Pronto?
Buonasera, lei è Karen Maitland?
...Sì, sono io.
Mi dispiace chiamare a quest'ora. È solo che... è riguardo sua figlia.
Anna sta bene?
Oh um... No io, l'altra... Vado all'università con Sara.
Oh... Ok. Di dove sei?
Di Chicago.
Chicago?
Ah, dalla sua reazione immagino che Sara sia sempre stata un tipo solitario.
Diciamo di sì... Ma è fantastico sapere che ha degli amici lì. Posso chiederti come mai hai chiamato?
Beh, l'ho chiamata per chiederle se ha sentito Sara di recente.
Um, no, non proprio... Lei ha... interrotto ogni contatto un po' di tempo fa. Le ho sempre detto che se voleva... Non ho cambiato il mio numero di telefono ma... Penso che lei abbia... probabilmente cambiato il suo.
Mi dispiace. Beh, um, senta mi dispiace di essere io a dirglielo ma, Sara è scomparsa.
Cosa? Ma cosa... scomparsa? Da quanto?
Quasi tre giorni.
Tre giorni? Ok uh... ok stanno... volevo dire... intendo che sta succedendo, la stanno cercando?
Beh, quello è il punto, io... non penso che stiano facendo sul serio, intendo... lei sa che a Sara piace stare sulle sue, quindi lei... non aveva degli amici intimi ed era incline alle... assenze. Nel senso che è come se nessuno se ne fosse accorto. L'ho detto alla polizia, ma non mi hanno dato retta.
Ma è... lei è sempre stata un po' asociale! Ma questo non significa che non devono... Senti, mi puoi dire il nome del campus? Prenderò un aereo stanotte, sarò lì domattina.
Certo, è il campus di Westgate. L'ho solo chiamata per farglielo sapere, ma onestamente è... è fantastico sapere che qualcuno prende questo sul serio.
Ma ovviamente... grazie mille per avermelo detto io... io lo apprezzo molto.
No, onestamente sono io che la dovrei ringraziare, l'ho... l'ho già fatto un paio di volte, ma non è divertente se nessuno se ne accorge.
Scusa cosa intendi?
Pronto?
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Short Horror Stories
HorrorDelle storie horror molto brevi, ma in grado di gelare il sangue a chiunque. Le ho trovate su internet, non le ho scritte io. Comunque buona lettura!