California

716 30 2
                                    

Allora... Vorrei premettere che questa non é soltanto una Larry: l'idea di partenza era quella, come sempre, ma alla fine mi é uscita una Lounarry (ma si chiama così?). Ho deciso di pubblicarla lo stesso perché comunque il pairing principale rimane la Larry, e... Sì, é un po' delirante. Ma perdonatemi, l'ho scritta ieri verso l'una di notte e sono completamente in palla per domani. Comunque, non vi scasso più e vi lascio leggere... E grazie, grazie per esserci sempre, tesori ❤️

~ Profumo ~

~ California ~

~ Pianoforte ~

Era cominciato tutto a... Pasadena? Non se lo ricorda nemmeno, comunque una città della contea di Los Angeles, o qualcosa lì vicino. In California di sicuro.

Avevano esagerato con i Cubalibre. O magari qualche Angelo Azzurro di troppo. Forse erano Sex On The Beach? Ah, troppo alcol, troppo.

Si siede sullo sgabello davanti al pianoforte, poggiando un bicchiere di whiskey con ghiaccio -rigorosamente irlandese- sull'ebano.

Pensare che non sapeva nemmeno chi fossero, quei due; erano solo una coppia fra i tanti gay che giravano in quel locale -troppi, per una discoteca sola... Come c'era finito lì?-. Se non avesse esagerato con l'alcol e non avesse cominciato a cantare, loro non si sarebbero mai avvicinati. E giù a bere, di nuovo, un bicchiere dopo l'altro, forse con l'intenzione di arrivare al punto di vomitare l'anima. Ma mentre l'alcol ancora gli circolava nelle vene e gli annebbiava il cervello, una bella cazzata ci stava tutta.

Suona due o tre note, distrattamente, riprendendo il bicchiere fra le mani e facendo tintinnare il ghiaccio contro il vetro. Niall lo osserva, fissa quel liquido ambrato come se potesse dirgli qualcosa, o forse é solo perso nei ricordi. Ma strizza le palpebre, scuote la testa e lo manda giù tutto, in un sorso, facendo poi schioccare la lingua contro il palato.

Adesso che ci pensa... Sì, doveva essere proprio Pasadena. Uno dei due -Louis- continuava a farneticare qualcosa riguardo ad una sit-com che adorava, The Big Bang Theory (passare intere serate con il ragazzo che se ne spuntava fuori con dei 'Bazinga!' pronunciati senza motivo alcuno dopo un po' dava sui nervi), che era stata girata proprio lì.

O forse... Pasadena, no. Sì, insomma. Dovrebbe smetterla di bere quel whiskey, invece di versarsene un altro bicchiere.

É tutto così confuso... É come se, tentando di riordinare i propri pensieri, non facesse altro che confonderli ulteriormente. Se stesse scrivendo una delle sue canzoni, avrebbe sicuramente accartocciato lo spartito e gettato furiosamente alle spalle.

Forse é meglio ricominciare, si dice, anche se non sa perché stia pensando a tutto questo. Anzi, no: ma deve procedere con ordine.

Come ha conosciuto Harry e Louis, okay, nessun problema: la domanda che sorge spontanea é... Perché diavolo sono nel suo letto, nella sua villa in riva al mare, lontana chilometri e chilometri da Pasadena?

No, Niall, non dire cazzate. Meno alcol -e giù un altro bicchiere; il ghiaccio si sta lentamente sciogliendo- e più ordine. Sono i tuoi trombamici.

E fin qui, nulla di strano... Se non fosse che Niall non é gay. Ricorda solo degli sprazzi di quella serata: Harry che chissà come finisce con lo sbatterlo contro il muro del bagno e prenderglielo in bocca; Louis che vomita i troppi alcolici sul pavimento, piegato in due dai conati; le bocche dei due ragazzi unite, nonostante bile e sperma; Harry che si sbatte un piagnucolante Louis contro i lavandini, ignorando le flebili proteste di quest'ultimo; Niall stesso che vomita, dopo essere venuto, il liquido giallognolo che ricade pesantemente a terra e la puzza nauseabonda che gli sale alle narici, istigandolo a rimettere tutto il contenuto del proprio stomaco, il sapore amaro e disgustoso che gli invade la bocca, provocandogli solamente ulteriore nausea.

Ma da lì a come siano diventati scopamici... Non sa nemmeno lui come sia successo, figuriamoci quegli altri due. Niall non c'entra nulla con Louis ed Harry; eppure funzionano a meraviglia.

Riprende a suonare, a suonare la loro canzone, mentre il profumo del whisky gli riporta a galla il loro vagabondare: risate, baci, canzoni, alcol e tante scopate.

E quell'odore, quella canzone, racchiudono tutto ciò che loro sono: la voce roca di Harry, le labbra di Louis che succhiano, i gemiti di Niall, le dita di Harry, i sorrisi di Louis, le risate di Niall, le imprecazioni di Harry, il culo esposto di Louis, i lividi sulla pelle lattiginosa di Niall, i succhiotti di Harry, il cazzo gonfio di Louis, la saliva di Niall, i ricci di Harry, le urla di Louis, la lingua di Niall, le fossette di Harry, il culo marmoreo di Louis, le proteste di Niall, le gambe di Harry, i sospiri insofferenti di Louis, i denti di Niall, i capezzoli di Harry, gli allegri coretti di Louis, la voglia di infinito di Niall, gli occhi di Harry, gli occhi di Louis, gli occhi di Niall, le sbronze di tutti, la loro California, il loro profumo, la loro canzone.

Forse Niall dovrebbe svuotare l'intera bottiglia di whiskey nel cesso.

A bit of LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora