Seconda Prova

45 7 32
                                    

"È incinta?" domandò scioccato a Mia, che intanto stava ripulendo la sua amica dal sangue, James attese una risposta, sotto lo sguardo di Peter e Will anche loro molto sorpresi o meglio, Will lo era, Peter lo aveva capito già da un pezzo. Faithe aprì lentamente gli occhi, era debole certo, ma grazie alla prontezza di Mia era salva, lo stesso non si poteva dire del suo bambino. Il fuorilegge con uno strattone obbligò Mia a guardarla in faccia.

"È incinta? Rispondimi!" le ordinò, la ragazza lo fissò, cercava un modo non troppo brusco per dirglielo,ma non c'era, così posò lo sguardo prima su Faithe e poi di nuovo su di lui

"Non più.." rispose con un groppo in gola. Mentre parlavano la ragazza riccia riuscì finalmente a dire qualcosa.

"J..james" riuscì a dire, lui la strinse forte, cercando di realizzare l'accaduto, Mia lasciò loro un momento per parlare.

"Quando me lo avresti detto?" gli domandò lui

"Te lo avrei detto quando saremmo ritornati all'accampamento, sei arrabbiato?" chiese debolmente Faithe, lui allora iniziò urlarle contro

"SE SONO ARRABBIATO? E ME LO CHIEDI? SE LO AVESSI SAPUTO TI AVREI PROTETTA MEGLIO! TI AVREI DETTO DI RESTARE INSIEME A MRS GREEN" era più uno sfogo, per la paura avuto qualche ora prima, Peter, Mia e Will erano a qualche metro di distanza e li sta...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"SE SONO ARRABBIATO? E ME LO CHIEDI? SE LO AVESSI SAPUTO TI AVREI PROTETTA MEGLIO! TI AVREI DETTO DI RESTARE INSIEME A MRS GREEN" era più uno sfogo, per la paura avuto qualche ora prima, Peter, Mia e Will erano a qualche metro di distanza e li stavano osservando mentre litigavano.

"NON OSARE URLARMI CONTRO" urlò facendo presa sulle poche forze che possedeva

"URLO INVECE, SEI LA MIA DONNA! E TU NON HAI IL DIRITTO DI NASCONDERMI CERTE COSE" Faithe gli rispose tirandogli uno schiaffo.

"URLO INVECE, SEI LA MIA DONNA! E TU NON HAI IL DIRITTO DI NASCONDERMI CERTE COSE" Faithe gli rispose tirandogli uno schiaffo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Non prendo ordini da nessuno, credi che i...io non stia soffrendo? Eh! SEI UN BASTARDO" era esplosa, lacrime di dolore cominciarono a bagnarle il viso. James la guardò e sospirò, la strinse e la lasciò piangere

"Scusami Milady, cerca di capirmi, ho temuto di perderti" lei continuava a tener premuto il viso contro il suo petto e piangere "sshh va tutto bene Milady, coraggio." le accarezzava la nuca dolcemente. 

Dopo un po', finalmente Faithe si calmò e poterono riprendere il viaggio lungo il sentiero

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Dopo un po', finalmente Faithe si calmò e poterono riprendere il viaggio lungo il sentiero.

"Sei sicura di riuscire a camminare ?" le chiese Mia affiancandosi a lei, Faithe annui

"Vuoi parlarne?" chiese ancora

"Non mi va di parlarne, scusa Mia" le rispose lasciandola indietro, Mia voleva aiutarla, non doveva essere semplice ciò che le era accaduto, ma se lei si teneva tutto dentro come poteva aiutarla.

"E adesso cosa dobbiamo fare?" chiese Peter a James

"Seguiamo il sentiero credo" disse facendo strada.

                                                                                  ****

Dopo essere fuggito il capitano aveva aspettato il momento giusto per percorrere quella strada che si era aperta dopo l'uccisione del mostro, aveva camminato per ore finché non giunse in una radura. Una botola era posta al centro della collinetta, avanzò lentamente, posando gli occhi sulla botola, notò un incisione che recitava cosi:

"Il passaggio si aprirà se un segno dell'amore più puro tu lascerai",

Aveva portato con se la sciarpa della sua cara moglie, era quella che doveva sacrificare, l'unico ricordo che gli restava. Dandole un bacio, la poggiò sulla botola, la sciarpa si polverizzò in pochi minuti e la botola si aprì, lasciandolo passare.

Pochi minuti dopo arrivarono James e tutti gli altri, la botola si era richiusa.

"Che significa?" chiese Peter indicando la scritta

"Significa che siamo fregati amico" rispose Will bevendo del rum dalla sua scorta personale.

" Bisogna lasciare qualcosa credo, un segno dell'amore più puro" spiegò Mia chinandosi per studiare bene la scritta. Faithe sospirò emettendo un lamento per i punti doloranti.

"Milady tutto bene?" chiese James

"Si" rispose rivolgendogli un sorriso forzato, poi avvicinò a Mia , si tolse il bracciale con il ciondolo che le aveva regalato tempo fa

"Pensi che funzionerà?"

"Lo spero, perché non ho intenzione di limonare con James sopra questa cosa" rispose Faithe lasciando cadere il bracciale. Come era accaduto per la sciarpa di Collins, anche il bracciale si polverizzò, aprendo il varco e lasciando passare gli eroi.

Attraversarono un lunghissimo corridoio buio, giungendo davanti a una porta con un calice posto su un tavolino, notarono una figura distesa a terra.

"E' Collins" fece notare Will

"Bastardo, ha avuto quello che si meritava" disse Peter godendo nel guardarle il capitano disteso per terra.

"Mi spiace deluderti amico, ma è solo svenuto" gli riferì James poggiando due dita sul collo del suo nemico, Faithe intanto si era avvicinata al tavolo, dove trovò una pergamena, la lesse e capì perché il capitano era svenuto.

"Si può passare solo se si beve, qui c'è scritto "Bevi dal calice senza timore, se le tue intenzioni cattive non sono", quindi suppongo che, se si hanno cattive intenzioni, il risultato sia quello" Faithe indicò Richard

"Non guardate me" si tirò indietro Will, lo stesso fece Mia, allora Peter afferrò il calice dal tavolo

"Al Diavolo" disse prima di bere tutto il contenuto. La porta si spalancò con un rumore inquietante.

"Andiamo" disse James

" E che ne facciamo di lui?" chiese Will riferendosi a Collins

" Lasciamolo li, dubito che si sveglierà tanto presto" risposte Faithe. Attraversarono la porta che li avrebbe condotti alla terza e ultima prova.

 Attraversarono la porta che li avrebbe condotti alla terza e ultima prova

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

____________________________________________________________

Nota d'autore:  anche questo capitolo è pronto :D..Non so da dove venga tutta questa ispirazione..come sempre COMMENTATE e lasciate una STELLINA

Un Viaggio Inaspettato (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora