POV Ruggero
Ho appena raggiunto Karol per scendere a cenare , la guardo tutto il tempo , non facendo neanche caso al fatto che stesse sbraitando tutto il tempo , non so neanche perché sto tanto dietro a questa ragazza , ma è così carina quando si arrabbia o quando cerca di volermi cacciare o quando mi insulta . I miei pensieri vengono interrotti da una chiamata , è Candelaria - " e adesso cosa c'è ? "
Karol - " cosa ? "
Ruggero - " em no non ce l'ho con te , senti io devo rispondere , è una chiamata di lavoro , tu .. tu inizia ad andare verso la sala che ti raggiungo "
Karol- " puoi anche non farlo "
Mi sto già allontanando da lei per rispondere alla chiamata , non capisco perché non gli abbia detto che è Cande , questa ragazza mi confonde , intanto che mi sono allontanato il telefono a smesso di squillare quindi la richiamo e aspetto che risponda ;
Ruggero -" ehy amore che c'è ? Successo qualcosa ? "
Cande - " no no tranquillo , volevo solo sentire la tua voce , mi machi "
Ruggero - " anche tu mi machi , però tesoro mi devi avvisare , ero a cena con i produttori " perché le sto mentendo così , non l'ho mai fatto " stavamo parlando di cose importanti "
Cande " scusa amore , quindi non puoi proprio rimanere un po' al telefono con me ? "
Ruggero " no piccola , magari dopo cena ti richiamo io , a dopo " senza aspettare la sua risposta chiudo subito la chiamata e corro verso la sala dove si cena , non so cosa mi stia prendendo ultimamente ..
Cerco Karol tra i tavoli e ad un tratto vedo la sua bellissima chioma folta di capelli ondulati che sta parlando con qualcuno , allora mi avvicino , è Michael . Mi siedo al tavolo affianco a loro due e noto che hanno una certa confidenza , ciò mi innervosisce , mi da fastidio e non capisco il perché e questo mi irrita ancor di più .
Ruggero - " ragazzi di che parlate di bello ? "
Karol -" nulla che ti possa interessare "
Ruggero - " mi chiedo come una ragazza così carina possa essere allo stesso tempo così acida " noto lo sguardo irritato di karol , a volte dovrei pensarci seriamente a quello che dico " mi dispiace aver interrotto la vostra conversazione, quindi signorina tutta acida me ne vado così sei contenta "
Con un certo rammarico mi alzo dal tavolo e vado verso il buffet per prendere un panino e ritornare in camera , in questo momento vorrei solo prendere la mia chitarra e comporre qualcosa , la musica è l'unica cosa che non mi faccia male anzi mi fa stare solo bene .
Neanche il tempo di arrivare in camera che ho già finito il panino , avevo più fame di quanto pensassi.
Cerco nella tasca la card elettromagnetica per aprire la porta , ma non c'è , la cerco ovunque persino a terra ripercorrendo la strada che ho fatto per salire al piano , e mette guardo atterra mi scontro con qualcuno che stava correndo , alzo lo sguardo e c'è Karol ;
Ruggero " Mio dio Karol , perché stavi correndo ? Ti sei fatta male ? " è caduta a terra per colpa mia , mi affretto ad aiutarla
Karol- " no no tranquillo, posso fare da sola , stavo venendo a portarti la card per aprire la stanza , l'hai scordata giù prima "
Ruggero- " e sei venuta fino a qui per darmela ? Come mai adesso sei cosi gentile con me ? Prima a un solo sguardo mi mangiavi " le faccio un sorriso scherzando , ma non credo che le abbia fatto tanto piacere quello che ho detto , noto che dal braccio le sta uscendo un po' di sangue " ma stai sanguinando , vieni in camera che ti medico "
Karol - " no non serve e comunque io non sono sempre acida sai "
Ruggero - " dai vieni con me adesso " le prendo la mano e la tiro verso la mia stanza , prendo la card dalla e apro la porta " vai siediti sul letto arrivo con il kit di pronto soccorso "
Karol- " addirittura , per un piccolo graffio "
Ruggero - " mia madre mi diceva meglio prevenire sempre " prendo il kit dal bagno e e mi dirigo da Karol che nel frattempo si è seduta sul mio letto " dai fammi vedere " mi porge il braccio e la pulisco dal sangue e le medico la ferita " ecco come nuova "
Karol-" grazie , ma ripeto non ce n era bisogno "
La guardo mentre si aggiusta il cerotto e quando ha finito alza lo guardo su di me , ci stiamo guardando tutte e due negli occhi , un momento molto intenso , ha degli occhi veramente belli , mi avvicino di più a lei e le sposto una ciocca di capelli che le è finita sull'occhio sinistro , non capisco cosa stia succedendo , ma ho una maledetta voglia di baciarla , tutto in questo momento è così confuso , così eccitante che mi avvicino verso le sue labbra ...POV autrice
Spero vi sia piaciuta anche questa parte della storia 😊, mi piace lasciarvi sempre con quella suspense di quello che succederà dopo , ci vediamo con il prossimo capitolo ❤️😂
STAI LEGGENDO
Dalla finzione alla realtà / Ruggarol
FanfictionKarol Sevilla una ragazza solare e simpatica che sa farti star bene con un solo sguardo , protagonista della famosissima serie tv di Disney Channel Soy Luna , non sa cosa le aspetta sul set ...