TOGETHER

capitolo 14

Martinus mi afferrò il polso e mi strinse
<non moverti e non dire nulla>
Guardai martinus, guardai quei tizi
<oh che cazzo volete> urlai
<correte > urlarono
<Nadia vai via me la sbrigo io>
Lo guardai
<no sto cazzo, non ti lascio qua da solo>
<Nadia vattene da qua è pericoloso>
<pure io sono pericolosa>
<VATTENE DA QUA PORCA TROIA> URLÒ
io feci finta di  andarmene, ma mi nascosi dietro un cassonetto per vedere cosa sarebbe successo

Quei tizi accerchiarono martinus
<che volete da me>
Si guardarono tutti in faccia e il presunto capo disse <dacci tutti i tuoi soldi>
<NO, NON FARLO> URLAI
<ah ma guarda chi si rivede> dissero
Io mi avvicinai incazzata
<senti piccolo figlio di puttana, vedi di smammare se non vuoi farti male>
<uh mamma mia che paura>
<dovresti > disse martinus
<vediamo cosa sai fare piccola puttana>
<io? Puttana? Senti caro vattene se non vuoi avere un calcio diretto nei coglioni>
<provaci>
A quel punto gli tirai un bel calcio
<vuoi avere un altra prova?>
<no, no grazie> disse mentre si accasciava a terra

Quei tipi se ne andarono e noi entrammo in discoteca.
Andiammo prima  di tutto al bar, avevo tanta sete.
Visto che non mi fidavo presi una lattina di coca Cola, mentre martinus, visto che doveva esagerare come al solito,  prese un bicchierino di vodka alla pesca.

<non berne 500 di quei bicchieri eh, che io non ti riesco a sollevare per portarti a casa se succede qualcosa>
Lui si mise a ridere, sembrava già ubiaco dopo un solo bicchierino
<andiamo a ballare prima che te ne bevi altri 10>

Andammo in pista a ballare quando si avvicinò a noi una coppia, guardando bene mi sembrava molto familiare, ma visto che la luce si alzava e abbassava in continiazione non riuscivo a capire.

<tinus, ma non sono Mac e alissa quei due?>
Martinus guardò con attenzione, si avvicinò a tocco la spalla del ragazzo
<marcus sei  tu? >
Il tizio si girò
<no, tu chi sei>
<eh no nulla mi sono confuso con un altra persona scusa>

Quella coppia si allontanò da noi con un aria un po perplessa.

Io iniziavo ad annoiarmi, volevo andare a casa e con la forza obbligai martinus ad uscire.

<chiama tuo padre e digli di venire a prenderci> dissi