Dalla finzione alla realtà / Ruggarol

Non sarà mai piu lo stesso

Non escono più parole dalla mia bocca , non perché non voglia ma perché non ci riesco , questa notizia mi ha sconvolta , Ruggero è attratto da me? Ma siamo seri ?
K -" Ruggero ma sei impazzito ? E poi lasciami " mi divincolo dalla sua presa e allontano il mio corpo dal suo " tu non puoi fare così , io non posso piacerti , sei fidanzato e siamo anche colleghi , e le cose resteranno così " questa volta spingo letteralmente via la gente ed esco dalla folla che balla ancora , mi sta correndo letteralmente dietro , questa sembra una vera e propria scena dei film
R-" per favore aspetta " mi sta gridando questa parole mentre corre verso di me , allora mi fermo
R-" ti prego aspetta due secondi "
K-" cosa dovrei aspettare ?  Cosa vorresti dirmi ? Che ti piaccio ? Che vorresti stare con me? Mio dio ragazzo tu sei fuori di testa " rimaniamo entrambi in silenzio , ad un certo punto esplodo letteralmente
K -"tu mi fai impazzire , come ti comporti , i tuoi sbalzi di umore , un giorno sei dolce e simpatico , un altro freddo e distaccato , io voglio solo che tu mi lasci in pace , e troppo per te ? " ci stiamo fissando entrambi negli occhi ;
R-" si e troppo per me " mi prende il viso con le mani e mi da un altro bacio , ma questo è diverso da tutti gli altri , questo è vero , questo è il vero Ruggero . Contraccambio il bacio con più passione di lui , ma ci fermiamo subito quando sentiamo la voce di Candelaria ;
C-" Ruggero ... che che stai facendo ?" Vedo le lacrime scenderle direttamente dagli occhi
R-" Cande , em eh " vedo il panico sul viso di Ruggero , Candelaria intanto è scappata via . Ruggero mi guarda con un faccia così cupa che gli dico " vai da lei su , corri " so che è la cosa giusta ,io non posso trattenerlo qui con me , per quanto mi possa piacere , anche se non riesco ad ammetterlo , lui deve stare con lei .
Guardo Ruggero che corre dietro a Candelaria , e pur sapendo che quello che ho fatto è giusto , sento il mio cuore andare in mille pezzi , quel ragazzo è riuscito a farmi sentire speciale , ad abbattere le barriere attorno a me e far breccia nel mio cuore , ed è folle , tutto questo è folle .
Torno a casa con il pullman , ho ascoltato musica tutto il tragitto , sempre e solo una canzone, Thousand years  di Christian Perri , smielata come il miele , ma in questo momento ho bisogno solo di questo , un po' di dolcezza .
Entro in casa , e corro in camera , non saluto neanche i miei perché non voglio che si accorgano che ho pianto come una stupida .
Appena entrata in camera prendo il mio pc e cerco un film , finisco per guardare per la settantesima volta '10 cose che odio di te' e non posso che sentirmi peggio , mi manca davvero la mia migliore amica , lei sarebbe riuscita a farmi stare sicuramente meglio , non so come farò domani con Ruggero  e lei mi avrebbe aiutato di certo a capirlo .
Finito il film chiudo il pc e lo metto a posto , poi mi butto sotto le coperte e mi addormento con il viso ancora umido per le lacrime appena versate .

MATTINI SEGUENTE

La giornata è appena iniziata e già va uno schifo , la sveglia non ha suonato e i miei non hanno pensato neanche a svegliarmi e adesso sono in ritardo , non penso molto a cosa mettermi e non mi trucco neanche, anche se sto uno schifo e ho le occhiaie fanno paura , non ho dormito nulla per tutta la notte .
Scendo a fare colazione dopo essermi lavata e vestita e ci sono i miei a tavola ad aspettarmi :
K-"potevate svegliarmi , ora sono in ritradissimo "
M -" scusami tesoro e che ti ho vista dormire così profondamente che non volevo svegliarti "
* certo non ho dormito per tutta la notte , era logico che dormissi profondamente questa mattina * penso
P-" zuccherino non ti vedo molto bene , successo qualcosa ?"
* è successo di tuttoooo * ma in realtà rispondo soltanto
K-" niente di importante , sono solo stanca " finisco i miei pancake e mi alzo da tavola di tutta fretta
K-"dai papà andiamo " papà si alza dalla sedia , prende il cappotto e le chiavi  ed usciamo .

Arrivati agli studios saluto papà di fretta e corro verso il Set .
K -" scusate per il ritardo" dico al regista appena lo vedo " mi cambio e arrivo "
Corro verso il camerino però non entrai da sola , c'era Ruggero con me .
R-" Karol , possiamo parlare ? " con tutta l'indifferenza del mondo rispondo
K-" ovvio che no , voglio che tu esca dal mio camerino "
R -" volevo chiederti solo scusa per tutto quello che ho combinato , sono riuscito a chiarire con Cande " a sentire quelle parole il cuore mi si è gelato
K-" sono felice per voi , ma adesso vorrei che tu sparissi " dico in modo più freddo possibile
R-" se non vuoi vedermi lo capisco , ti parlerò soltanto come Matteo d'ora in poi , se è questo che desideri " con il cuore avrei risposto certamente di no , ma adesso non è il momento del cuore ma del cervello ;
K-" perfetto è esattamente quello che voglio , addio Ruggero " ci guardiamo negli occhi per tutto ll tempo , sono state le parole più difficile che abbia detto in tutta la mia vita ad una persona .
R -" addio Karol " quel addio è stato una freccia dritta al cuore e vederlo andare via anche peggio , e anche se so che lo rivedrò sempre come Matteo , non sarà mai più lo stesso .