Ero sempre stata ingiusta con mia madre, con la mia vita, con me stessa.
Ero assurdamente convinta che la mia vita facesse, letteralmente, schifo. Non ne apprezzavo assolutamente nulla, ne del mondo che mi circondava, ne di quello che mia madre faceva per me. Trovavo sempre un piccolo, a volte anche minuscolo, pretesto per poterlo far presente a chiunque, soprattutto a mia madre. La odiavo, non accorgendomi, invece, di volerle bene più di qualsiasi altra cosa al mondo. Rifiutavo il suo amore, le sue attenzioni e premure, forse solo per cattiveria, o forse era solamente un pretesto per potercela avere con qualcuno.
Ero egoista, egocentrica, narcisista e opportunista. Non mi importava niente di ciò che mi capitava attorno, pensavo solamente a me stessa. Mi importava solamente delle mie sofferenze, del mio dolore e della rabbia che covavo. Ed ero anche incoerente, perché non facevo che arrabbiarmi e lamentarmi se ad altri non importava di me.
Ero arrabbiata con il mondo e, quella rabbia, mi stava pian piano consumando dall'interno. Stavo diventando un guscio vuoto, o forse lo ero già diventata. Pensavo alla mia vita come uno scherzo del destino, speravo che da un giorno all'altro tutto sarebbe cambiato, ma quando ne avevo l'occasione ero la prima a rifiutarla. Sembrava volessi farmi del male da sola, o forse volevo solamente nuocere nel mio stesso male.
Al tempo non lo capivo, ma il dolore era l'unica cosa che mi fosse rimasta.
Odiavo la mia vita, ma ancora non sapevo che l'avrei rimpianta amaramente.
🔥🔥🔥
N/A:
Buongiornissimo, caffè? ☕️☕️☕️
Ciao a tutti io sono Giaco e "Gioco perverso" è la rivisitazione di "The secrets" una OS che ho scritto un sacco di anni fa e che tipo 3 anni fa avevo ripreso per estenderla in una storia. Adesso la sto ripubblicando con un titolo diverso e una nuova copertina, anche se faccio schifo in queste cose, quindi è uscito quel che è uscito.
Spero che il prologo vi sia piaciuto almeno un po', anche se è corto è un po' confuso.
Premetto che questa storia l'ho scritta anni fa, appunto, e il mio riprenderla in mano non è "riscriverla da capo", semplicemente taglierò qualche parte, magari aggiungerò qualcosina, ma in gran parte resta ciò che ho scritto anni fa. Questo perché ho altri progetti e molte altre storie a cui mi sto dedicando con più impegno e questa non mi ha mai dato quella soddisfazione da spingermi a riscriverla totalmente. Magari un giorno.
Vi auguro tante cose belle🌈
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Gioco perverso
Mystery / Thriller«Lasciami in pace, ti prego.» «Non adesso. Ora è tempo di giocare, piccola Lèa.» Quando non fai che pensare a te stessa, ai tuoi limiti e non pensi a nient'altro, tutto il resto ti sfugge di mano. Rifiuti persino la protezione e la fiducia delle per...