CAPITOLO 2

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"Toc toc"
Sentiamo provenire dalla porta e tutti insieme gridiamo
«AVANTI!»
Si vede Cameron spuntare dalla porta e dice
«Salve, buongiorno, mi scusi per l'interruzione, potrebbero uscire le rappresentati di classe, emhh... Brian anche tu, da quello che so sei nei guai»
Brian lo guarda con aria interrogativa e un po' spaventata.
« sisi, fate ciò che volete»
La risposta del prof interruppe i nostri sguardi confusi.
Ci alziamo tutti e tre ed usciamo dall'aula chiedendo spiegazioni.
«Si lo so che sono il vostro eroe, vi ho salvati ds due ore di noia»
Ci fa l'occhiolino, cioè lo fa ad Alexis, che subito arrossisce e abbassa lo sguardo per non farlo notare.
«Tesori non ho intenzione di fare la reggi candele, perciò diamoci una mossa» dico ironica.
Ma come si faaa, con questi adolescenti, mio fratello è cretino, non riesce a dire neanche cosa prova ad Alex...

"Parli proprio tu e poi da quando sei diventata una guru dell'amore?"

Ma non riesci a farti i fatti tuoi?

"No tesoro, dovrai sopportarmi per tutta la tua luuunghissima vita"

Coscienza inutile che non sei altro...

Mentre io conversavo con il mio ego, siamo arrivati all'esterno ed io ho già acceso la mia sigaretta.
Ci voleva proprio una camel.
Vedo Sierra da lontano e lei mi sorride facendomi l'occhiolino e dopo pochi secondi mi arriva un suo messaggio

BESTIE 🐰❤:
Outfit top, amoreee😍

ME :
Sapevo che ti sarebbe piaciuto😉

All'improvviso sento la mia adoratissima camel scivolarmi dalle mani.
Indovina un po' chi me l'ha presa?
Carter.
«Signorina lo sai che non si fanno queste cose»

Dice aspirando dalla MIA sigaretta.

«Ma davvero? Non sapevo che le persone deviate mentalmente come te, potessero sopportare la pesantezza del fumo »
Ribatto io con un sorriso beffardo dipinto sul volto, per la reazione di Cart. La sua espressione era tra il divertito e lo scioccato ed era buffissimo perciò mi scappo una risata.
E lui guardandomi disse
«Vedrai come riderai tra poco»

Purtroppo ci arrivai tardi e non capii in tempo cosa volesse intendere, che mi ritrovai sulla sua spalla destra, con le gambe a penzoloni e la testa al contrario. Mi ritrovai a pregarlo di lasciarmi
«Ora rido io piccola Brook»

«Dai Cart»
dissi tra una risata ed un'altra.
Mi fece sedere sull'erba ma si sbilanciò e quasi cadde su di me

Cazzo cazzo cazzo cazzo cazzo
O mio dio o mio dio
STO PER MORIRE RIPETO SAREBBE GRATA UNA BOMBOLA DI OSSIGENO CHIAMATE UN'AMBULANZA MI MANCA IL RESPIROOOO
Mi spiegate perché è ancora su di me e continua a mantenere gli occhi sui miei? Oddio aiuto
Mi viene un sorriso, così a caso, mi faceva ridere questa situazione. Fino all'anno scorso era lui che era perso per me, ma io lo respingevo e non so nemmeno il motivo e ora siamo qui l'una davanti all'altro ad alternare lo sguardo tra occhi e labbra, vicini, anche fin troppo, ed il mio cuore sta per squarciare la mia cassa toracica  per poi esplodere.
Ma si ritrae e dice

«Cosa mi fanno i tuoi occhi lo sa solo dio Brook»
Si sta riavvicinando ma...

IMMENSAMENTEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora