Un tuffo nel passato (p4)

83 5 0
                                    

Finalmente avevo trovato un modo per farmi rispettare da Sans ed era proprio Papyrus quello che mi avrebbe aiutato,ma i suoi continui pianti mi stavano facendo innervosire e molto,quindi due erano le cose: Ucciderlo o osservare quello che combinava mio figlio maggiore e divertirmi un po'.
Optai per la seconda scelta,uccidere Papyrus non era la migliore delle idee,senza contare che se avessi ucciso l'amato fratellino di Sans avrei avuto dei problemini tecnici con il piano e anche con il sovrano.

Senza badare alle continue lamentele di Papyrus,mi teletrasportai dove si trovava Sans in quel momento e osservai tutta la scena.
Era immobile davanti a una povera bambina di otto anni circa,con la voce tremolante cercando di pronunciare delle parole comprensibili all'orecchio della piccola che continuava a guardarlo in modo confuso ignara del suo destino.
Bambina:Hey...va tutto bene?
Sans:...
Bambina:Perché hai quella strana espressione...mi spaventi così...

Ora si che mi divertivo,Sans aveva alzato il braccio con un movimento forzato e indeciso,la sua espressione da indecifrabile si trasformò in una smorfia di dolore e sensi di colpa... in tutto ciò io ne ero contento,ero contento e felice...mi piaceva il nuovo me.
Un Gaster Blaster colpì in pieno la bambina che cadde a terra priva di vita...l'aveva uccisa veramente.

Osservai le gambe di mio figlio cedere per poi cadere e rannicchiarsi affianco alla bambina che aveva appena ucciso.
Quel silenzio che c'era fino a due secondi fa,si riempì di singhiozzii e parole indecifrabili di mio figlio, tormentato dai sensi di colpa.

Decisi di lasciarlo solo per farlo sfogare ed aspettarlo nella stanza dove avevo Papyrus prigioniero.

Dopo 2 ore finalmente vidi Sans rientrare con il corpo della bambina in braccio,si vedeva che era distrutto e sfinito,questo mi rendeva le cose più semplici del previsto.

Gaster:Sans che piacere,ti vedo un po' giù,ma sta tranquillo ora mi occupo io della piccola...
Sans:Come fai a dormire la notte?
Gaster:E perché non dovrei dormire?Quello che ha ucciso una povera bambina indifesa sei tu e non io.
Sans:Te mi hai praticamente costretto e lo sai...
Gaster:Già e ti sei macchiato di un povero sangue innocente che vergogna.
Sans:SMETTILA!

Dopo aver provocato un po' Sans per puro divertimento presi la bambina che ancora stringeva a sé e la portai nella macchina che avevo costruito appositamente per gli umani.
Accesi la macchina e misi il corpo della piccola all'interno di esso,quest'ultimo si smaterializzó davanti i miei stessi occhi per poi lasciare spazio a una bella anima di un color azzurro.
Non feci in tempo a prendere l'anima
che qualcosa mi spinse dentro la mia stessa creazione,prima un dolore tremendo e una fitta in quel poco di anima che mi era rimasta,e infine buio totale.Quel maledetto me l'avrebbe pagata cara.

Pensavo di essere morto e invece la mia anima aveva resistito...e penso sia grazie alle determinazione tutto ciò...che cosa affascinante.
Comunque sia ci vollero anni prima che il mio corpo riprese delle sembianze simili a quelle che avevo prima e nonostante ciò non era ancora abbastanza...come se fossi un fantasma.

In tutti gli anni rinchiuso in quel vasto spazio nero che in successione scoprì il suo nome era il "Void" creduto solo una leggenda,avevo scoperto molte cose...per esempio che il void era il nulla e che potessi anche osservare tutte le altre time line.
Per il mondo ero come inesistente,come se non fossi mai nato e di conseguenza nessuno si ricordava di me...tranne l'infame di Sans che non solo mi aveva costretto ad una "vita"orribile ma in più si era anche appropriato dei miei poteri spazio-temporali.

Volevo vendetta...doveva pagare per ciò che aveva fatto e imparare che giocare con il fuoco l'avrebbe solo fatto scottare.Così acquisite abbastanza energie per teletrasportarmi in un'altra linea temporale,scelsi quella di Error...una linea temporale inesistente come me ed Error stesso.

Ero cosciente che manipolare Error non sarebbe stato facile,ma osservando tutte le time line ero venuto a conoscenza delle sue debolezze e sapevo dove andare a parare e che discorso tirare fuori.

Così con tutta l'energia che possedevo in corpo raggiunsi la sua linea temporale molto affaticato quasi da svenire,ma resistetti.

Vidi Error in lontananza dovevo avere la certezza che mi vedesse nonostante fossi in un corpo senza massa sennò il piano sarebbe saltato,
mi tolsi quel dubbio appena vidi la faccia sorpresa di Error appena mi vide,a quanto pare non era abituato ad avere dei visitatori.
Quell'espressione sorpresa durò per poco prima di tramutarsi in rabbia e mettersi in una posizione di difesa tirando fuori quei fili blu che usava per appropriarsi delle anime.

Gaster:Wo wo calmo ragazzo.
Error:Cosa vuoi Gaster.
Gaster:Aiutarti.
Error:Hahaha e secondo te io mi fido di un essere avido come te?
Gaster:Se vuoi riavere indietro la tua vecchia time line si.
Error:È una cosa impossibile e lo sai meglio di me.
Gaster:Non è proprio impossibile,ci sono delle possibilità e anche molto alte con quello che ho scoperto.
Error:Tipo?
Gaster:La macchina che ho costruito permette attraverso l'aura delle anime umane di trasferire le loro virtù in magia ed energia,può essere usata per grandi cose anche per far tornare una time line indietro.
Error:Come faccio a fidarmi di te?
Gaster:Sulla parola ragazzo,è una grande possibilità che non tornerà più indietro.
Error:E cosa dovrei fare io?
Gaster:Rapire Classic Sans e portarmelo così che possa riacquistare i miei poteri e tornare nella mia forma originale,usare la macchina per farti tornare nella tua vecchia vita che hai rimpianto per tanto tempo.Che ne dici?
Error:Affare fatto.
Gaster:Bene ragazzo,benvenuto nella squadra.

~~~~~~~~~~Fine flashback~~~~~~~~~

Nota d'autore:
Ciao ragazzi mi scuso se non ho aggiornato per più di un mese ma non ne avevo proprio voglia,anzi per un periodo ho pensato di sospendere la storia ma dato che non amo lasciare le cose a metà ecco a voi il capitolo!
Come sempre spero che vi sia piaciuto dite cosa ne pensate nei commenti e alla prossima!❤️

Sans e il mondo degli umani:Undertale ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora