capitolo 4

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Anche a me mancavano i suoi baci cazzo, mi mancava tutto di lui.
<ho casa libera fino a domani mattina, i miei sono via per lavoro e mia sorella è da una sua amica. Ti va di venire a dormire da me sta notte?> dissi
<certo tesoro> rispose
Non vedevo l'ora di passare una notte con lui, ne avevo bisogno, avevo bisogno di passare un intera notte con lui.
<ore 22:30>
Cazzo è già tutto buio <andiamo> dissi a martinus < È tardi e ho sonno> aggiunsi.

Arrivammo a casa, lui non aveva il pigiama con se < ti da fastidio se dormo in mutande?> Chiese
<no no tranquillo> dissi
Si tolse la maglia, cazzo stavo per svenire, Poi si tolse i pantaloni e si mise a letto
<vado a cambiarmi in bagno > dissi
<puoi anche cambiarti qua non mi da fastidio> disse martinus
Allora mi tolsi la maglia per mettermi una canottiera , poi mi tolsi i pantaloni e mi misi i pantaloncini, avevo caldo.
< sei, sei , sei perfetta cazzo> mi disse martinus.

Mi misi sotto le coperte con martinus, mantenevo un po le distanze perché ero anche un po imbarazzata
<dai vieni più vicino > mi disse martinus
A quel punto mi avvicinai, mi appoggiai sul suo petto, lui iniziò ad accarezzarmi il viso, io alzai gli occhi verso di lui e gli diedi un bacio, poi due , poi tre e così andammo avanti per un po.
Martinus iniziò a tirarmi giù la spallina destra, poi quella sinistra, io mi misi su di lui e lui iniziò a baciarmi sul collo, Madonna mia quanto mi piaceva, sapevo che avevo solo 16 anni , ma in quel momento non mi importava, mi lasciai trasportare , mi tolse la canottiera e iniziò a toccarmi il culo, io lo lasciai fare perché in un certo senso mi piaceva troppo.
Iniziai a baciarlo sul collo e sul petto, cazzo finalmente per la prima volta avrei passato la notte più bella della mia vita.
Ad un certo punto, mentre io e martinus ci stavamo abbandonando alla passione , sentii la porta di casa aprirsi.
Chi cazzo era?
Di fretta mi rimisi la canottiera e corsi subito giù. Erano Francesca e marcus.
<Francesca? Marcus? Che ci fate qua? Sono le 2:00 di notte> dissi
<È qua martinus? Non ha avvisato nessuno è quindi ho pensato che fosse qua. Tu non rispondevi al telefono quindi ho chiamato francesca> disse marcus
<s-si si è qua martinus> dissi
Marcus andò di fretta in camera mia, aprì la porta a vide martinus in mutande, si soffermò sulla porta , guardò martinus <bro che cazzo stavate facendo > fissa marcus <n-n-nulla bro s-stavamo andando a dormire> disse martinus
<cazzo dimmi la verità, sono tuo fratello , perché non ti fidi di me> disse marcus <okey, stavamo facendo cose nostre private, nulla di che> disse martinus. <cazzo bro hai solo 16 anni, e se dovesse succedere qualche imprevisto? Capisci cosa intendo> disse marcus < si bro hai ragione cazzo, non so la amo talmente tanto che non ho resistito, volevo solo avere qualche contatto in più con lei> disse martinus.
A quel punto salii in camera per vedere cosa stessero dicendo. <scusa nadia> disse martinus, un Po perplessa < scusa di cosa?> dissi <scusa se ho cercato di avere qualche contatto con tè, sapevo che tu non volevi, ti giuro Non succederà più > disse martinus <se io prima non volevo non ti avrei lasciato tirare giù neanche la spallina e te lo avrei detto, so che potevano esserci imprevisti, però non me ne fregava, cazzo ormai siamo grandi, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità e sapevo quello che poteva succedere> dissi <cazzo marcus, capisci perché la amo? > disse martinus < vorrei anche io una ragazza così, Enrica non vuole mai fare nulla, ma vabbè io la amo lo stesso> disse marcus.
<vabbè a me è passato il sonno, martinus andiamo a fare un giro?>
<certo> rispose
Si rivestì, prese il suo zaino e andammo verso una strana via, non c'era nessuno la, Madonna che ansia <dove cazzo mi stai portando>
<zitta e vieni> mi dissi
Dopo 10 minuti di camminata mi porto in una specie di parco , abbandonato penso, i giochi erano tutti rotti, e le panchine rovinate, boh mi sembrava di essere in uno di quei film di paura. In fondo c'era una scalinata che portava più giù, andammo verso di la e cazzo wow , una vista spettacolare, da li si vedeva tutto il paese CAZZO che bello, lui era bello più del paesaggio però. Ad un certo punto aprì lo zaino, e tirò fuori una bizzarra scatolina , era piccola, quadrata , blu, Non capivo, martinus mi prese la mano, mi diede la scatolina <aprila> disse
Io la aprii, oddio, non potevo credrci, dentro alla scatolina c'era un meraviglioso anello <no, no davvero n-non posso accettarlo davvero> dissi. Chiusi la scatolina, feci per ridargliela <guarda che mi offendo se non lo metti > disse martinus dirigendo la mia mano con la scatolina verso di me <oddio, davvero , cazzo grazie ,grazie di tutto> dissi
<ti amo>
<anche io > e mi baciò.
Cazzo era davvero dolce, sono, sono davvero la ragazza più fortunata del mondo.
Decidemmo di tornare a casa, ero molto stanca, decisi di farlo venire a dormire da me, andammo a casa e ci addormentammo abbracciati.
Il giorno dopo ci svegliammo nello stesso momento <Buon giorno amore> disse martinus <Buon giorno > dissi
Oggi ero pronta per passare una bella giornata con martinus.
<oggi in realtà dovrei uscire con un amico, ti va di venire con noi?>
<certo> risposi
Io andai in bagno per prepararmi, mi misi una gonna a vita alta , nera e un top bianco e sopra una bellissima giacca di pelle nera, e come scarpe avevo optato per le vans. Mi truccai molto poco, odio truccarmi, misi un rossetto rosso mat e un po di mascara.
Martinus aveva già finito da un bel Po ed era sulla porta di casa ad aspettarmi, mi vide arrivare e rimase con la bocca aperta <diventi più bella ogni giorno che passa cazzo> disse
Imbarazzata passai la mano tra i capelli e sorrisi, <andiamo?> dissi <andiamo> .
Andammo verso il campo , dove ci aspettava questo suo amico, me ne aveva già parlato , ma so solo che si chiama Alex.
Arrivammo davanti al campo e vidi un tizio avvicinarsi <we zio > disse, <we alex> disse martinus < chi è questa bella figa ?> disse alex <sono la ragazza di martinus> dissi
< woo grande zioo > disse alex a martinus <ti prego alex non iniziare > disse martinus. <amore vado al bagno un secondo , aspetta qua con Alex e tu alex non ti azzardare a toccarla > aggiunse martinus
Appena martinus se ne andò per andare al bagno Alex si girò verso di me <me lo dai il tuo numero > <no> dissi , Alex si avvicinò a me è iniziò a toccarmi il culo, io mi tirai in dietro, gli tirai uno schiaffo e corsi da martinus, <martinus! Martinus> Urlai
Di corsa uscì dal bagno < amore che è successo> disse <quel tuo amico schifoso mi ha toccato il culo, io gli ho tirato uno schiffo e me ne sono andata> dissi < se tu vuoi esci con lui ma io me ne vado a casa > aggiunsi. Martinus si mise a correre verso alex < fai schifo > gli urlò < ti avevo detto che è la MIA ragazza e che non dovevi toccarla> disse martinus .
Presi la mano di martinus per portarlo via , lui si girò verso alex < Non finisce qua appena ti vedo ti ammazzo coglione > < lascialo perdere > dissi .

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