🍁I want you🍁Stiles🍁part 1

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(Ispirata a un video su you tube)

T/n se ne stava seduta sul bancone di un bar della cittadina, teneva in mano un bicchiere di vodka, ordinato per smaltire la fatica di quel giorno.
Tre posti alla sua destra, un ragazzo castano guardava il telefono.
Era da più o meno due settimane che si ritrovavano entrambi in quella situazione, senza mai parlarsi neanche una volta, malgrado entrambi sapessero di volersi conoscere

"Hey ti... andrebbe di sederti qui vicino a me" il castano decise di rompere il giacchio per primo

Malgrado l'invito le facesse piacere, t/n voltò lo sguardo verso la vetrata che separava il locale dalla strada

Nel parcheggio lungo il marciapiede, una moto dallo sgargiante colore rosso se ne stava ferma. In un lampo t/n si ricordò di aver visto il castano arrivare sul quel mezzo ogni volta

"Si, mi farebbe piacere" e detto questo si alzò per dirigersi verso il castano.
"Piacere, Stiles" disse il castano "t/n piacere mio"
I due si strinsero la mano, mentre le guance di t/n si tingevano di un leggero colore rosso

Di colpo il telefono di Stiles suonò
"Scusami un secondo" dopo aver accettato la chiamata Stiles si portò il cellulare all'orecchio

"Si, pronto...devo proprio?... okay sto arrivando...si ciao" mise giù la chiamate e con un'espressione dispiaciuta si voltò verso t/n

"Mi spiace ma devo andare, la prossima volta sediamoci direttamente vicini" disse lui, ammiccando

"Puoi contarci" la voce di t/n cercava di nascondere l'imbarazzo, con scarsi risultati

~ ~ ~
Passarono giorni in cui la giovane t/n si recò al bar, senza mai trovare di nuovo quel Stiles

Un sabato sera però, mentre la mano di t/n era impegnata a sostenere la solita vodka liscia, la porta del locale si aprì, rivelando la figura slanciata di Stiles

T/n decise di non farci caso, riteneva l'ignorarsi un gesto maleducato

Stiles si sedette di fianco a t/n, sorridendole in modo beffardo

"Mi spiace un sacco se no sono potuto venire, è che mio padre è stato male, ho dovuto badare a lui per un po' di tempo"

Dopo le parole del cognoscente t/n sentì il rimorso farsi strada nel suo petto

Come si poteva considerare una persona maleducata se badava al padre malato

"Oh fa niente tranquillo" disse la ragazza, cercando di mettere più sentimento possibile nelle sue parole

"Ma ora parliamo di te, t/n giusto? Come mai ogni sera qua?" Disse il castano

"Vivo da sola, tanto vale venire qui. E poi mi piace stare dentro ai bar, mi fanno sentire dentro a un libro [ci sei dentro tesoro (si l'ho fatto a posta)], e tu come mai?" La mano di t/n nel frattempo si era avvicinata alle sue labbra per farle bere un sorso della bevanda

"Svago" disse indifferente Stiles
"Sei sempre qui da sola, deduco tu sia una persona poco socievole" disse il castano, bevendo anche lui un sorso dal suo boccale di birra

"Si più o meno" la voce di t/n era flebile, forse per il fatto che i suoi occhi si stavano facendo lucidi

"Ehy, tutto ok?"chiese il ragazzo con tono preoccupato

"Oh si scusami; anche tu sei sempre qui da solo, come mai?"la voce di t/n ora era piena di curiosità, tanto che le mani le tremavano per l'euforia di conoscere quel ragazzo così affascinante

Fandom x readerWhere stories live. Discover now