THE HEART {h.s}

Capitolo 29

S E L E N A
Sono seduta sul divano della hall dell'hotel, è davvero tardi e non c'è quasi nessuno. Mi passo una mano sulla faccia, non riesco a credere a quello che è successo: ho litigato con Harry. Del resto, filava davvero tutto liscio...

"Non riesci a dormire?" Domanda qualcuno alle mie spalle: Marcus.

"E tu che ci fai qua?" Lo rispondo con un'altra domanda, alzando un sopracciglio. Si siede accanto a me.

"Nemmeno io riesco a dormire" sospira, appoggiandosi allo schienale. Lo squadro per un po', da quando è così amichevole? Mi limito ad annuire, guardando altrove.

"Come mai non sei in camera?" Domanda curioso. Mi volto a guardarlo, prima di fare spallucce.

"È meglio che stia qui, fidati" sorrido amaramente. Cosa starà facendo Harry in questo momento? Odio questa situazione.

"Litigi in corso?" Domanda ancora una volta. A casa sua non gli hanno insegnato l'educazione? Sbuffo scocciata, facendo nuovamente spallucce.

"A quanto pare non sono io la sua preferita" dichiaro acida. Alza le sopracciglia.

"Beh, strano" sospira "dato che lo vedo molto preso da te"

Sbuffo una risata.

"Lo credevo anche io, o meglio, è quello che ha fatto credere a tutti. Ha accettato di andare al matrimonio della sua ex scopa amica o come la vuoi chiamare, sapendo bene che io non ero invitata" sbotto e onestamente non so nemmeno perché mi stia confidando con lui, proprio con Marcus.

"Magari non ha scelta" fa spallucce "vedrai che l'ha fatto in buona fede" dice dandomi una pacca sulla coscia.

"Harry è innamorato di te, Selena" dichiara apertamente "io non mi sbaglio mai" quasi sorride, prima di alzarsi e andare via. Questo non fa altro che farmi pensare sempre di più alla sua stranezza.

"Selena! Selena!" Qualcuno mi scuote ripetutamente, esclamando il mio nome. Mi stropiccio gli occhi e mi accorgo che ieri sera mi sono addormentata qui.

"Mi spieghi cosa ci fai su un divano addormentata? Hai una cera pessima e stai dando spettacolo" dichiara una voce al mio fianco. Mi volto e vedo Brian stare lí in piedi, mentre mi fissa con gli occhi sgranati.

"Mi sono addormentata e non me ne sono accorta" dichiaro alzandomi lentamente, Dio c'è davvero gente... ho dato davvero spettacolo.

"Beh ho notato, ma perché?" Domanda alzando un sopracciglio. Mi guardo intorno in cerca di una persona che però non trovo.

"Harry?" Domando curiosa.

"Non è ancora sceso" mi informa "ma posso sapere perché hai dormito su un cazzo di divano? Ti ricordo che stasera hai un concerto" Brian allarga le braccia.

"Abbiamo litigato, cosí sono venuta qui per stare un po' da sola ma sono finita per addormentarmi, tutto qui Brian" sbotto acida, sorpassandolo. Lo sento tirare un profondo respirare, ma vado a passo deciso verso l'ascensore che mi porterà in camera mia.

Apro la porta lentamente, credendo che Harry stia ancora dormendo e invece eccolo lì, già con la valigia pronta.

"Ho preparato anche la tua" dichiara indicandola con un cenno della testa. Nemmeno un saluto.

"Grazie" dico in un sussurro. È serio, in questi mesi non l'ho mai visto così.

"Senti, ieri ci ho pensato e-"

"Intendi ieri quando te ne sei andata e non sei più tornata?" Domanda irritato, fulminandomi con lo sguardo. Apro la bocca per dire qualcosa, ma sono costretta a richiuderla.

"Io— sono semplicemente scesa giù nella hall per pensare e poi mi sono addormentata lì" ammetto, sentendomi un po' in colpa. Non era quello il mio intento, avrà pensato che non volessi più tornare o cosa? Non parla, semplicemente annuisce freddo.

"Comunque sia, abbiamo sbagliato entrambi" ammetto "me la sono presa troppo ma tu comprendimi, sei stata invitato dalla tua ex ad un matrimonio senza di me, quando ormai anche i muri sanno che siamo una coppia!" Esclamo cercando di difendermi. Harry finisce di chiudere il suo borsone, poi si ferma un attimo per guardarmi.

"Selena, non ho scelta, devo andarci" dichiara fermamente "che ti piaccia o no. Anche lei è stata una parte della mia vita e ho avuto a che fare con la famiglia, non posso fare figure di merda solo perché tu pensi che lei mi voglia saltare addosso da un momento all'altro" dice frustrato. Lo guardo scettica, prima di iniziare a parlare.

"Perché, non è così?" Domando appoggiandomi con la spalla al muro.

"No!" Sbotta "e anche se fosse non mi farò abbindolare da lei, sai che amo solo te" la sua voce si addolcisce nel momento in cui sta per finire di parlare. Poso lo sguardo sul pavimento, mi sento una merda per averlo trattato così, ieri e soprattutto per averlo lasciato da solo.

"Vieni qua" apre le braccia, segno di un invito tra esse. Abbozzo un sorriso e, a passo svelto, arrivo ad abbracciarlo come mai fatto fino ad ora.

"Mi dispiace, davvero tanto" ammetto mordendomi il labbro.

"Siamo sempre io e te" sussurra nel mio orecchio e mi beo del suo profumo e della sua voce che ogni volta mi fa nascere qualcosa dentro di indescrivibile. Mi dà qualche bacio sul collo, per poi passare al lobo e mordicchiarlo.

"Harry.." sospiro e sembra quasi un gemito. Scende con le mani giù per la schiena, fino ad arrivare al sedere e spingermi ancora di più a lui. Si stacca dal mio collo e mi guarda negli occhi, nei suoi c'è pura lussuria. Riprende a baciarmi con ancora più foga, mentre la sua eccitazione si fa sentire sempre di più. Fa entrare una mano nei miei jeans e inizia a stimolare la mia intimità.

"Harry.." le mie parole si spezzano mentre chiamo il suo nome. Getto la testa all'indietro.

"Dimmi, amore" la sua voce roca rende tutto dannatamente più eccitante, più di quanto lo sia già. Le sue mani riescono a sorpassare anche i miei slip, così da essere pienamente a contatto con la mia intimità.

"Dio, sei bellissima" geme Harry, prima di prendere il labbro inferiore tra le labbra. E così, presi dal nostro amore e da quella voglia di viverci fino in fondo, i nostri corpi e le nostre anime si fondono fino a diventare una cosa sola.