Non c'è poi tanta varietà in questo periodo, avvengono sempre le stesse cose, in uno schema ciclico, come una spirale. Mattine che diventano giorni, pomeriggi che si tramutano in tramonti che non riesco a vedere. L'ultimo mese appena trascorso è stato un susseguirsi di azioni ripetitive e immobilità forzata. Una spirale che gira su se stessa. Ma basta allontanarsi un po' dal centro, per cogliere appieno l'ampiezza di quelle forme, di quelle curve, quelle linee che danzano tra loro, inseguendo un punto che non raggiungeranno mai. E allora mi accorgo che anche negli ultimi anni sono successi più o meno gli stessi avvenimenti. Tutto si ripete, esattamente allo stesso modo. E sembra quasi che io possa prevedere quelli futuri. Specialmente quando, a causa del mio commettere gli stessi errori, do una mano al destino e spingo la ruota che disegna la spirale. Un cerchio dai bordi affilati, che mi ferisce sempre più profondamente. Finirò dilaniato un giorno, da questa ruota che gira incessantemente, schiacciato dal passato, incapace di affrontare il futuro.
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Solo un Corvo Nero
RandomRaccolta di sensazioni che mi investono durante ripetitive giornate, piccoli ma importanti dettagli che voglio conservare, pensieri particolari e degni di nota, mescolati a tanti altri ininfluenti.