"Tua mamma dov'è ora?"
Chiese ingenuamente Jimin. Il ragazzo di porcellana rivolse uno sguardo colmo di dispiacere al minore. Era come se lo stesse implorando di non farlo proseguire oltre, ma capì che arrivato a quel punto tanto valeva chiudere quel cerchio.
"L'ho uccisa. In realtà Suga lo ha fatto, lui ha preso un coltello dalla cucina e dopo l'ennesima sberla che mia madre mi tirò lui decise di liberarsi del problema per sempre...i-io non ricordo nulla Jimin..."
Il piccolo rimase sbigottito da quelle parole che raccontavano una storia cruenta. Ma, a differenza di ciò che pensava Yoongi, il biondo lo abbracciò stretto poggiando la testa sul suo petto. Il corvino rimase scioccato dal gesto del suo unico amico. Si ricordava ancora quando aveva ripreso il controllo del suo corpo e aveva visto la maggior parte del suo corpo imbrattato dal sangue della donna che gli aveva dato la vita. Da quel giorno aveva sempre provato disgusto per se stesso e si aspettava che anche Jimin lo avrebbe definito un mostro. Ma si accorse che il minore lo stava confortando come se fosse una vittima e non un assassino.
Dopo tanto tempo Yoongi percepì delle emozioni, lui era abituato ormai alla sua vita da roccia esanime, ma la tenerezza del piccolo suscitava in lui tutto ciò che per anni aveva soppresso. I suoi occhi scuri iniziarono a bruciare e la sua vista si offuscò. Strinse Jimin in un abbraccio chiudendo gli occhi e abbandonandosi alle lacrime. Non aveva più senso trattenersi con l'unica persona che lo aveva capito davvero, l'unica persona che era riuscita ad apprezzarlo per il mostro che lui pensava di essere.
"Hyung io non ho paura di te, so che non mi feriresti."
Disse sussurrando Jimin. Le estremità delle sue labbra carnose erano rivolte verso l'altro in un sorriso sereno. Si sentiva finalmente vicino a Yoongi che per molto tempo aveva considerato un mistero. D'altra parte il corvino non era ancora sicuro di quanto sarebbe riuscito a tenere a bada Suga che sicuramente era dormiente nel suo subconscio e aspettava solo di tornare a galla.
"Vorrei esserne sicuro quanto te..."
Rispose impaurito Yoongi.🌸
Sono una persona meravigliosa per tutti gli aggiornamenti che sto facendo!😂
STAI LEGGENDO
~•{Madness}•~ Yoonmin
Fanfiction"Sai sono stufo di queste fredde mura, ma usciremo presto insieme, vero Yoongi?" "Jimin, non è possibile...non si esce mai da qui." •Jimin é un ragazzo di 18 anni, si trova in un manicomio da ormai due anni, ma fin dal suo arrivo riesce a sopportare...