BABY RUNNER

18. Un Problema Di Meno O Quasi

Giorno 22. Grace mi ha sorriso per la prima volta. In questi giorni sto provando più emozioni di quante ne abbia mai provate in vita mia. La questione con Gally e Newt non si è risolta ancora .. Ma credo che ora le cose torneranno alla normalità. Spero.
Tua Rose.

Mi svegliai col dolce suono della voce di Gally che sbraitava contro i suoi costruttori e con un raggio di sole proveniente dalla mia unica finestra, che tra tutti i posti, puntava esattamente al mio cuscino.

Mi alzai stropicciandomi gli occhi e infilandomi gli scarponcini. Grace aveva fatto la brava tutta la notte, e io ne ero felice.
Sembrava che tutta la mia vita si fosse sistemata in un baleno.
Ero diventata madre di una splendida bambina; coi miei amici stavo cercando di chiarire tutti i disguidi; avevo cominciato a prendermi le mie responsabilità e avevo affrontato le mie paure con coraggio. O meglio, quasi tutte.

Negli ultimi giorni Chris non si faceva vedere tanto.
Prima del parto, quando mi vedeva parlare con Gally o con Minho, mi squadrava coi suoi occhietti malefici e mi lanciava sguardi di minaccia. Cercavo di ignorarli quando mi trovavo assieme ai miei amici, ma non posso negare che la notte dormivo sempre con un occhio aperto per la paura che potesse arrivare da un momento all'altro nella mia stanza e accoltellarmi nel sonno come in un film dell'orrore.
Quindi diciamo che si, a parte le preoccupazioni, la mia vita sembrava sistemata.

Allattati Grace che nel frattempo si era svegliata, e la portai fuori a fare una passeggiata alla luce del giorno. Andai da Fry a fare colazione e a lavare la mia razione di piatti quotidiana. Quando entravo con la bambina si illuminava sempre di gioia.
Era amata da tutti quella piccina, persino più di me. Non che io fossi gelosa, però mi dava uno strano effetto. Nella scatola che i creatori mi avevano mandato c'era una tutina da neonato color panna. Le calzava a pennello. La faccenda dei pannolini era un po' più complicata, ma non starò qui a spiegare i dettagli.
Era veramente una brava bambina, non si lamentava quasi mai e piangeva pochissimo. Mi ritrovai a pensare che persino lei era più coraggiosa di me.

Quando mi vedevano con Grace in braccio, Minho e Newt mi facevano l'imitazione della mammina premurosa, ma non me la prendevo mai veramente. Qualche volta si offrivano persino loro di accudirla, soprattutto Newt, che ormai la teneva perennemente in braccio.

Nella mia testa c'erano le solite domande che persistevano a non avere una risposta, ma soprattutto una mi lasciava perplessa.

Finito il mio turno dei piatti(avevo deciso che avrei lavorato lo stesso, perché quando Lucas è entrato in cucina ha rotto 2 bicchieri e un piatto, e Frypan lo ha cacciato a calci) , io e Grace, che dormiva beatamente come al solito, ci incamminammo verso Gally e i suoi uomini che stavano apportando delle modifiche alle recinzioni degli animali.

Erano tutti indaffarati a tagliare rami di legno e legarli con lacci per creare una staccionata più resistente.
Quando Gally mi notò mi corse incontro salutandomi. Anche Lucas stava venendo verso di noi, ma Gally con un cenno della mano lo rispedì al lavoro. Così il ragazzino leggermente deluso, mi salutò con la mano e tristemente se ne andò.
"Principessa, sei venuta a trovarci"
Diede una carezza al volto di Grace e tornò a guardarmi. Le sue mani erano grandi e possenti, ricoperte di calli da lavoro e di piccoli tagli. Ma dopotutto, era quello che comportava il duro lavoro.
"Gally io devo chiederti una cosa"
La sua espressione si fece seria e preoccupata allo stesso tempo.
"Dimmi" disse.
"Ecco vedi, io credo che tu e Newt vi conosciate da tanto tempo e credo che siate in confidenza..."
I suoi occhi si sbarrarono, aveva paura di quello che stavo per chiedergli.
"Ecco... Tu sai perché Newt dice che io non potrei mai essere sua? Non fraintendere, ora le cose sono a posto, siamo solo amici."
Il suo volto si rilassò, ma era comunque serio. Si toccò le labbra con fare nervoso e poi disse
"Io non so se potrei dirtelo, ma lo faccio lo stesso. È giusto che tu sappia. I primi giorni in cui ti trovavi qui, Alby ha dato un adunanza speciale."
Me la ricordavo, era stata quando Lucas aveva quasi rotto il ramo che si trovava sopra l'edificio e aveva rischiato di farci scoprire. Mi scappò un sospiro divertito
" Durante l'adunanza ha proposto di evitare di avere relazioni amorose con te, per evitare che saltassero fuori litigi e che nella radura si scatenasse il caos. La maggioranza ha votato sì, e Alby ci ha fatto fare un giuramento. "
Rimasi un po' perplessa dalla cosa, però poi cominciai a ricollegare tutto. Quindi Newt lo aveva fatto per non fare un torto ad Alby.
Gally parlava a bassa voce, però non mi guardava negli occhi. Continuava a giocare con le manine di Grace cercando si evitare il mio sguardo.