Smoke - Michele Bravi

Capitolo 12

Mi svegliai sempre a causa di un incubo. (Ma che novità Mic), guardai alla mia destra e vidi mio fratello addormentato, d'istinto mi strinsi a lui e ripresi a dormire. Katoo ci svegliò poco dopo.
Ka: Hey, tra poco è ora di cena.
Lu: Cos?
Io misi la faccia nel cuscino.
Ka: Dovevate vedervi, eravate davvero carini insieme.
Ci mostrò una foto sul telefono, eravamo abbracciati, senza aver intenzione di lasciarci.
Lu: Ragazzi mi dispiace di essere rimasto così tanto, davvero.
Mi: Non fa nulla, sono contento di essere stato con te.
Lu: Anche per me, ti voglio bene e lo sai.
In quel momento mi venne in mente una cosa.
Mi: 'more.
Ka: Dica.
Mi: Come facevi a saperlo?
Luca mi guardò confuso, io tenevo i miei occhi piantati in quelli del mio ragazzo.
Ka: Lo sapevo e basta.
Mi: Tu sai qualcosa.
Ka: Forse.
Mi: Voglio sapere cosa sai di me, Katoo.
Ka: Non ora Michele, presto ti dirò tutto, davvero, ma ora non posso, fidati di me.
Mi: Mi devo fidare?
Ka: Sì.
Mi: Mi fido.
Lu: Katoo ti posso parlare un secondo?
Ka: O-okay.
Andarono in corridoio mentre io li superai e andai in cucina ad apparecchiare.
Lu: Senti, guai a te se lo farai soffrire, se solo vengo a sapere che lui soffre per colpa tua non la passerai liscia, lui si fida di te, non tradire la sua fiducia, chiaro?
Ka: Stai tranquillo Luca, non lo farò soffrire, e non è mia intenzione farlo, già è successo una volta e non voglio che riaccada una seconda.
Katoo si fermò a riprendere fiato, riportare a galla quel giorno che sembra lontano anni luce è una pugnalata al cuore, vedere Michele in quello stato lo aveva scosso, e avrebbe anche perso il suo ruolo in questa storia.
Luca si avvicinò al volto di Katoo, notò immediatamente gli occhi lucidi e decise di fidarsi.
Lu: Ti sto affidando mio fratello, non buttare questa occasione.
Ka: Non accadrà.
Sia Luca che Katoo sapevano qualcosa sconosciuto a Michele.