"Jimin..."
Disse Yoongi con la voce ancora impastata dal sonno. Lo strinse tra le braccia e il minore rimase immobile con la testa appoggiata al petto del corvino. Il biondo riusciva a sentire il battito del cuore del suo hyung, era lento e calmo.
"Non volevo svegliarti, scusami. Non riuscivo a dormire."
Sussurrò Jimin con le guance ricoperte da un grazioso colore rosso. Si sentì fortunato nel vedere che era buio e Yoongi non si sarebbe accorto del suo imbarazzo. La mano del ragazzo più grande raggiunse il paffuto viso di Jimin e glielo alzò per guardarlo negli occhi. Il corvino non resisteva più al fascino infantile del ragazzino, lo stava guardando attentamente. Quanto avrebbe voluto possederlo. Sapeva che insieme non avrebbero mai avuto una vita normale e forse non sarebbero mai usciti da quel manicomio, ma la loro anormalità li aveva fatti incontrare. Yoongi ringraziò mentalmente il destino per avergli fatto incontrare l'unica sua ragione di vita da ormai due anni. Passò lentamente il pollice sulle labbra carnose e soffici di Jimin, il quale continuava a guardarlo senza opporsi. Il maggiore si avvicinò lentamente al viso dell'altro continuando a guardare le sue labbra con sguardo avido e bisognoso di assaporare quei rosei boccioli.
Erano sempre più vicini e finalmente le loro labbra si sfiorarono quasi impercettibilmente mentre i loro occhi erano fissi in quello dell'altro.
Il bacio, inizialmente casto, diventò più bagnato appena la lingua di Yoongi accarezzò il labbro inferiore chiedendo l'accesso che il minore acconsentì. Jimin chiuse gli occhi poggiando le sue mani sul niveo viso del maggiore che aveva portato le sue quasi sul suo fondoschiena.
L'eccitazione aumentava ogni secondo. Yoongi accarezzava delicatamente la schiena di Jimin e infine mise le mani sotto la maglia candida del minore per riuscire a toccare la sua pelle nuda e calda. Sfiorava ogni centimetro del suo busto mentre il biondo imitava i suoi gesti e aveva iniziato a far scorrere le sue dita sugli addominali a malapena accennati di Yoongi.
Il respiro di Jimin era sempre più pesante e gemette quando le loro virilità si toccarono con ancora i vestiti ad imprigionare le loro erezioni.
Nonostante fossero entrambi in balia dei loro ormoni, Jimin notò che la pelle di Yoongi rimaneva pallida e fredda. Percepiva però la pelle d'oca a malapena accennata e le guance del maggiore era di un rosa acceso.🌺
Probabile smut nel prossimo capitolo!😏
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~•{Madness}•~ Yoonmin
Fanfiction"Sai sono stufo di queste fredde mura, ma usciremo presto insieme, vero Yoongi?" "Jimin, non è possibile...non si esce mai da qui." •Jimin é un ragazzo di 18 anni, si trova in un manicomio da ormai due anni, ma fin dal suo arrivo riesce a sopportare...