You saved me again ❀ L.S

2

|Mark|

"Non so se è il momento giusto per parlargli, sono così preoccupato per lui. É stato strano tutta la giornata, ho paura possano ritornare le sue paure"
"Lo so amore, ho paura anche io e sono piuttosto preoccupata. Voglio bene a Louis come se fosse mio figlio e non mi piace vederlo così smarrito ed insicuro. Purtroppo quando sta in questo modo so che centra mio fratello. Quell'imbecille non ha fatto una piega quando gli abbiamo detto che Louis sarebbe venuto a dormire da noi"
"Ho provato a parlare con Harry ma non mi ha detto nulla"
"Mark, comunque credo che dovremmo parlargliene. Non voglio avere segreti con lui e sai che é la prima persona alla quale voglio dirlo"
"Ancora una volta hai ragione tu, amore. Anche io voglio dirglielo e soprattutto non voglio che si senta tradito da me, di nuovo". Sono felicissimo ma ho anche paura della reazione di Louis, é così fragile, non voglio possa pensare che il rapporto che abbiamo recuperato sia a rischio. Sentiamo dei passi leggeri sul parquet e poco dopo mio figlio fa il suo ingresso in sala, scalzo e con il suo pulcino di peluche stretto al petto.
"Ciao amore, ti sei svegliato giusto in tempo per la cena, cosa ordiniamo?"
"Quello che volete, oggi ho mangiato tanto e non ho fame"
"Lou, di tutto quello che Tay ha preparato non hai toccato nulla. Non hai mangiato tanto come dici"
"Non sono un bugiardo!!"
"Non lo sei. Sei solo triste e non capisco perché"
"Sto bene Gemma"
"Vieni a sederti qui accanto a noi, dobbiamo dirti una cosa" sorride leggermente e trotterella al fianco di Gemma, sedendosi in mezzo fra noi due.
"Il regalo che mi avete portato?"
"Si, volevo parlarti proprio di questo".
"É bello?! Dov'è!?" Gemma prende la mano di Louis fra la sua e se la posa sulla pancia.
"Aspetto un bambino, Lou". Mia moglie ha le lacrime agli occhi, siamo entrambi emozionati. Non avrei mai pensato di diventare di nuovo padre dopo tutto questo tempo, a 43 anni.
"In viaggio di nozze non mi sono sentita bene, ho fatto delle visite e abbiamo scoperto che sono incinta di 5 settimane. Non lo abbiamo detto a nessuno, sei il primo e il più importante al quale volevamo dirlo" Louis continua a non parlare e non so come interpretare questa sua reazione. Ritrae la mano dalla pancia di Gemma e alla fine sorride, guardandoci entrambi.
"Sono felice per voi, congratulazioni" dice solo questo, senza neanche abbracciarci
"Sei davvero felice? Ti prego Lou, se hai qualche problema parlacene"
"Perché dovrei avere qualche problema? Sono felice. Siete sposati ed è bello avere un bambino"
"Pensi siamo troppo grandi per un figlio?"
"No papà, non siete troppo grandi. Siete normali" rido sollevato e lo abbraccio.
"Quindi non c'è nessun problema per te?"
"Non sono io il centro del mondo, Gemma. Devi pensare alla tua famiglia che adesso sono papà e il bambino"
"Louis anche tu sei la mia famiglia! Sei la parte più importante di noi"
"Lo so, ma io sono grande e non devi preoccuparti di ciò che penso, che sia negativo o positivo".
"Sarai sempre il nostro bambino, Lou. É normale che per noi é importante il tuo giudizio"
"Io sono felice, non vi preoccupate. Adesso scusate ma vado a dormire, sono un po' stanco"
"Non mangi nemmeno se ordiniamo la tua pizza preferita?"
"No, grazie" ci saluta e scappa letteralmente in camera.
"É deluso, vero?"
"No Gems, deve solo elaborare la notizia"
"Mark, e se adesso pensa di non essere amato abbastanza? Sappiamo com'è fatto Louis e tutto quello che ha passato, partendo dalla perdita di Jay quando era solo un bambino. Adesso con l'arrivo del piccolo può pensare che il vostro rapporto possa incrinarsi di nuovo"
"Io amo Louis. É mio figlio e niente e nessuno potrà cambiare questa cosa".

"Amore, a che ora ti sei svegliata? É presto" raggiungo Gems in cucina circondandole i fianchi con le braccia
"Un'oretta fa. Ho fatto i cupcakes per Louis, i suoi preferiti" su un vassoio sistema una tazza stracolma di té e due cupcakes con sopra coriandolini di zucchero colorati.
"Impazzirá appena vedrà tutto ciò che hai preparato. Andiamo a svegliarlo?"
"Andiamo" prendo il vassoio dalle braccia di mia moglie e saliamo le scale, diretti in camera di Louis. Starà dormendo ancora visto che è tutto silenzioso. Apriamo piano la porta e i raggi di sole che entrano dalle tapparelle mezze aperte ci fanno intravedere il letto vuoto. Accendo in fretta la luce ed effettivamente Louis non c'è. Il panico si impossessa subito di me e prendo il cellulare chiamando Marcus che, fortunatamente, risponde subito
"Hey Mark, buongiorno"
"Marcus dimmi che Louis é da te"
"Eh? Non ha dormito da te, ieri sera?"
"Si, ma adesso non c'è. Io e Gems siamo entrati in camera sua per portargli la colazione ma è vuota"
"Mark, calma. Io chiamo Josh, tu senti Harry"
"Okay.. sì.."
"Il primo che ha notizie chiama l'altro"
"Va bene" spengo la chiamata e guardo Gemma spaesato.
"Marcus non sa nulla"
"Mark, guarda" mi indica il cuscino. Sopra c'è un biglietto piegato in quattro che, preso dal panico, non avevo notato prima. Ci sediamo entrambi sul letto e afferro subito il biglietto.
" 'Ciao papà e Gemma, vi voglio tanto bene e mi dispiace per come mi sono comportato ieri sera, sono felice per voi e per questo nuovo arrivo. Ho capito una cosa. Tu papà, Gemma e il bambino siete una famiglia, io non faccio parte di voi. Non sono tuo figlio e te ne accorgerai molto presto, quando prenderai fra le braccia il frutto dell'amore tuo e di Gems. Devi pensare a lui e non puoi prenderti ancora carico dei miei problemi e delle mie insicurezze, non sei tenuto a farlo. La mia famiglia era la mamma, da quando lei é andata via io sono solo. Papà Marcus ha Tanya, Jay e Oscar; tu hai Gemma e vostro figlio; Josh ha Chad e Harry.. beh lui non ha bisogno di me, lo ha dimostrato in questi giorni, soprattutto. Chi ti ama non dovrebbe ripeterti in continuazione di essere stupido, giusto papà?. Tu non me lo dici mai, anche quando lo sembro, nemmeno papà Marcus, mamma T, Gemma, Josh e i ragazzi lo fanno. Harry invece ultimamente ha ripreso a dirmi che sono immaturo, che sono uno stupido bambino. Forse ha ragione, forse abbiamo sbagliato in questi 4 anni a stare insieme. La differenza di età non sparirà mai e io purtroppo non combatteró mai le mie insicurezze. Mi dispiace di essere un tale disastro. So che mi senti tuo figlio e mi vuoi bene come tale, ma purtroppo non lo sono e la consapevolezza di ciò mi è piombata addosso all'improvviso, quando Gemma mi ha dato la notizia. Starete meglio senza di me, tutti quanti. Io devo ricostruirmi una vita da solo e imparare a crescere senza contare su di te, Josh e gli altri. Mi dispiace se ti sto dando un dolore. Dite a Josh e ai ragazzi che mi mancheranno e che li penserò sempre. Date un bacio ad Oscar e Jay da parte mia, dite a papà Marcus e mamma T che non devono preoccuparsi. Gems, ti amo davvero, non sforzarti, non piangere e sii serena. Dite ad Harry che avrei voluto essere un compagno migliore. Vi voglio bene tutti.
Louis' ".

|angolo di bi|

Domani mi opero e non so se riusciró a postare, abbiate pazienza. Vi voglio bene e spero vada tutto bene ❤.