Perdita dei sensi

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Collins era giunto ad un villaggio,doveva incontrare qualcuno. Aveva deciso di partire da solo, era convinto che trovando quel forziere e impadronendosi del suo potere, sarebbe riuscito a ottenere la sua vendetta, aveva molte idee in mente, ma quella che lo eccitava di più, era di torturare James finché non avesse chiesto pietà. Si trovava in una locanda, a sorseggiare del vino di scarsa qualità, immerso nei suoi più perversi pensieri. Un altro pensiero che lo eccitava allo stesso modo del precedente, era quello di torturare la sua donna, un ghigno gli spuntò in volto. Ricordava bene quella ragazza, dai modi poco gentili, ribelle e sboccata, ma dall'aspetto gradevole, ci aveva fatto un pensierino quella volta, ma era stato interrotto bruscamente. Si strofinò il mento con indice e pollice, eppure pensò che non fosse una cattiva idea far provare a James il dolore di perdere la persona amata. Stava fissando il fondo del bicchiere quando i suoi pensieri furono interrotti da un uomo che sedette al su tavolo.
"Hai portato ciò che ti ho chiesto?" domandò il capitano scrutando l'uomo davanti a se.
"E voi avete portato l'oro?" chiese a sua volta l'uomo, il capitano estrasse dalla tasca interna della sua giacca, un sacchetto pieno di monete d'oro e lo posò sul tavolo, poi con un gesto lento lo spinse verso il suo interlocutore. L'uomo esaminò prima il contenuto, poi uscí dalla sua sacca di cuoio un rotolo di pergamena e glielo porse. Richard lo sdrotolò e allargò la pergamena sul tavolo studiandola.
"Seguite questa strada" indicò l'uomo che gli stava difronte
"Arrivati qui, ci saranno delle prove da superare, siete sicuro di volerlo fare? Ciò che farete vi procurerà un enorme vuoto" lo avvertì, ma il capitano lo fulminò con lo sguardo
"E così sia allora" disse arrotolando di nuovo la cartina e uscendo dalla locanda.
            
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Mia, Faithe, James, Peter e Will si erano messi in cammino, avevano deciso di continuare da soli, per la sicurezza di tutti

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Mia, Faithe, James, Peter e Will si erano messi in cammino, avevano deciso di continuare da soli, per la sicurezza di tutti. Mrs Green diede a ciascuno di loro un cesto pieno di cibo, e con molta tristezza li salutò, facendogli promettere che sarebbero tornati tutti sani e salvi. James diede la sua parola, e passò il testimone alla signora Green, sarebbe stata lei a capo di tutto fino al loro ritorno. Faithe strinse la buffa signora in un lungo abbraccio, ricambiato affettuosamente.
" Sta attenta cara" le disse poggiandole la mano sul viso, poi toccò a Mia e la scena si ripeté. Il mago li avrebbe aspettati all'accampamento, disse che era meglio così, sarebbe stato solo un peso. I 5 ragazzi si misero in viaggio, camminavano verso sud, il sole stava già calando, Mia guardò la sua amica camminare al fianco di James e sospirò, le sarebbe mancata da morire una volta tornata a casa. Stavano camminando già da un ora, quando Faithe iniziò a non sentirsi bene, un terribile giramento di testa la colpì all'improvviso.
"Faithe!!" esclamò allarmato James sostenendola prima che arrivasse a terra.
" Che le prende?" chiese Mia che iniziava a preoccuparsi, la sua amica era bianca come un lenzuolo e sudava freddo.
"James fermiamoci, ci accamperemo qui, cosi potremo occuparci di lei" disse Peter smontando da cavallo. Riprese conoscenza poco dopo, Mia le bagnava la fronte e James stava li accanto a lei tenendole la mano.
"Ci hai fatto prendere un colpo" disse Mia sorridendo all'amica
"M...mi spiace, ma la mia testa ha cominciato a girare..e..e" James le diede un tenero bacio sulla fronte
"Riposa ne hai bisogno" le disse piano piano, poi guardo Mia "Posso parlarti un attimo?" Mia confusa seguì James in disparte

"TU COSA?!" urlò scioccata Mia"Abbassa la voce ti prego" la implorò "È successo solo una volta" disse in sua difesa, Mia era sotto shock"Tu sei un idiota!" lo insultò "spero per te che sia solo stanca" chiuse il discorso e gli voltò le spalle per ...

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"TU COSA?!" urlò scioccata Mia
"Abbassa la voce ti prego" la implorò "È successo solo una volta" disse in sua difesa, Mia era sotto shock
"Tu sei un idiota!" lo insultò "spero per te che sia solo stanca" chiuse il discorso e gli voltò le spalle per tornare da Faithe. Peter che era seduto li vicino, aveva ascoltato tutto
"Bevi" disse al fuorilegge
"Hai sentito?" chiese James bevendo subito dopo
"Si e detto fra noi, non credevo avessi le palle di portartela a letto" lo prese in giro Peter, James non gli rispose si sedette a terra e continuò a bere.

 Peter che era seduto li vicino, aveva ascoltato tutto"Bevi" disse al fuorilegge "Hai sentito?" chiese James bevendo subito dopo "Si e detto fra noi, non credevo avessi le palle di portartela a letto" lo prese in giro Peter, James non gli rispose ...

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Nota d'autore: Non so che mi sia preso oggi ma ho scritto come se non ci fosse un domani XD....spero vi piaccia e come sempre COMMENTATE E LASCIATE UNA STELLINA

Un Viaggio Inaspettato (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora