NON VEDI QUANTO TI VORREI? _Irama.Plume_

NASCONDIAMOCI _Selena

Il solito e fastidioso rumore della sveglia mi costringe ad alzare.

Ancora assonnata vado in bagno e mi sciacquo la faccia per poi farmi una doccia veloce e vestirmi.

-Buongiorno piccola- mi dice Irama, ancora assonnato, ha le mani sopra la faccia ed è ancora steso sul letto.

Mi guardo in torno e noto che la stanza è vuota così mi avvicino al suo letto, lui si sposta un po'e mi fa cenno di entrare, mi stendo difianco a lui.

-'Giorno- dico -Ma se qualcuno ci vede?- chiedo nervosa -Ho un patto con Biondo, farà lui da guardia- dice il cantante togliendosi le mani dalla faccia -Non hai dormito vero?- gli chiedo notando il suo sguardo stanco -Si vede così tanto?- mi chiede prendendomi la mano da sotto le coperte -Nah- rispondo -Però la prossima volta sveglia anche me, così ti faccio compagnia- affermo e lui si gira verso di me guardandomi negli occhi, provo a distogliere lo sgaurdo dal suo bel viso -Sai che non riesco a guardarti negli occhi senza baciarti- dico fissando il tetto della stanza e cercando di resistere -E allora non trattenerti- mi dice, sospiro e giro, lentamente, la testa verso di lui accorgendomi che si è avvicinato tanto che le nostre labbra si sfiorano, si sporge in avanti e mi bacia intensamente dandomi brividi lungo tutta la schiena, gli afferro il volto fra le mani mentre lui mi cinge la vita -Ho lezione- dico -Hai ancora un po'di tempo- risponde tra un bacio e l'altro -Alzati prigrone- dico ridendo e lasciandolo solo sul letto con un sorriso stampato sul volto.

Per colazione mangio un frutto e poi scappo in sala prove.

La giornata passa velocemente ed è già quasi ora di dormire.

Oggi però non ho molta voglia di fare la brava ragazza che va a dormire presto per cui mi trattengo più del solito in salotto cercando di non reagire alle provocazioni di Irama che continua a farmi l'occhiolino o a farmi cenno di raggiungerlo sul divano invece di starmene su questa scomoda sedia -Allora Sel, andiamo a dormire?- mi chiede Emma, annuisco e vado a mettermi il pigiama.

Quando torno in camera sono già tutti sotto le coperte e chiacchierano tra loro, mancano solo Biondo e Irama che staranno sicuramente fumando.

Mi metto sotto le coperte -Notte raga- dice Simo, mi giro e lo vedo entrare in stanza affiancato da Filippo che subito mi guarda.

Mi porto le coperte fin sotto il naso cercando di ignorare il fatto che oggi sia bellissimo, più del solito; ha gli orecchini di piume dorate che gli cadono sul collo, la maglietta è aderente e segna i muscoli del torace lasciando intravedere la scritta "DEPP" all'altezza dello sterno che trovo bellissima.

Ha le mani nelle tasche, lo sguardo stanco e i capelli scompigliati...

Cavolo, perché ci sono persone così dannatamente belle anche quando sono stremate e poi ci sono io, che se perdo due o tre ore di sonno la mattina dopo mi sveglio e sotto gli occhi ho delle occhiaie che sembra che abbia fatto a pugni.

Lui si stende sul letto e continua ad osservarmi leccandosi, di tanto in tanto, il labbro.

-Hai intenzione di rimanerla a guardare per tutta la notte o ti decidi di andare a parlarle?- sento sussurrare da Biondo provocando una risata da parte di Irama.

Filippo si alza e, senza darmi il tempo di replicare, si infila sotto le coperte con me alzandole fino a coprire la faccia a entrambi.

-Che cosa fai?- gli chiedo -Non voglio che ci nascondiamo- mi sussurra prima di baciarmi -Neanche a me piace ma se non preferisci la morte immediata...- gli ricordo -Non me ne frega nulla di quello che diranno, io voglio solo te- dice baciandomi ancora -Ti prometto che glielo diremo- dico accarezzandogli la guancia -Promesso?- mi chiede, i nostri volti si sfiorano, sento il suo respiro regolare, i battiti del suo cuore veloci -Promesso- rispondo lasciandogli un ultimo bacio, lui fa per alzarsi ma lo blocco prima che possa tirarsi via le coperte.

Si gira verso di me con sguardo interrogativo -Capiranno tutto- dico -Reggimi il gioco- sussurro per poi spingerlo e farlo cadere a terra -Sei un coglione!- urlo -E tu una stronza- mi risponde capendo cosa voglio fare -Non mi rivolgere più la parola- sibilo e lui, facendo finta di essere ferito si corica mentre Biondo, che se la ride avendo capito tutto, spegne la luce.

Sento un -Notte piccola- da parte di Irama, mi giro e gli lancio un bacio volante per poi addormentarmi.