Si dice che a lungo andare ci si abitua al dolore. Falso. Ogni ferita inferta è diversa dalle precedenti, anche se avviene con metodologie simili, o dalle stesse persone, dagli stessi eventi. Ogni bugia, ogni parola non detta, ogni tradimento, piccoli aghi che si infilano sottopelle e navigano dritti verso il cuore. Lo perforano coi loro falsi "Ti voglio bene", con le loro omissioni, con l'atteggiamento freddo e distaccato, con la scarsa empatia, insofferenza, egoismo. Ci si ritrova poi con il cuore, ma anche l'animo, pieno di fori, da cui sgorga sangue misto a lacrime. Quando rimarrà un recipiente vuoto cosa accadrà? Si sentirà ancora il dolore?
STAI LEGGENDO
Solo un Corvo Nero
CasualeRaccolta di sensazioni che mi investono durante ripetitive giornate, piccoli ma importanti dettagli che voglio conservare, pensieri particolari e degni di nota, mescolati a tanti altri ininfluenti.