due

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Il rumore assordante della sveglia riecheggiava nella stanza.
Mi portai il cuscino sopra la testa, credendo che così il suono potesse cessare.

"Spegni la sveglia, Lucrezia" disse Lauren con voce assonnata.

Mi alzai controvoglia, spegnendo la sveglia del mio telefono.
Aprii la tapparella per far entrare più luce, nonostante non ci fosse il sole, e la finestra per per far cambiare aria, mentre Nicole mi malediceva in sottofondo in tutte le lingue del mondo.
Presi la tuta nera, l'intimo e mi diressi in bagno, dove mi preparai velocemente per lasciare il bagno libero a Nicole, la quale si preparò velocemente e mi disse che sarebbe andata da Grace.

Legai i capelli in una cosa disordinata e passai un paio di minuti su instagram, mentre la muscia del mio telefono ci faceva da sottofondo.

Da Biondo🤴🏼: Baby, abbassa la musica e apri la porta.

Aprii la porta ed iniziai a cantargli la canzone che stavo ascoltando.
"Eri girasole
E poi sei diventata ortica
Da gemelli siamesi
A 'Giuro non ti ho mai capita'"

Biondo mi spintonò leggermente, facendomi spostare.
Dietro di lui entrò Einar e, pensando fossero solo loro due, chiusi la porta.
Sfortunatamente vi era anche Irama, il quale fermò la porta ed entrò, rivolgendomi un sorriso.

"Fantastico" commentai.
"Io scendo. Dite ad Emma di prendere la chiave e a Lauren di prendere l'elastico che le ho lasciato sul comodino dato che sono in bagno e non mi va di mettere fretta a nessuno. Ci vediamo dopo" uscii velocemente dalla mia stessa stanza pur di non rovinarmi la giornata.

"Non riesci neanche a stare nella stessa stanza con me adesso?"

Feci finta di niente e continuai a camminare.
La mano di Filippo raggiunse velocemente la mia spalla, costringendomi a girarmi.

"Filippo, possiamo far finta di niente?" chiesi, conoscendo già la sua risposta.
"Facciamo finta che non ci siamo mai visti prima d'ora, che non siamo mai stati niente" continuai.

Lo osservai scuotere la testa, "non posso fare finta di niente, te l'ho sempre detto"

"Questa volta farai un eccezione" girai i tacchi e continuai per la mia strada, seguita però da Irama.

Feci finta di niente, infilai le cuffiette e canticchiai qualche canzone.

***

"Come mai sei andata prima?" domandò Lauren sedendosi al mio fianco.

"Avevo voglia di venire qua prima, niente di che. Ora ho lezione, ci vediamo dopo" le lasciai un bacio sulla guancia e andai nell'aula di canto.

Mi assegnarono due canzoni: Happier di Ed Sheeran e Fino all'imbrunire dei Negramaro.

Lessi velocemente i due testi, nonostante li conoscessi entrambi.
Provai prima quello in inglese e il maestro mi fece qualche correzione, così che potessi migliorare.

"Brava" mi voltai verso la porta e notai il professore Zerbi appoggiato ad essa.

Lo ringraziai rivolgendogli un sorriso.

"Ti ritrovi in questa canzone?" mi domandò, avvicinandosi a me.

Annuii, "è successo che ho lasciato questo ragazzo e dopo un paio di mesi lo rividi con qualche amico al bar. Era così felice, cavolo, ed io so che non potrei mai essere felice come la ero una volta con lui"

"Ti sei mai più innamorata dopo di lui?" domandò curioso.

"No, solo una storia poco seria" ammisi.

Ed era vero, non riuscirei ad essere felice come una volta come con Filippo.
Lui faceva sembrare tutto così bello, leggero. Come una piuma.
Quando ci siamo lasciati mi sono sentita vuota e allo stesso tempo pesante.

"Ti lascio lavorare ancora, ci vediamo dopo magari. Ciao, Lucrezia"

"Arrivederci prof" salutai.

Ain't nobody hurt you like I hurt you
But ain't nobody love you like I do

Dopo aver provato anche l'altra canzone ritornai nella sala relax.
Mi diressi verso i divanetti, trovando Einar e Filippo.

"Bonjour" dissi, lasciando un bacio sulla guancia di Einar e sedendomi al suo fianco.

"Che canzoni ti hanno assegnato?" mi domandò Filippo.
Gli porsi i fogli.

Flashback
"Che scrivi?" domandai a Filippo, sedendomi su di lui.

Cinse il mio fianco con il suo braccio e mi porse il foglio.
"Che vuoi che sia" lessi ad alta voce, leggendo successivamente una parte del testo.

"È ancora incompleta, immagino, ma mi piace" commentai.

Mi lasciò un bacio sulla fronte come per ringraziarmi ed iniziò a giocherellare con le mie mani.

"Non mi stai ascoltando, vero?"

"Eh? No, scusami. Cos'hai detto?" gli domandai.

"Ci stanno. Poi a te piace un sacco Ed Sheeran, quindi la farai alla grande" commentò Filippo.

Lo ringraziai e ripresi i testi delle canzoni.
Li appoggiai sulle gambe, mentre iniziai a giocherellare con l'anello che portavo sulla mano destra.
Gli avevo rivolto la parola come se niente fosse, dopo che quella mattina gli avevo chiesto di fare finta di niente. Sono una stupida!

Spazio Autrice: (gm guys)
Il secondo capitolo is out!
Scrivere lo spazio autrice mi risulta più difficile di scrivere l'intero capitolo... qual è il mio problema?
Mi sento una stupida perché non so mai cosa scrivere haha. Nel dubbio, spero che il capitolo vi sia piaciuto.

Stasera inizia il serale, I'm in love 😍

Fragile | Irama PlumeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora