La storia

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Aveva colpito il capitano con un ferma carte e poi era fuggita per il lungo corridoio di Fort Gordon. Mia camminava svelta nella penombra, coprendosi il volto con il cappuccio del mantello affinché nessuno la riconoscesse. L'ultima volta che aveva cercato di colpire Collins, era finito il tutto con il suo sequestro, ma questa volta era riuscita almeno così sembrava, nel suo scopo. Messo fuori gioco per un pò Richard, avrebbe avuto il tempo di trovare una via di fuga. Arrivata davanti alla porta, che dava nel cortile di Fort Gordon, si bloccò. Insicura come sempre, che il suo tentativo di fuga sarebbe stato troncato sul nascere. Fissò la maniglia della porta per qualche minuto, cosa doveva fare? Non lo sapeva, se nel tentativo di fuggire l'avessero ricatturata? Sarebbe finita sicuramente con la sua impiccagione. Oppure se fosse riuscita a fuggire, non sapeva nemmeno dove andare, si sarebbe persa nel bosco in balia di lupi e chissà quali altri animali feroci. Perchè doveva essere sempre così maledettamente insicura si chiese.

"Meglio morire assiderata o sbranata che penzolare da una gogna" si disse a se stessa sussurrando e poggiando la mano sulla maniglia della porta.

                                                                                 ****

Camminavano da più o meno quattro ore, fermandosi solo per riempire le borracce. Faithe camminava sempre al fianco di James, davanti a loro Peter e Will, dietro di loro invece Mrs Green con il resto della banda. Nonostante Faithe fosse insieme a loro da diverse settimane ormai, non conosceva proprio tutti, girò il capo per guardassi dietro, incontrando lo sguardo della buffa Mrs Green, che le sorrise affettuosamente. C'erano anche bambini, tutte quelle persone si erano unite a James perchè erano ricercate o per altri motivi? si domandò mentre tornava a guardare davanti a se. James si accorse della sua espressione pensierosa

"A cosa pensate Milady?" chiese premuroso, per poi prendere un sorso d'acqua

" Mi chiedevo solo come mai tutte queste persone sono ricercate, alcuni di loro hanno anche una famiglia, dei bambini" rispose prendendo la borraccia che lui le porgeva.

" Non tutti qui sono ricercati Milady"

"E allora perchè ti seguono..voglio dire si fidano di un.."

"Di un ladro" continuò al suo posto, lei annuii

"Beh..." disse trasformando la sua espressione da sorridente a serio "Vedi molti di loro hanno perso tutto a causa del re, che lasciami dire è proprio un bastardo"

"Oh.." disse solamente Faithe

"Quando fui accusato di furto, se rubare un tozzo di pane per sfamare la tua famiglia è furto, questo ancora non l'ho capito ma comunque dicevo, quando fui accusato, il re aveva incaricato il capitano Collins di giustiziarmi, ma io quella notte scappai" raccontò sotto lo sguardo attento di Faithe.

"E nessuno si accorse che eri evaso?" chiese poi la ragazza

"Oh si certo, avevo le truppe reali alle calcagna, corsi per quasi tutta la notte, giungendo infine ad un piccolo villaggio. Vedi quello era il villaggio natale del capitano, ovviamente all'epoca non lo sapevo, ma li abitava la moglie di Collins. Stavo cercando un mezzo per fuggire, quando quel bastardo mi raggiunse" si fermò chiudendo gli occhi, poi continuò "Non sapevo che quello che stavo come dire prendendo in prestito" disse facendo le virgolette con le dite

"fosse il cavallo della moglie, Collins mi disse di tornare a Fort Gordon con lui, ma io mi rifiutai, evidentemente la donna sentì la voce del marito, ecco perchè si precipitò fuori..successe tutto in pochi minuti, lui le disse di rientrare poi impugnò la sua spada pronto a giustiziarmi li seduta stante, ma io fui più veloce afferrai il braccio della donna e lo minaccia di lasciarmi andare o le avrei spezzato il collo. Lui provò a liberare la moglie dalla mia presa, ma la sua spada la trapassó da parte a parte" Faithe lo guardava scioccata

"Hai usato sua moglie come scudo? ma è orribile, poi che successe?"

"In un certo senso si, ho usato la moglie come scudo, per finire mentre il capitano inutilmente cercava di riportare sua moglie da lui, io presi il suo cavallo e fuggí. E questo è tutto Milady"

"Si però non ho capito cosa centra con le persone che ti seguono" chiese confusa

"Beh io ho promesso loro una vita migliore in una terra lontana, cosi quando incontro gente come me, povera senza nemmeno un pezzo di pane da dare ai loro figli, li convinco a venire con noi." Rispose

"Beh dopotutto non sei un bastardo" esclamò

"Pensavi fossi un bastardo?"

"Beh dopo aver usato quella donna come scudo cosa credi abbia pensato"

"Si in effetti, ma che tu lo sappia Milady, non c'è giorno in cui io non mi senta in colpa"

"Un ladro dal cuore tenero" disse sorridendogli "E questa terra lontana di cui parli, dove si trova?" chiese incuriosita

"Questo non lo so, sarà il mago a dircelo una volta arrivati alla valle fatata" Faithe scosse il capo confusa

"Come?" chiese per essere sicura di aver capito bene

"La valle fatata" rispose. Intanto erano giunti al villaggio, da cui in lontananza si poteva vedere la torre di Fort Gordon.

"Resteremo qui sta notte" aveva detto ai suoi compagni James. Si recarono nella locanda più vicina, dove si sistemarono per la notte.

"Milady so che siete preoccupata per Mia, ma avete bisogno di distrarvi un pò, mi fareste l'onore di venire al ballo di fine inverno,che si terra qui nella piazza del villaggio?"

"Mi piacerebbe ma non ho un abito adatto" sperava che con questa risposta lo avrebbe liquidato subito ma non fu così, perchè Mrs Green spalancò la porta della sua camera, aveva ascoltato tutto, supponè Faithe.

"A questo mia cara lascia fare a me" disse ridendo, mentre James guardava Faithe sorridendo anche lui.

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Nota d'autore: Ecco l'ottavo capitolo :D come sempre lasciate una stellina e un commento :D

Un Viaggio Inaspettato (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora