La terra, o meglio, il divanetto su cui siedo sembra sparire, mi accascio a terra, tremante -Tesoro ci sei?- chiede mia mamma e dal tono di voce capisco che si sta trattenendo per non piangere -No- rispondo semplicemente -Raccontami- sussurro poi.
-Michela stava andando in moto, alla fine i suoi avevano ceduto e liel'avevano comprata, ha fatto un incidente e...- la sento piangere mentre le lacrime rigano il mio volto una dopo l'altra ininterrotamente.
-La- tira su con il naso -La produzione ha detto che potrai venire al funerale, gli dispiacerebbe se abbandonassi il programmo dato che ormai sei l'unica ballerina ma capirebbero data la situazione- le trema la voce.
Sono accasciata a terra da più di cinque minuti e non sto parlando, devo ragionare e riflettere sulle informazioni che mi hanno appena dato.
-Non è possibile, non ci credo che sia morta- mi lascio sfuggire -Tesoro mio è così- mi dice -NO!- sbotto e mi alzo in piedi di scatto -NON È POSSIBILE, NON È GIUSTO, NO!!!- esclamo mentre piango.
-Ehi cucciola che succede?- mi chiede Carmen da fuori.
Non le rispondo, rimango in piedi con i pugni serrati.
Mi hanno tolto mio zio.
Mi hanno tolto lei.
Col cazzo che lo abbandono il programma.
Mi ricompongo -Quando sarà il funerale?- chiedo tra le lacrime -Mercoledì mattina- mi dice -Si- ora trema la voce anche a me.
Esco dalla stanza sbattendo la porta e mi lascio cadere a terra, in ginocchio, piangente -Ma amore mio vieni qui- dice Carmen raggiungendomi e stringendomi in uno dei suoi fantastici abbracci, le bagno tutta la maglietta -Scusa- sibilo tra un imprecazione e l'altra -Mi racconti cos'è successo lì dentro?- mi chiede preoccupata.
Passo una mano sugli occhi per asciugarmi le lacrime e la vista, che prima era annebbiata, torna normale.
-Michela è morta- sibilo per poi tornare a piangere.
🌹Spazio autrice🌹
Ma ciao!
Allora, ho deciso di scrivere qui per chiedervi scusa dato il capitolo MOLTO corto...
Grazie per aver letto anche questo capitolo🌹
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NON VEDI QUANTO TI VORREI? _Irama.Plume_
FanficCOMPLETA -Proprio non lo capisci è?- mi chiede con l'ombra di un sorriso sul volto, deglutisco, i nostri volti non sono mai stati così vicini -Capire cosa?- azzardo mentre nella mia testa iniziano a formarsi idee strane -Non sono mai stato bravo con...
