Voglio te al mio fianco♡//Marco Cellucci//

Capitolo 34

"Stavo scherzando" dico a Marco e lui fa spuntare un piccolo sorriso.

"Allora... Cosa ti va di fare?" chiede dopo essersi posizionato accanto a me, ancora seduta davanti alla porta della sua stanza.

"Non ho idea di cosa voglio fare... L'unica cosa che so è che voglio farlo con te" penso tra me e me.

"A cosa pensi? O meglio, a chi pensi?"
chiede il ragazzo guardandomi intensamente.

"A niente... O meglio, a nessuno" rispondo un po' distaccata.

"Sei sicura? Non pensi più a Nicholas?"

Come cazzo fa a sapere di Nicholas?

"Tu... Come fai a sapere..." non mi lascia finire la frase.

"Nicholas era mio amico, mi ha usato per avvicinarsi a te e cercare di portarti via" risponde serissimo.

"E tu ci sei quasi cascata... Pensavo che mi amassi ancora" parla deluso.

Ha ragione. Ci sono cascata come un'idiota. Stupida Valeria, stupida Valeria! Però avevo ragione su Nicholas... Non è ciò che sembra. Non voglio avere a che fare mai più con lui, sono disgustata.

Però, la domanda che mi sorge spontanea in questo istante è... E SE FOSSE LUI AD AVER INVESTITO MARCO E MARIASOLE?

"Marco, ricordi se alla guida della macchina che ha investito te e Sole ci fosse un ragazzo dai capelli rossi?" chiedo preoccupata e sospettosa.

"Oh mio dio."

"Come immaginavo... Nicholas vi ha investiti. Quella merda vi ha investiti. Quella merda ha ucciso la mia piccola Mariasole... E ha fatto del male a te" urlo piena di rabbia.

"Calma Vale" cerca di tranquillizzarmi Marco, ma invano.

"Io lo ammazzo quel figlio di puttana" dico sottovoce con l'ira che cresce dentro di me.

"Cosa hai detto?" sbarra gli occhi.

"Ho detto che lo ammazzo quel figlio di puttana" rispondo.

Mariasole... Mi sento smarrita, non posso credere che l'abbia uccisa... Cosa le aveva fatto lei? Non la conosceva nemmeno e pur di cercare di uccidere Marco, li ha investiti tutti e due.

"Perché eravate insieme quando vi ha investiti?" chiedo al ragazzo.

"Ero andato da lei a dirle che mi dispiace, che non pensavo a tutte le cose che avevo detto, ma lei aveva paura ormai di me ed è scappata per strada... In quello momento ho visto una macchina ferma che ha iniziato ad andare velocemente verso di lei e ho cercato di salvarla... Ma non ce l'ho fatta"

"Non devi pensare che sia colpa tua" lo rassicuro, o almeno, ci provo.

"Se avessi capito prima le intenzioni di Nicholas... Forse Sole sarebbe ancora viva" mi risponde con un lacrima che scende lentamente sulla guancia, per poi cadere in un silenzio tombale.

Non so cosa dire. Non so cosa pensare. Non ho idea di che cosa fare. Mi manca così tanto la mia amica... È passato così poco tempo eppure mi sembra di non vederla da anni.

Fa male vedere Marco piangere, fa male sapere che forse, se mi fossi comportata in modo diverso, la mia Mery sarebbe qui a scherzare con noi due. Fa male sapere di essere caduta in un altro imbroglio... Fa male tutto.

"Vieni qui" dico a Marco e lo abbraccio senza fiatare.

Ciao a tutti,
sono tornata, definitivamente. Confesso che avevo perso interesse nel continuare questa "storia", poiché anche il mio interesse per Marco non è più come lo era questo ottobre, quando sono salita sul palco e l'ho abbracciato, per poi scendere con le lacrime agli occhi. Scusatemi tantissimo di avervi fatto aspettare così a lungo, molti di voi avranno anche levato il mio "libro" dalla loro biblioteca o dal loro elenco di lettura, lo capisco. In ogni caso, per chi è rimasto, grazie, non ve ne pentirete. Per chi se n'è andato, scusatemi, ma è colpa mia. Detto questo ci sentiamo nel prossimo capitolo, uscirà prestissimo.
Con amore,
Valeria