The hidden Notebook pt.7

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Non so come Bea abbia fatto, ma è riuscita a trovare il nome di quel tipo biondo che mi guardava.

E udite udite, il suo nome era presente in una delle firme del quaderno.

So benissimo che non dovevo andare avanti con le pagine del quaderno, ma ho solamente sbirciato le firme e questa era l'ultima. Inoltre vicino a quel nome c'era scritto:

Finalmente le lettere sono finite e io posso rivelarmi, semplicemente ti basterà girare pagina, ma aspetta.Se tutto questo ti ha colpito (e lo spero) sappi che io sarò sempre disponibile per te.Puoi vedermi ogni sera al parco centrale sul grande sasso posto in centro io ti aspetterò dalle 21 alle 22 circa. So che è una decisione importante e sta a te, quindi io ti aspetterò ogni giorno per tutto questo mese.

Buona fortuna e spero in un sì.Alex ******Questo quaderno è capitato in mano mia verso l'inizio di marzo e ora siamo circa metà. Ahh che stupida! Perché ci ho messo così tanto a leggere! Devo assolutamente sbrigarmi e finire di leggere questo quaderno così finalmente posso scoprire chi è questo tizio misterioso.

Anche se sotto sotto sapevo benissimo che dovevo muovermi a leggere perché così lui avrebbe smesso di aspettarmi tutte le sere per un'ora da solo in un parco. Non so perché ma mi sentivo in colpa per tutto quello che stava facendo per me.

--¢--

Mentre sorprendevo sempre più spesso Alex guardarmi. Vedevo Samuele dalla parte opposta sempre più stanco e pensieroso.

So benissimo che bisognerebbe rimanere con i piedi per terra, ma in realtà e nel profondo volevo che fosse Samuele a scrivermi quelle cose. Però ogni giorno che passava più mi convincevo che fosse stato Alex, insomma lui mi guardava sempre con un sorrisino e non era mai triste, perché insomma... Perché mai dovresti essere triste se dai un quaderno pieno di cose bellissime ad una ragazza? E poi dimenticavo sempre che Alex sa della mia esistenza, mentre Samuele no... Purtroppo.

--¢--

~PUNTO DI VISTA DELL'AUTORE DEL QUADERNO~(3 marzo)Sono le 21 e sono seduto sul grande sasso del parco.Non credo che lei abbia già finito di leggere il mio quaderno, quindi non credo oggi si possa presentare. Nonostante ciò sono qui perché non si sa mai, anzi le ho promesso, scrivendole nella penultima pagina, che avrei continuato ad aspettarla.

Spero solamente che prima o poi venga, è l'unica cosa che desidero.

(7 marzo)Ancora niente, ma fino al 31 marzo ce n'è di tempo, no? Intanto io sono sempre qui. Per lei.

(9 marzo)

Ultimamente la vedo particolarmente felice e questo mi fa tanto piacere, ma la mia testardaggine mi rende stanco siccome non voglio ammettere che lei non verrà mai da me, proprio per questo alle 22 non riesco ad andarmene via. Penso sempre: magari è un po' in ritardo e non voglio che non trovi nessuno. Bè sta di fatto che di recente dormo 5 ore di notte, per lei questo ed altro. Ma cerco di non farlo notare.

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