Capitolo 20

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Mi butto a capofitto sul divano di Harry, rilassandomi.

"Stasera sushi?" Domanda sedendosi al mio fianco. Lo guardo stranita, cercando di essere il più seria possibile.

"Chi ha detto che stasera resto qui?" Domando alzando un sopracciglio. Harry si blocca per qualche secondo ed è lì che scoppio in una grande risata. Harry scuote la testa, poi si fionda su di me, iniziando a farmi il solletico.

"Harry ti prego no! Soffro tantissimo il solletico!" Esclamo tra le risate. Ho sempre odiato il solletico, l'ho sempre sofferto come non mai e al solo pensiero mi viene da ridere.

"Allora ritira ciò che hai detto e dimmi che vuoi stare con me!" Esclama una volta fermatosi. Lo guardo negli occhi ed annuisco.

"Voglio stare con te" dichiaro, e non so se voglio davvero riferirmi solo ed esclusivamente a stasera. Sorride prima di darmi un bacio veloce sul naso.

"Perfetto, allora chiamo" dice prendendo il cellulare "tu intanto scegli qualche film" mi informa mentre compone il numero e porta il cellulare all'orecchio. Prendo il telecomando e accendo la televisione. Inizio a fare zapping per i canali quando mi rendo conto che in tv non sta facendo un bel niente. Mi volto velocemente verso Harry, che sta ordinando e mi chiedo come faccia ad essere così bello, così puro. Scuoto la testa prima di cambiare nuovamente canale ed è proprio nel momento in cui Harry attacca che io tiro un urlo.

"Oh mio Dio, c'è Zac Efron al Saturday Night Live!" Esclamo indicando la tv, mentre Harry porta la sua mano sinistra in fronte, distrutto all'idea che mi dovrà sopportare per tutta la sera.

"Sono più bello io, ripeto" sento qualcuno dietro di me parlare ed è ovviamente Harry, appoggiato con la schiena allo schienale del divano. Ridacchio e decido di abbracciarlo.

"Indubbiamente" sussurro, dandogli poi un bacio a fior di labbra. Mi accarezza i capelli, mentre io lo guardo dolcemente, continuando a pensare che non ci sia persona più preziosa.

"E così hai deciso di iniziare un contratto?" Mi domanda Harry, prima di portarsi le bacchette -per cui ha messo un'ora esatta per capire come si usassero- alla bocca.

"Sì, sono finalmente felice e sento di poter realizzare questo mio sogno" dichiaro "l'unico problema adesso è come farmi conoscere, insomma... non è semplice. Avevamo pensato di pubblicare il singolo e qualche cover su youtube, ma non so fino a quanto possa funzionare" ammetto guardando il piatto. Sento questo sogno così vicino ma allo stesso tempo così lontano, la fama va e viene, nulla è sicuro.

Harry mi fissa per un po', come se stesse pensando qualcosa, e poi parla.

"Potresti aprire i miei concerti" dichiara da un momento all'altro "serve qualcuno che li apra e preferisco che lo faccia tu" mi dice guardandomi. Rimango senza parole, l'unica cosa che riesco a fare è guardarlo impietrita.

"Pensaci," dice prendendomi la mano "potremmo stare sempre insieme, senza farci tanti problemi, tu avrai la tua fama e le mie fans ti adoreranno e noi avremo il nostro tempo insieme" mi dice convincente. Quest'idea non è affatto male, ne trarremmo benefici tutti.

"Facciamo così, domani parlo con mio padre e poi magari facciamo una riunione con tutti, che ne dici?" Domando inclinando la testa al lato, prima che lui annuisca.

"Come faremo invece, noi?" Domando fissandolo insistentemente. Harry alza gli occhi dal suo piatto ormai quasi finito.

"Non lo so.." sospira "non lo sa nemmeno tuo padre" dice passandosi una mano in faccia. Teoricamente quello è uno dei vari problemi che dovremmo affrontare.

"Dobbiamo dirglielo, almeno ai manager e a lui" dichiaro "e poi potremmo tenerla segreta per qualche tempo, che ne dici?" Domando.

"Domani sarà una giornata lunga" dice, facendomi capire che domani dovremmo vuotare il sacco con tutti. Penso a mio padre, a cosa dirà, a cosa penserà. Penso alla mia carriera, se questo sogno riuscirò mai a farlo mio. E penso a mia madre, che mi ha sempre appoggiato in tutto, penso se in qualche modo io possa deluderla.

Harry si accorge che qualcosa non va, osservando attentamente la mia espressione. Così si alza, fa il giro del tavolo e arriva vicino a me, dove mi costringe a girarmi verso di lui.

"Sei preoccupata per qualcosa?" Domanda prendendomi le guance tra le sue mani. Sospiro lentamente, guardando in basso.

"Sono solo preoccupata per il futuro, mi spaventa" ammetto. Mio Dio, non sono mai stata così stupida. Harry abbozza un sorriso, prima di avvicinarsi al mio volto e far toccare le nostre labbra. Un bacio lento, senza fretta, così dolce ma allo stesso tempo così passionale. Apro leggermente le gambe per fare in modo che lui si possa avvicinare ancora di più.

Si sentono solo i nostri respiri e gli schiocchi che i nostri baci provocano, anche adesso l'aria si fa più calda e mi chiedo perché io abbia la voglia di sentire Harry ancora più vicino. Faccio vagare le mie mani sul suo addome leggermente scolpito, beandomi del suo corpo. Sorride sulle mie labbra, prima di mordermi il labbro inferiore. Mi faccio scappare un sospiro che non riesco a controllare e tutto questo fa solo rendere la situazione ancora più eccitante. Harry fa scorrere le sue mani lungo la mia schiena, fino ad arrivare sotto al sedere. Faccio per baciarlo di nuovo ma la suoneria di un cellulare mi blocca, è chiaramente il suo.

Harry si allontana velocemente da me per andare a controllare il cellulare, ormai il momento è rovinato. Ma quando legge il nome, mi guarda spaventato.

"Allora? Chi è?" Domando curiosa.

"Frank"

A/N:
Ciao ragazze! Come state?
In queste settimane sono un po' impegnata e non riesco a trovare la giusta ispirazione per continuare, ho paura che non mi possa venire più ispirazione!
Comunque sia, continuo a pubblicare i capitoli che ho scritto in precedenza mentre aspetto una possibile ispirazione.
Ci sentiamo presto!!

THE HEART {h.s}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora