My "bad" breath

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Continuammo a camminare in silenzio, lanciandoci svariate occhiate.

Arrivammo finalmente a scuola, sembrava avessimo percorso non so quanto kilometri, perché il tempo sembrava non scorresse mai.

Carl decise di rompere il ghiaccio...
"Allora... questa è la nostra pallosa scuola. Visto che abbiamo le stesse classi, seguimi piccola 😏"

"🙄🙄🙄..."

Mi fissavano tutti,  anche nella vecchia scuola mi trovavo nella stessa situazione. Forse sono pazza, ma non mi è mai piaciuto essere quella "popolare"; volevo essere soltanto una normale ragazza che va a scuola e segue le lezioni.

È una cosa che trovo alquanto fastidiosa, non puoi fare nulla di sbagliato perché ci sarà sempre qualcuno che te lo farà notare. Devi essere quella perfetta.

Odio passare fra i corridoi e sentire fischi, commenti o altre cose del genere. Le altre ragazze pensavano  fossi io la pazza alla quale dava fastidio tutto ciò. Sono fatta così,sono semplicemente io.

Ritornando al mio primo giorno nella nuova scuola. Finalmente io e Carl arrivammo nella nostra classe. L'unica cosa che sperai non succedesse era quella di essere presentata alla classe, ma fortunata come sempre, la professoressa di avvicinò e mi introdusse alla classe.

"Ragazzi lei è Meghan Hewitt, d'ora in poi frequenterà la nostra classe di matematica."

"Buongiorno a tutti."

"Siediti dove preferisci."

Ecco, la guerra ebbe inizio.
Erano veramente un branco di idioti.
Tutti volevano che mi sedessi con loro. E ovviamente non poteva mancare il solito idiota senza cervello,  il capitano della squadra di football, sempre pronto con le sue battutine dementi.

"Ehi bellezza, io sono Jackson, il capitano della squadra di football....se vuoi puoi sederti qui affianco a me...."

"Uno, non credo di essere stata registrata all'anagrafe con il nome 'bellezza'; due non voglio diventare scortese o maleducata quindi mi limiterò a risponderti con un semplice no."

Vidi i miei nuovi compagni di classe con una faccia parecchio scioccata.

"Scusa...stai scherzando?"

"Ehm....NO. Credo tu non sia abituato ad essere scaricato o essere detto un no..o mi sbaglio?"

"Non ti preoccupare piccola, la prossima volta non accetterò un no"

Mi anticipò Carl:
"Non ci sarà una prossima volta figlio di p"

"Gallagher levati dal caz"

Li interruppe la prof dicendo:
"Basta! Ho sentito abbastanza! Se non la finirete adesso, questa cosa continuerà in presidenza"

Carl si sedette e fece lo stesso Jackson. Io ovviamente mi sedetti con Carl, cosa che fece visibilmente infuriare il capitano della squadra, mentre , al contrario, fece sorridere maliziosamente Carl.

Lo guardai e dissi :
"Grazie e smettila"

"Di fare cosa?"

"Di sorridere come un idiota... sembra come se hai vinto un premio o qualcosa del genere!"

"Bhe, ho vinto te...sei la prima ragazza che resiste a quel bamboccio di Jackson, sai le altre gli scappano dietro come se fosse non so chi....dai, guardami, sono molto più sexy io"

"Io non sono le 'altre' e poi, wow , quanto sei modesto! Stai calmo che per ora mi sono solo seduta affianco a te, per quanto mi riguarda non sono ancora 'tua' "

"Vedi lo hai detto anche tu ....ancora...ammetti che mi trovi affascinante"

"Sei sempre il solito!"

"Il solito figo,lo so me lo dicono in tante 😏"

" Per la cronaca, Romeo e Giulietta alla fine muoiono."

"Ah, lasciamo perdere.....(ho sbagliato esempio) rimane il fatto che mi trovi sexy....neanche tu sei male piccola 😏"

"Piantala Don Giovanni dei miei stivali...."

Anche se devo ammettere che è davvero sexy....ma cosa sto dicendo, aiuto!