Capitolo 5

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L'indomani non mi sento tanto bene, ma comunque mi sforzo per prepararmi e andare a scuola. Maglia rosa con i fiori, Jeans strappati a vita alta e convers bianche. Non mi trucco neanche, non ne ho la forza. Vado a scuola tutta indolenzita, ma ce la faccio. Ad un certo punto mi ricordo che l'indomani avrei avuto il saggio di pianoforte, che bello! Vedo Marco e mi avvicino, appena mi trovo di fronte a lui ho un giramento di testa e cado, ancora sveglia, prima di svenire in un sonno profondo.
Mi sveglio nel mio letto, con vicino mia madre che mi sta misurando la febbre.
《Accidenti, hai 38 e mezzo, domani niente saggio amore》mi dice lei tristemente.
《Mamma, cos'è successo?》riesco a chiedere.
Lei risponde:
《Sei praticamente svenuta sul tuo nuovo amico, come hai detto che si chiama? Marco, sì, Marco.》
《Sì sarà preso un bello spavento allora》provo a dire, ma mi manca la voce.
《Ora riposa amore, devo andare a lavoro, ho chiamato Marco perché stia un po' con te, a dopo!》
La saluto con la mano e dopo dieci minuti arriva Marco.
《Vale, mi hai fatto prendere un infarto, ma guardati sei tutta rossa》dice con tono preoccupato.
《Stai tranqui》dico.
Ci guardiamo. Lui mi accarezza il viso e si avvicina al mio orecchio, sussurrandomi:
《Ti voglio tanto bene, non dimenticarlo.》
Mi abbraccia e si addormenta nel letto accanto al mio.
Ci svegliamo tutti e due nello stesso momento e Marco mi dice:
《Che faccia da cazzo che hai ahahah》
Io rispondo:
《Parla per te signorino!》
Iniziamo a lanciarci i cuscini e finiamo esausti come due bambini piccoli.
Si fanno le sette di sera. Marco se ne va.
Io mi addormento e sogno tante cose strane.

Voglio te al mio fianco♡//Marco Cellucci//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora