-Ragazzi dovete interagire tra voi, toccarvi, guardarvi- ci incita Luca Tommasini, io e Filippo annuiamo.
È venerdì e domani sera ci sarà il terzo serale, ciò significa che ora siamo alle prove generali.
Mi riposiziono per la quinta volta e, appena parte la musica, inizio a ballare e Filippo a cantare, ha una voce da Dio e non riesco a togliergli gli occhi di dosso.
Maledetta attrazione!
Anche lui sembra avere gli occhi incollati a me e, ogni tanto, qualche sorriso gli increspa il viso senza, probabilmente, che lui se ne renda conto.
Continuo a ballare e poi salgo gli scalini, come mi è stato detto dal direttore artistico, e mi avvicino a lui che, man mano che mi avvicino, si irrigidisce sempre più.
-Selena alla fine della performance avvicinati a Irama, tu, ragazzo, la prendi per i fianchi e vi guardate negli occhi okay?- annuisco e vedo che lui deglutisce faticosamente.
Mi riposiziono e riprendo la coreografia.
Sta per arrivare la fine e io sto facendo le mie piroette all'angolo del palco, lui viene vicino a me, mi ferma dolcemente e mi prende per la vita.
Respiro affannosamente date le numerose prove e lui fa lo stesso, nessuno dei due riesce a togliere gli occhi da quelli dell'altro.
Dopo quella che mi sembra un'eternità, ma che probabilmente sono stati solo pochi secondi, lui stacca bruscamente dalla mia presa al suo collo.
Mi piego sulle ginocchia e riprendo fiato mentre Luca applaude -Selena ci sei?- mi chiede poi, faccio segno di sì con la mano.
Mi tiro su e vado a sedermi, prendo la bottiglia e bevo -Irama ci fai sentire qualcosa?- chiede Luca al cantante che annuisce e si posiziona al centro del palco.Sollevo lo sguardo e lo osservo cantare, tiene gli occhi chiusi per un momento, poi li riapre e i nostri sguardi si incrociano, le mie guancie stanno andando a fuoco...
Non so se provo qualcosa per lui, anzi, chi voglio prendere in giro? Si sa che sono diciamo "cotta" di lui, ma solo poco eh!
Quel ragazzo dagli occhi di ghiaccio, i capelli arruffati di prima mattina, i sorrisi rari, la risata cristallina, i tatuaggi stravaganti, gli orecchini di piume...non so quale cosa mi attiri di più in quel ragazzo tra tutte quelle che ho elencato, ma è come se ogni volta che lo guardo negli occhi il mio corpo scatenasse dentro di me una tempesta di brividi che mi percorrono lenti la colonna vertebrale, la testa, le mani, e appena mi sorride, cazzo, il suo sorriso!
Non ce la faccio più però, per tutta la settimana è rimasto a fissarmi in silenzio, di notte avvertivo il suo sguardo fisso su di me...
-Selena...Selena?- la voce del direttore artistico mi riporta alla realtà, sbatto le palpebre velocemente e alzo la testa -Scusi- sussurro -Nessun problema cara, che ne dici se proviamo le coreografie?- mi chiede, annuisco e bevo un altro sorso d'acqua, Irama ha già finito di cantare e mi guarda con un sorriso beffardo, gli lancio un'occhiataccia e lui ride.
Mi alzo e inizio a provare le coreografie, Luca mi spiega la scenografia e così, facendo prove su prove, riesco a fare tutto quasi perfetto.
Nel frattempo Irama si è seduto dov'ero prima io e mi osserva roteando tra le mani la sua bottiglietta d'acqua.
Non riesco a cogliere la sua espressione, forse perché sto ancora danzando oppure perché in questa settimana sta eregendo un muro sempre più resistente fra noi due, o anche fra TUTTI e lui tranne Biondo e Emma.
A proprosito di Biondo, non ha più tirato fuori la questione Irama e ora è convinto che siano Luca e Zic a venirmi dietro, una parte di me se ne accorge mentre l'altra fa finta di nulla.
Valentina sta diventando sempre più strana, nervosa, irritata, arrogante...devo ricordarmi di chiederle cosa c'è che non va...
Smetto di ballare e Filippo applaude, faccio un finto inchino e lo raggiungo -Grande- mi dice battendomi il cinque -Grazie, anche tu sei andato forte- dico sorridendogli -E quando non lo faccio?- chiede.
Ah.
Ah.
Ah.
Ma com'è simpatico.Alzo gli occhi al vielo provocandogli una risata che prova a mascherare facendo dei colpi di tosse -Sei un pessimo attore- gli dico -Anche tu- risponde, gli rivolgo uno sguardo interrogativo -Stai ancora facendo finta che Luca non provi nulla per te- spiega -Ma io lo so che lo sai- aggiunge con voce ferma -Convinto tu...- dico esasperata.
In effetti, però, ha ragione lui...
Non ne posso più delle attenzioni di Luca ed infatti cerco di trovare sempre una scusa per andare da Emma.
Io e Filippo torniamo in casetta.
Mentre camminiamo sull'asfalto il sole brilla alto nel cielo.
-Bella giornata vero?- mi chiede lui interrompendo le mie riflessioni.
Ha le mani nelle tasche della felpa bianca, guarda fisso davanti a se e il sole dona ai suoi occhi ed ai suoi capelli riflessi dorati che mi fanno andare su di giri.
Deglutisco -Mmm, sì, peccato che abbiamo le prove e non possiamo uscire...che poi per uscire intendo stare seduti su delle sedie in un minuscolo giardino- dico scrollando le spalle -Non è detto- dice lui -Cosa vuoi fare? Scappare?- mi chiede -No, ma ho sentito delle voci che dicono che se ci sono 5 giorni di piogga e uno di sole vuol dire che sei fortunato- spiega sempre con le mani nelle tasche -E sta cazzata dove l'hai presa?- chiedo ridendo -Credi a quello che vuoi ma io ho avuto molta fortuna oggi a...- dice ma poi si interrompe e accellera leggermente il passo, lo ragguingo senza fatica -A...?- lo invito -A niente, hai ragione, sono solo cazzate- dice fissandosi la punta delle scarpe.
Non me la racconta giusta...
_Irama/Filippo_
...A passare la mattina con te, Selena, è stata questa la mia fortuna, anche oggi ho potuto vederti sorridere, starti accanto anche se solo con il pensiero, devo ringraziare Luca Tommasini per il finale della coreografia, quando ci guardiamo negli occhi...
Posso sembrare stronzo, insensibile e apatico, Selena, ma è solo perché non posso permettermi di lasciarmi andare troppo.
Sarebbe un male per la nostra amicizia.
Se mi rilassassi le emozioni si impossesserebbero di me e mi porterebbero a fare cose che non vanno bene.
Tipo prenderti, sbatterti contro il muro e darti quel fottuto bacio che desidero da settimane.
Oppure intruffolarmi nel tuo letto e farti addormentare sul mio petto mentre ti ripeto che ti amo.
O anche tenerti per mano, guardarti negli occhi per ore, vorrei fare tutte queste cose.
Ma non posso.
Non posso proprio.
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NON VEDI QUANTO TI VORREI? _Irama.Plume_
FanfictionCOMPLETA -Proprio non lo capisci è?- mi chiede con l'ombra di un sorriso sul volto, deglutisco, i nostri volti non sono mai stati così vicini -Capire cosa?- azzardo mentre nella mia testa iniziano a formarsi idee strane -Non sono mai stato bravo con...