Oggi c'eri tu, con quel sorriso di sempre e con gli occhi che non avevano mai fine.
E poi c'ero io. Fidati che mi ero persa guardandoti.
Non riuscivo a smettere di pensarlo, di pensare a quel bacio tanto inasaspettato quanto bello.
Se ci ripenso, ho voglia di vederlo e di rifarlo un'altra volta.
>>Ely,svegliati.<< chiamandomi Mary.
>>Mary non svegliarmi. Non lavoro più con te, è inutile!<< gli risposi tutta addormentata!
>>Inutile a dire cosa ci sto a fare giusto?<< mi disse, sorridendomi.
>>Non ti capisco, parla più chiaro!<< gli risposi molto confusa e alzandomi dal letto.
>>Ho parlato con Wil, il proprietario del bar e ti ho fatto riassumere.<< mi disse avvicinandosi a me e con il gomito mi spingeva.
>>E' fantastico e.. cosa vuoi sapere. Ti odio quando fai così<< le sorrisi, abbracciandola.
>>Com'è andata con Bryan?<<mi disse sorridendomi.
>>E' andata.. insomma,bene! Nulla di speciale<< contrattacai arrossendo come un peperone.
>>Capito, ora prendi Maddie e andiamo! << mi disse calando la testa e uscendo dalla stanza.
Ho notato molto che a lei piace Bryan. Non ho voluto nominare la questione "bacio" , ci sarebbe rimasta molto male ma se lo scoprisse da altri, non si fiderebbe più di me e mi sarei comportata come una pessima 'migliore amica' e quella che avrebbe sbagliato a non dirglielo sarei sempre io, come sempre.
Cosa avrei potuto fare? Non avrei il coraggio di ferirla.
>>Quando andremo al bar, glielo dirò<< pensai.
Eravamo vicine in quel momento, potevo dirglielo.
"Sono stata zitta, mentre tutto dentro di me faceva a botte,andava in frantumi, esplodeva,
fremeva per uscire ed io sono stata sempre zitta".
Bryan come sempre era accanto al solito bancone, gli sorrisi per un'attimo ma lui voltò la testa andando in contro a Mary.
>>Ely, possiamo parlare<< venendomi incontro il proprietario del bar.
>>Certo<< gli risposi fissando Mary e Bryan interrottamente.
>>Mary mi ha parlato di ciò che accadde nell'incidente e vorrei che mi scusassi. E poi adoro troppo Maddie.<< mi disse il proprietario sorridendomi e assumendomi di nuovo.
Mary sorrideva a ciò che diceva Bryan; Erano così vicini e così dolci, quando poi notai Bryan che si avvicinava sempre più a lei; notai anche le loro labbra vicine, sfiorandosi con la voglia di baciarsi.
>>Mi scusi<< gli risposi con una lacrima agli occhi e uscii fuori.
Persino quando crollo non cerco di disturbare nessuno.
A volte hai bisogno di qualcuno che ti dica che non sei così terribile come credo.
Il mio unico problema è che non dimentico mai, ma perdono sempre.
Dimostro tanto di essere dura e poi dimostro che non so resistere alla gelosia, piangendo come una bambina.
>>cos'hai Ely?<< mi disse Bryan uscendo dal bar.
>>Non lo so<< gli risposi con le lacrime agli occhi.
>>Non lo sai?<<
>>No, non lo so spiegare. Piango per i dolori accumulati, pianti trattenuti e poi scoppio buttando tutto fuori. >>Gli risposi con le lacrime che percorrevano molto velocemente il mio viso.
>>Vuoi parlarne?<< mi disse, avvicinandosi pian piano a me.
>>No grazie. Me la sono cavata sempre da sola, passerà.<< Gli risposi appogiando le mie mani davanti agli occhi.
Bryan, dopo essersi avvinato a me mi abbracciò da dietro.
Nonostante volessi quell'abbraccio, gli tirai uno schiaffo, dalla quale lui mi guardò senza capirne il motivo.
>>Non avvicinarti a me, Bryan!<<gli dissi molto nervosa.
>>Cosa ti prendi Ely?<< mi rispose, prendendomi la mano.
>>Ho detto che non mi devi toccare.<< gli dissi, togliendo la sua mano nella mia.
All'improvviso mi prese sbattendomi contro al muro urlando >>dimmi ora cosa ti prende Ely".
Ricordo ancora l'ultima volta che lo fece. >>Niente, non voglio vederti<< gli risposi ancora una volta.
>>Non ti lascio andare finchè non me lo dici<< mi disse ancora una volta, con una voce più dura del solito.
>>C'è che prima mi baci e poi ti avvicini in quel modo a Mary? A che gioco stai giocando
Bryan!<< gli dissi molto nervosa cercando di fuggire, ma senza riuscirci.
>>Sei gelosa a quanto vedo.<< mi rispose molto sicuro di se e con quel suo sorriso che addestrava tutti,ogni volta che lo guardavi.
>>Non sono gelosa e non sorridermi.<< gli risposi ancora più nervosa di prima.
Mentre stavamo discutendo, mi ritrovai tra le sue braccia. Ogni volta che lo vedevo, m'innamoravo ancora di più. Mi sentivo protetta e desiderata, abbandonandomi di nuovo in quel'abbraccio tanto desiderato.
>>Ely, Maddie sta...<< ci disse e guardandoci abbracciati
>>Si, Mary<< gli risposi lasciando Bryan e asciugandomi gli occhi pieni di lacrime.
>>Che succede qui, ragazzi?<< ci disse molto agitata.
>>Niente,mi stava consolando perchè il proprietario mi ha ri-assunto e quindi...<< gli risposi fingendo .
>>Ah capito. Comunque Maddie sta piangendo credo che ha fame!<< contrattacco.
Forse aveva capito che era soltanto 'una scusa', mi conosceva fin troppo bene.
>>Mary voglio chiederti una cosa.<< contrattacco bryan, all'improvviso.
>>A me<< , >>A lei<< dicemmo insieme io e Mary. Lei era ansiosa e arrossiva e io ero agitata e mi sudavano le mani.
>>Vuoi uscire con me?<< gli disse Bryan, prendendolei la mano.
>>Con me<<, >> con lei<< dicemmo di nuovo insieme.
All'improvviso spinsi Bryan dicendo "scusate" andandomene dentro.
Non lo sopportavo, mi stava istigando. Di me non gliene importa niente, sta giocando con i nostri sentimenti e questo non lo accetto.
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Ti amerò in silenzio.
Roman d'amourEly è una ragazza di 18 anni che ha avuto una bambina con un ragazzo poco più grande di lei , il padre della bambina le ha abbandonate non riconoscendo la figlia . Ely vive con la sua migliore amica , Mery , lavorano tutte e due in un bar per poter...