Mercoledì: playlist

4.5K 12 3
                                    

"La musica, mie adepte, è la migliore fonte di ispirazione e di eccitazione (...)"

Okay qui son d'accordo, però...

Va bene far conoscere un po' di musica, però...

Otto canzoni, molto popolari e la famosa omonima italiana del gruppo "Il genio", che per quanto io ricordi, critica molto l'industria del porno, quindi va a cazzotti con questo libro.

Poi forse avrò capito male, eh.

Voglio aprire per forza una parentesi.

Io non conosco molto gli autori, ne' ci vado matta, ma ai tempi sentii la canzone e vidi il video.

Tralasciando che non mi piaccia molto la musica, mi è sembrato un video triste: questa tipa racconta di questo tizio che la guarda come un'attrice porno (cioè aspettandosi che faccia come queste qua, non essendo se' stessa, una bambola senza carattere, finta), che è "cattivo" con lei perché piace lui sognare quel tipo di donna (non che sia un male, ma è un po' colpa del porno anche, se i maschietti rimangono delusi di come sia la donna realmente), che la lascia sola perché si guarda quei film un po' porno (allegria, questa sta soffrendo da cani) ma che quando viene sera, questo parla con lei d'amore (ah ecco, forse, ma...) guardandola negli occhi facendola sentire "davvero" una donna un po' porno.

Che? Non capisco questo punto. Non capisco se sia felice di essere l'oggetto di scambio reale di tizie finte di video visti da lui (in questo caso mi fa una gran pena, perché a me questa cosa non farebbe per niente piacere, anzi)...

E se ricordo vagamente il video, è freddo e si vede lei nuda nella luce bluastra con sguardo desolato ed una musichina (per me) malinconica.

Boh...

Vignetta con Angelina che ascolta quest'ultima canzone immaginando se' stessa con tre tizi vestiti da centurioni romani (???).

Ma... Ho appena esaminato la canzone e la citano così? Ma pigliano per il culo? (e non intendo in senso erotico, eh! Così faccio anche io la pseudo-battuta)

"E se l'argomento viene a mancare le donne parlan di lunghezza del..." (Pene)

Non so di chi sia questa song, ma cazzo, che cazzata grossa come un cazzo dei film porno peggio scadenti. Non dico che a qualche ragazza non piaccia il membro maschile di un certo tipo, ma non è detto che a tutte interessi così tanto, come non è vero che quando non si sappia di cosa parlare, si arrivi a certi argomenti. Io quando son con le mie amiche parlo di tantissime cose, certo anche di sesso se capita, ma non si è mai arrivate a parlare di come volessimo il pene. Sarà che non ce ne frega una beata minchia (a me piace un tipo per come è, fregacazzi se lo ha piccolo, medio, grosso o a pallini), ma così dicendo chi legge penserà che sia una cosa comune e regolare per tutte quante, e che la frase faccia ridere. No, a me non fa affatto ridere, proprio per niente.

E' stupida, degradante, sessista ed ignorante, oltre che irreale.

POP PORNO, un raro acquisto pietoso (spoiler)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora