"Buongiorno Yoongi."
Disse Jimin con la voce impastata dal sonno e gli occhi socchiusi. Il ragazzo dai capelli neri era già vicino al suo letto con il viso annoiato. Lo osservava tutte le mattine. Jimin non si sentiva affatto a disagio per il comportamento del suo compagno di stanza, alla fine aveva solo lui. Il pallore della spoglia stanza rifletteva sulla pelle lattea di Yoongi.
Jimin si alzò svogliatamente dal letto e andò a darsi una sistemata nel piccolo bagno che aveva a disposizione. Come tutte le mattine un'infermierà entrò nella camera e posò un vassoio per la colazione. Non era niente di speciale, sempre la solita tazza di latte con dei biscotti o delle fette biscottate vicino. Non davano loro un granché.
Jimin andò verso il vassoio e iniziò a mangiare con Yoongi. I suoi capelli biondi gli solleticavano gli occhi e la sua pelle era olivastra, l'opposto di quella del suo compagno di stanza.
"Pensi che io sia pazzo Hyung?"
L'altro ragazzo lo guardò con il solito sguardo menefreghista, ma per una volta sembrava un minimo sorpreso dalla domanda. Se si trovavano in un manicomio di certo non era perché erano in vacanza.
"Anche se fosse che cambierebbe? Ognuno vive la propria pazzia, io vivo la mia e tu vivi la tua. Siamo normali in fondo."
Jimin ci pensò per un attimo, poi sorrise lievemente. Quell'affermazione lo aveva rallegrato. Con lui riusciva a sentirsi giusto in un mondo che lo aveva giudicato uno scarto. I suoi genitori lo avevano abbandonato in quel luogo e non erano mai andati a trovarlo, si vergognavano di lui. Dicevano che era pazzo, lo scartarono semplicemente. Erano due anni ormai. Due anni in cui era imprigionato in una stanza. Gli permettevano di uscire per un paio d'ore nel giardino di fronte alla struttura, ma quella non era libertà, non era vita. Un ragazzo della sua età avrebbe dovuto stare con i suoi amici e festeggiare in giro in qualche locale. Ma lui a 18 anni non poteva farlo. Yoongi però era con lui, con la sua sola presenza riusciva a sorreggere Jimin.
Ogni giorno il personale del manicomio lo guardava come una persona anormale, alcuni gli parlavano come se fosse un bambino delle elementari, altri erano freddi e noiosi, nessuno lo trattava come una persona.
"Noi usciremo da questo posto insieme, vero Yoongi?"
💕
NUOVA FANTASTICA FANFICTION!
Questa volta mi sono cimentata in una Yoonmin. Ho avuto l'idea per caso e dal momento che non mi piace aspettare, ho deciso di pubblicarla subito!
Attualmente è la mia terza Fanfiction e la porterò avanti in contemporanea con le altre due!
Spero vi piaccia!💕
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~•{Madness}•~ Yoonmin
Fanfiction"Sai sono stufo di queste fredde mura, ma usciremo presto insieme, vero Yoongi?" "Jimin, non è possibile...non si esce mai da qui." •Jimin é un ragazzo di 18 anni, si trova in un manicomio da ormai due anni, ma fin dal suo arrivo riesce a sopportare...
