Mi massaggio con la mano opposta la parte dolorante.
Una macchia scura si sta già formando a mo di anello attorno al polso.
Non so cosa gli sia preso...
È evidente che non accetta prese di posizione altrui.
Il suo sguardo era intenso a tal punto da farmi credere potesse attraversarmi come una saetta.
E adesso sto male... Sono spaventata.
Non sono mai stata ferita fisicamente da un uomo.La sensazione che si prova è una rabbia fortissima mista a stupore e paura.
In risposta ad un attacco, l'adrenalina sale e vorresti spaccare il mondo...
Ma sei bloccata... Quindi ecco che tutta questa rabbia ti si ritorce contro, creando del fuoco dentro di te... Che ti brucia, che ti dà forza... Ma non abbastanza per ribellarti fisicamente...
Non abbastanza per staccare i tuoi polsi dal muro.Il sole cala mentre io rimango chiusa nei miei pensieri.
Ho forse qualcuno su questo maledetto pianeta che tenga a me?
Qualcuno con cui sfogarmi?
No... Non ho nessuno.
Anzi probabilmente gli abitanti di questo pianeta mi odiano perché sono la 'strana discepola' del Caesar."Madison... Ti va di uscire da li? Dobbiamo andare..."
Will sta parlando da dietro la porta, contro cui sono seduta di schiena.
Potrebbe aprirla senza problemi, non ci sono serrature, è semplicemente chiusa...
La rabbia un po' è passata ma ho capito la lezione.
Sembra un ragazzo qualsiasi alle volte, ma non lo è... Lui è il Caesar e non posso lasciarmi andare o essere me stessa quanto credevo.Apro delicatamente la porta.
Mentre esco dalla stanza riesco a vederlo con la coda dell'occhio, sembra demoralizzato.
Gli occhi puntati su di me sono semichiusi e sconfitti, come se avesse perso una battaglia contro se stesso.Avanzo verso le scale e lui mi segue.
Facendo finta che non sia mai successo nulla gli dico
"Hai già preso tutto? Vorrei farmi un bagno prima di cena."
Sono ancora sporca di melma e i miei pensieri vanno al campo base, dove ci sono le terme e posso lavarmi."Sei bella anche così."
Risponde senza guardarmi negli occhi, con voce lieve.
Lo guardo stupita ma non dico nulla.
Che stia cercando di farsi perdonare?
Anche lui è bello... Bello da impazzire... Ma non posso dirglielo, e non voglio pensarlo.
A vederlo così abbattutto mi viene voglia di baciarlo, di dirgli che non fa nulla e che l'ho perdonato... Ma lui ha bisogno di essere perdonato? O per lui è normale tutto questo?
Allo stesso tempo il mio orgoglio mi dice che devo stargli lontana e che devo essere forte.Comunque si avvia verso l'uscita quindi ne deduco che abbia preso tutto e che sia pronto per il rientro.
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A new age of love
FantasyIl pianeta terra sta morendo. Ma una nuova prospettiva di vita si presenta. L'hanno chiamato Giant, un pianeta vagante su cui vivere; ma nonostante le dimensioni vaste non c'è posto per tutti. Le risorse sono limitate e bisogna combattere con tutte...