....Amico....

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Accennai un sorriso e continuammo insieme la nostra passeggiata.
Parlammo di varie cose e lui mi chiese:
"Domani se ti va, ma ovviamente ti andrà, vorresti andare con me a scuola?"

"Non esserne così sicuro! Comunque accetto visto che finora sei l'unica persona che conosco..."

"E credo che staremo in classe insieme, perché abbiamo le stesse lezioni....che palle...."

"Quindi pensi che passare la giornata con me sia una palla....ma grazie!"
Incrociai le braccia corrugando le sopracciglia.

"No,non volevo dire,cioè si.....intendevo la scuola è una palla non tu....adoro passare il tempo con te"
Disse passandosi una mano fra i capelli e facendomi  l'occhiolino.

Camminammo ancora un po' quando mi accorsi che erano già le 24 e che dovevo assolutamente rientrare a casa

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Camminammo ancora un po' quando mi accorsi che erano già le 24 e che dovevo assolutamente rientrare a casa.

"Cavolo sono già le 24, devo andare a casa!"
Come feci per alzarmi, poiché ci eravamo seduti su un muretto, mi  sentì presa per i fianchi e trasportata giù.
Diventati per la centesima volta rossa peperone e percepì Carl sorridere alle mie spalle.

"Scommetto che sei ri-diventata rossa?!"

Mi voltai e scoppiammo entrambi in una fragorosa risata.

Arrivati alle nostre case, lo salutai e lui, dopo essersi ,come sempre, atteggiato da gran figo[che tutto sommato era] mi salutò dicendo:

"A domani piccola"

"Da quando sono la tua "piccola"?"

"Da ora 😉😏"

Roteai gli occhi al cielo ed entrai in casa.
Però,quante emozioni in una sola serata....

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SPAZIO AUTRICE
scusate se il capitolo è così corto, ma con la scuola è il resto è un po'difficile aggiornare spesso❤️

My "bad" breathDove le storie prendono vita. Scoprilo ora