Una ragazza, Clarissa, con la passione per i cavalli che deve tenere nascosta dai suoi genitori; un fratello che gli fa da padre, da confidente e da madre; una migliore amica con la quale condivide gli studi e la passione per il cavallo ed infine l'...
Quando la mia sveglia suonò andai a farmi una doccia veloce dopo di che mi cambiai e andai a caricare i bagagli in macchina. Dopo essermi messa le cuffie nelle orecchie accesi la mia play list e nel girare le canzoni ne trovai una che mi ricordò Austin: Home. Mi asciugai le lacrime prima che Ary, Liam o mio papà mi vedessero piangere e poi concentrai la mia attenzione fuori dal finestrino. Il viaggio in aereo andò molto bene e arrivati a casa di mia nonna fummo accolti da tutti i miei zii che subito si riunirono intorno a noi e anche ad Ary come se fosse una di famiglia. "Vado a farmi una doccia" dissi raggiungendo la camera degli ospiti che era stata preparate per me ad Ary "Tutto ok?" disse Ary che era piazzata sul letto "Non molto" "Vieni qui" disse abbracciandomi mentre delle lacrime mi rigavano il viso "Vuoi che sto un po' con te?" mi chiede mentre mi cambio "No, vado un po' in spiaggia" dico prendendo il telefono e uscendo...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Arrivata in spiaggia mi scelsi un sasso e mi misi li a fissare il mare che infrangeva le sue maestose onde sulla sabbia ritraendosi poi quasi per paura di sfidare quest'ultima (si lo so ho una fervida immaginazione me lo dicono spesso) fin che non sentii qualcuno che mi fissava e subito mi girai e trovai Austin in piedi dietro di me che mi fissa "Hei" disse e io non risposi tornai a fissare il mare "Posso?" disse, in risposta mi spostai facendo posto ad Austin "Sono venuto per te" disse infine mentre le lacrime mi rigavano il viso mi girai a guardarlo e lui era li che aspettava da me una risposta "Perche?" chiesi infine "Ti ho promesso che per te ci sarei sempre stato anche non da fidanzato, da amico etc...puoi non volermi nella tua vita ma ora stai male ti stai sgretolando e io son qui per rimetterti insieme" dopo quelle parole si mise semplicemente accanto a me in silenzio a fissare il mare insieme a me ed è allora che sul mio viso spuntò un'abbozzo di sorriso "Grazie" ruppi il silenzio "Non ringraziarmi Clary, sei l'unica persona che ha veramente creduto in me la tua famiglia a fatto rivivere la mia questo è il minimo" disse appoggiando la sua testa alla mia che a sua volta era sulla sua spalla. Dopo una decina di minuti si alzò e andò verso il mare "Cha fai?" chiesi alzandomi "Mi do una rinfrescata" "Sei pazzo?" "No, perche?" "Fai il bagno ora?" "No" disse chinandosi e facendo i risvolti ai jeans fino a quando gli arrivarono al polpaccio "Vieni" disse girandosi verso di me "Dai su Clary" disse allungando una mano verso la mia direzione come se cercasse di prendermi anche se era molto lontano. Questa era la possibilità di provare a ricreare un rapporto con lui che prima poteva essere di amicizia e poi più avanti vedere cosa succederà e io scelsi di provarci perche infondo il mio cuore era ancora suo e nonostante tutto e tutti il suo era ancora mio.
Corsi da lui e quando i miei piedi toccarono l'acqua un senso di libertà si sprigionò nel mio cuore incominciammo a ridere, scherzare e correre con i piedi immersi nell'acqua. "Clarissa" sentiì qualcuno che mi chiamava "Mia nonna" dico "Vai, domani ci vediamo" disse correndo verso le sue scarpe "Arrivo nonna" dissi correndole in contro "Tesoro tutto ok?" chiese "Certo, non ti preoccupare. Per domani tutto pronto?" "Sai che non sono mai in ritardo, piuttosto in anticipo" "Mi ricordo di questo" dissi ridendo insieme a lei.
Il mattino seguente mi sveglia presto e mi cambiai...
Scesi in spiaggia e misi il telo mare per terra, dopo di che andai a farmi un bagno in mare. Quando uscii dall'acqua trovai Austin che mi guardava con in mano il mio asciugamano "Ciao" dissi timida "Ciao" rispose avvicinandosi a me "Dormito bene?" chiese "Si grazie tu?" "Un po' preoccupato per te" "Sto bene Austin" "Vieni a fare un tuffo?" dissi correndo verso il mare e girandomi verso di lui che stava arrivando verso di me. Dopo aver fatto il bagno in mare ci mettemmo seduti sul telo per asciugarci e io incominciai a cantare la canzone che mia nonna mi cantava sempre da piccola Somebody to you... subito Austin si girò verso di me e incomincia a battere il ritmo con la mano quando ebbi cantato la canzone si girò di nuovo verso di me "Bella questa canzone" "La cantava sempre mia nonna" dissi guardandolo negli occhi "Ci ha insegnato anche un ballo da fare con questa canzone" dissi "Insegnamelo" disse poi alzandosi "Fai sul serio?" dissi ridendo "Certo" disse io prontamente presi la sua mano incominciai a intonare ancora la canzone e nel frattempo la ballavo con lui che mi seguiva passo passo "Sei bravo" dissi quando finimmo "Merito dell'insegnante" disse dandomi un bacio sulla guancia. Verso le 11 raccolsi le mie cose a andai in casa "Ci vediamo" disse andando verso la strada "Ciao" dissi. Entrata in casa andai in camera dove trovai Ary che leggeva un libro "Hei" disse "Ciao" "Allora?" "Tutto bene" saltai sul letto insieme a lei e le raccontai quello che era successo in spiaggia lei tutta felice per me disse "Stasera devi essere più che bellissima" "Anche tu" aggiunsi io "Che dici andiamo a fare shopping?" chiese "Meglio, vieni con me" dissi scendendo dal letto e raggiungendo l'altra ala della casa dove c'era il guardaroba di mia nonna, li teneva tutti i tipi di abiti eleganti e di tutte le forme, colori e tessuti "Wow è il paradiso" disse Ariana guardandosi intorno "Ragazze" "Nonna, abbiamo bisogno di un vestito per stasera" "Avrei immaginato, fatemi un po' vedere cosa potrebbe esserci..." ....
SPAZIO AUTRICI:
Eccoci tornate dopo un periodo di pausa, abbiamo avuto dei pensieri per la testa in questo periodo ma niente di gravissimo. Ora siamo tornate. Voi come state? Un bacione -The_Riders-
P.S. SONO LE COSE CHE AMIAMO DI PIU' A DISTRUGGERCI
