A nulla è servito creare catene robuste, sbarre solide e una museruola soffocante. La Bestia è evasa. Il suo rabbioso ululato riecheggia negli oscuri corridoi della mia anima. La sua furia acceca i sensi e annulla la ragione. Le velenose zanne anelano la gola in cui conficcarsi, le carni da dilaniare, la voce da ridurre a un gorgogliato rantolo. Tanti, troppi segnali dell'inevitabile epilogo ci sono stati, tutti ignorati. Si è avanzati inesorabilmente verso il ciglio del precipizio. Poi giù, giù, nell'abisso della Bestia, ormai libera. Ti insegue, ti bracca. Non si fermerà fino a quando non sarà sazia.
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Solo un Corvo Nero
RandomRaccolta di sensazioni che mi investono durante ripetitive giornate, piccoli ma importanti dettagli che voglio conservare, pensieri particolari e degni di nota, mescolati a tanti altri ininfluenti.