...
Mia nonna arrivò 5 minuti dopo con in mano due abiti che ci passò "Andate a provarli" "Va bene"
Clarissa
Ariana
"Sei stupenda Clary" "Anche tu Ary" "Grazie Nonna" dissi io "Siete stupende, stasera farete faville". Dopo esserci cambiate andammo a truccarci e pettinarci Ary si piastrò i capelli e li raccolse in parte con un fiore viola tra i capelli mentre io feci i boccoli morbidi raccolsi metà capelli e l'altra metà li lasciai giu in modo tale da formare una cascata di boccoli presi due ciocche e le arricciai e poi le lasciai cadere ai lati del mio viso. Prima di scendere mia nonna venne in camera mia e mi disse "Tesoro, vai in spiaggia. Tua mamma sta venendo qui" Io stranita corsi in spiaggia e mi sedetti sullo scoglio dove la sera prima ero intenta a guardare il mare "Ei" senti dire dietro di me "Liam" dissi quasi senza voltarmi "Cos'hai?" "Lo sai Liam devo stare lontana dalla festa perche ce la mamma ma che cavolo è sta storia" "Clary, ho un piano" disse "Dimmi tutto" "So che ce qui Austin lo chiamato quella sera che sei stata male. Allora io e Ary ci presentiamo alla festa come se nulla fosse io ho la mia chitarra con me incomincerò a suonare la canzone che ci cantava nonna quella che ballavamo anche e che mamma odiava tanto perche ci legava tanto alla nonna; tu la canterai arriverai da dentro casa e la canterai Ary e Austin ti seguiranno con i passi e se se la sentono cantano con te" "E questo a mamma cosa fa?" chiesi " vedrà soprattutto quanto noi siamo forti, siamo andati avanti e siamo rimasti attaccati solo alle cose belle dell'infanzia non ci siamo lasciati le cose alle spalle come pensa" disse poi "Ci sto" dissi alzandomi "Ragazzi" disse Austin alle nostre spalle "Vado" disse Liam dopo avermi dato un bacio sulla fronte "Sei stupenda" disse venendomi in contro e abbracciandomi "Grazie mille Austin non smetterò mai di ringraziarti". Ero dentro casa che aspettavo la canzone quando mi sentii qualcuno alle spalle "Pronta?" mi chiese Austin affiancandomi "Si" dissi quando sentii i primi accordi della canzone presi la mano di Austin ed incrociai le dita con le sue uscii in giardino e incominciai a cantare mettendoci tutta me stessa mia nonna era senza fiato, mio nonno era contentissimo Ary e Austin ballavano con me e Liam cantava con me; mio nonno prese la mano di mia nonna e incominciò a ballare con lei e anche tutti gli ospiti presero il loro esempio finita la canzone tutti incominciarono a battere le mani e subito Liam si avvicinò a me "Ne cantiamo un'altra?" mi chiese "Ci sto" dissi, poi andai da mia nonna "Nonna che canzone ti piace?" "Want you beck" "Ok" andai da Liam che incomincio a suonare al piano del nonno e io a cantare, poi mi si affiancò Ary e si mise a cantare con me e poi si uni Austin e cantammo tutti insieme. Mentre cantammo Austin mi mise una mano sul fondo della schiena e ciò mi diede forza ma fui sicura che lui ancora mi amava e che il suo gesto non era stato di cattiveria ma semplice paura. Finito di cantare anche la seconda canzone tutti era contenti e si misero a ballare lenti ognuno con il proprio compagno o compagna, io mi misi seduta su un divanetto a guardare tutti che ballavano "Vuoi ballare?" chiese una voce dietro di me "Alex?" dissi girandomi e vedendo il ragazzo di cui ero sempre stata innamorata dietro di me in completo elegante "Clarissa" dissi salutandomi "Come stai?" "Bene tu?" "Bene dai" dissi "Com'è l'Italia?" "Bellissima" dissi "Sei sempre stata cosi brava a cantare?" chiese poi "Può darsi" dissi ridendo "Sei cambiata" "Spero in meglio" "Ovvio, Clarissa tu non potrai mai cambiare in paggio" "Clarissa, vorrei riprendere da dove ci siamo lasciati quando ti sei trasferita" disse a quelle parole io sussultai "Io..." "Clary scusa ti aspettano in spiaggia" disse Liam "Clarissa la tua vita è questa, vuoi davvero sprecare questa cosa tra noi due per chi sa cosa in spiaggia?" ero in mezzo a due possibilità e il mio cuore sapeva cosa fare ma la mia mente lo bloccava "Io... devo andare" dissi dirigendomi in spiaggia (Alex era il bello della scuola quando ancora stavo a Los Angeles, prima di sapere del trasferimento io e lui stavamo iniziando a frequantarci e la più felice di questa storia era mamma; per carità io ero molto felice il piu carino della scuola vuole uscire con me , passare il tempo con me e divertirsi con me....ma una cosa non mi convinceva allora come adesso e quando dovetti dirgli del mio trasferimento non fece nulla non diede segno neanche di essere dispiaciuto. Di questa relazione se si può chiamare cosi erano contrari Van la mia migliore amica e Luis il mio migliore amico e sopratutto Liam). Arrivata in spiaggia non trovai nessuno poi senti una mano sulla spalla e una voce all'orecchio "Mi fa piacere che abbia deciso di venire qui" disse "Vieni con me" disse poi passandomi d'avanti e girandosi verso di me, presi la sua mano seguendolo...mi portò in riva al mare e mi guardò negli occhi "Spero che sia io la tua scelta" disse infine lasciandomi in mano un biglietto
La tua scelta dovrai farla domani mattina alle 10 qui.
Scossa ritornai in casa mi cambiai e andai a dormire o meglio a tentare di chiudere occhio. La mattina seguente mi svegliai e non trovai nessuno nel letto di Ary andai in bagno e mi feci una doccia fredda mi misi un costume bianco semplicissimo e sopra un copricostume verde, scesi in spiaggia alle nove e mezza del mattino aspettando l'ora prestabilita dal biglietto feci una camminata in riva al mare e ricevetti un messaggio
Lii: Ciao tesoro, fai la scelta giusta comunque vada io e la Ary siamo e saremo sempre con te. Ti aspetto nella stanza della musica poi
La stanza della musica, i miei nonni ci avevano fatto questo regalo quando io e Liam avevamo incominciato a studiare musica e a cantare le canzoni che la nonna ci cantava ma credevo che avessero portato via tutto invece no, mio nonno ci aveva anche creata uno studio di registrazione e ci aiutava quando poteva. Erano le dieci dovevo tornare in me e andare al punto stabilito per la decisione, ero li con il cuore in gola tutti e due i ragazzi a cui io avevo dedicato una parte della mia felicità e del mio cuore. La decisione la presi subito senza esitazione le mie gambe si mossero in direzione di uno dei due ragazzi appena i miei occhi videro il suo splendido sorriso e la sicurezza che emanava. Mi misi a correre nella sua direzione e mi buttai tra le sue braccia "Rincominciamo da qui" mi disse poi prese la mia mano e andammo insieme verso la casa di mia nonna mentre il cielo incominciava ad ingrigirsi coprendo il meraviglioso celeste con nuvole che minacciavano pioggia. Entrati in casa io andai in camera mia dove trovai Ary che si stava cambiando "Allora?" chiese "Ho fatto una scelta, per la prima volta ho lasciato carta bianca al cuore e non ho pensato –e se per caso non finisce bene un'altra volta- non ho pensato ho agito e questo non è da me Ary" "Tesoro il tuo cuore e tu siete cresciuti molto in questo periodo e ciò che hai fatto stamattina prendere una decisione importante non l'avresti fatta 2 mesi fa. Ti saresti chiusa in te stessa" "Vero, mi conosci cosi bene" "Sono la tua persona" "E io la tua" "Sempre e comunque" dissimo insieme dandoci il pugno poi finimmo di cambiarci "Non ti ho detto chi ho scelto" "Io gia lo sapevo chi sceglievi" disse "Ho scelto Austin" "Visto io gia lo sapevo" disse venendo ad abbracciarmi.
SPAZIO AUTRICI:
Ecco un nuovo capitolo cos'altro del passato di Clarissa verrà a galla? Cosa ci sarà nella stanza della musica dove Liam la aspetta? Vi mandiamo un grosso bacio -The_Riders-
P.S. SEGUI SEMPRE IL TUO CUORE
STAI LEGGENDO
I'LL MAKE YOU FEEL LIKE HOME
General FictionUna ragazza, Clarissa, con la passione per i cavalli che deve tenere nascosta dai suoi genitori; un fratello che gli fa da padre, da confidente e da madre; una migliore amica con la quale condivide gli studi e la passione per il cavallo ed infine l'...