Una nuova Tenda

94 23 8
                                    

"Grazie per gli abiti Mrs Green" la ringraziò Mia. La donna ricambiò con un piccolo cenno del capo. Faithe era già uscita dalla tenda e attendeva la sua amica davanti all'alloggio di Mrs Green. Osservava incuriosita quei vestiti come se fossero la cosa più strana del mondo, sembrava uscita da qualche libro di storia. Iniziò poi a guardarsi intorno, vide uomini e donne impegnati in attività della vita quotidiana, c'era chi lavava i panni, chi accendeva il fuoco. Faithe sorrise un pò a quella vista, forse doveva essere impazzita pensò, ma si sentiva a suo agio. I suoi pensieri però furono interrotti da una voce familiare alle sue spalle.

"Cosa guardi ?" aveva chiesto Mia uscendo dalla tenda seguita da una buffa Mrs Green

"Nulla" si era affrettata a rispondere

"Sicura? Sembri turbata" Mia conosceva bene quello sguardo ed era sicura che Faithe avesse qualcosa che non andava, ma prima che le potesse porre un ulteriore domanda Mrs Green chiese loro di seguirla.

"Forza voi due, non placherete certo la vostra fame stando ferme li" Le due ragazze furono invitate a sedere intorno al fuoco, James sedette accanto a Faithe porgendole una ciotola con della carne e fra i due ci fu un profondo scambio di sguardi.

"Posso fidarmi?" chiese Faithe con un sorrisetto

"Assaggialo è davvero buono" aveva esclamato Mia addentando un altro pezzo di carne.

"Se non ti conoscessi direi che in questo momento mangeresti anche le pietre" la punzecchiò

"Ascoltate la vostra amica, assaggiatelo Mrs Green è davvero una cuoca fantastica" aveva detto James sorridendole. Faithe allora si decise a prenderne un pezzo.

"Allora?" domandò James

" Si è buono" rispose Faithe senza nemmeno guardarlo.

Dopo cena per le ragazze fu montata una nuova tenda.

"Ecco signore, un posto dove riposare" disse Peter piantando l'ultimo chiodo sul terreno

"Grazie Peter" lo ringraziò Mia, dopo di che entrò dentro. Rimaste finalmente sole, poterono parlare liberamente

"Mi spiace tanto Mia"

"Cosa?" aveva chiesto mentre si copriva con una misera coperta

"E' colpa mia mi avevi detto di tornare alla macchina, ma non ti ho dato ascolto come al solito, non saremmo bloccate qui se non mi fossi avvicinata a quella specie di albero o qualunque cosa fosse"

"Faithe non devi fartene una colpa è stata una mia idea inoltrarci ancora di più nel bosco" rispose Mia stringendo la mano della sua amica "Non è colpa di nessuno in realtà" continuò

"No?" aveva chiesto Faithe sorpresa, Mia le sorrideva ancora.

"No, forse doveva solo accadere. Magari era nel nostro destino arrivare qui"

"Destino o no, Ti prometto che noi torneremo a casa è una promessa"

"lo avevi già detto"

"Lo so, ma volevo ricordartelo" le due amiche si strinsero in un abbraccio.

Intanto fuori dalla tenda, James e Peter facevano il turno di guardia all'accampamento. Peter sorseggiava la sua birra asciugandosi di tanto in tanto il muso con la manica della camicia, James invece era seduto di fronte a intagliare una freccia.

"Secondo te possiamo fidarci?" Chiese Peter indicando la tenda di Mia e Faithe, James rivolse lo sguardo in quella direzione.

"Sono solo due povere donne smarrite Peter"

"E se non lo fossero? Se fossero spie del re?"

"Non lo sono" rispose senza guardarlo e continuando a intagliare la freccia. Peter fu innervosito da questo suo atteggiamento, così gli strappò la freccia di mano e lo costrinse a guardarlo.

"Senti amico, non ho intenzione di perdere la testa"

"Sta calmo a nessuno verrà staccata la testa"disse James riprendendosi la freccia " e ora dove stai andando?" aggiunse guardando Peter allontanarsi

"A pisciare" James scosse la testa facendosi una piccola risata.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------

Nota d'autore: Ecco anche la 4 parte spero vi piaccia :) continuate a seguirmi e non dimenticate di lasciare una stellina e un commentino :)

Un Viaggio Inaspettato (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora