato salvato.
《A dopo.》
《A dopo.》replicai.

Credo che fosse la cosa più strana che mi sia capitata.

***

Harry's POV

Forse avevo fatto una cazzata enorme a dirgli di venire. Ma dovevo trovarmi nelle condizioni giuste per chiedergli un favore. Mentre mi parlava ero concentrato sui suoi occhi. Bellissimi. Un po' arrossati ma bellissimi. E pomeriggio avrei potuto guardarli ancora di più.

Forse mi ero innamorato.

Di un paio di occhi.

E piano, anche della persona che li possedeva.

Una persona dall'animo gentile, e altruista.
"No Harry" mi ricorda il mio subconscio "Non puoi"

***

Come promesso!

Sapete, mi sta venendo un'altra idea sulle mie one shot assassine. Eheheheheh.