Il giorno successivo kamir e Vlamir, i due consiglieri giunsero alla tana di Dejar, per avvisare che il loro capo era disposto a incontrare i suoi cuccioli, per scegliere il nome ad ognuno di loro, così Dejar finalmente dopo tanti mesi poteva uscire dalla tana con il consenso di Mitar.
Intrapreso un lungo cammino, guidati da kamir e Vlamir per giungere fino alla più alta montagna di Dakar,dove risiedeva il grande capo. Dopo tanti kilometri giunsero alla meta.
Tutti i lupi, stretti in un grande cerchio con al centro il maestoso Mitar che accortosi dei nuovi arrivati disse:
"venite avanti è giunto il momento di presentarvi al branco".
Il cerchio si apreI lupetti avanzarono sicuri, stranamente il più piccolo si voltò intimorito da Mitar, dandogli le spalle, con grande stupore dei presenti iniziò a correre, per raggiungere la mamma Dejar che stava andando via e lui non l'avrebbe più rivista.
Si ricordò di quando erano insieme e lei :
"una volta che siete entrati nel branco, non appartenete più alla vostra famiglia.
Questa è la prima legge del Branco".
Una legge che il piccolo non riusciva non poteva accettare.
Mitar in quel momento con un tono autoritario e crudele disse:
"nessuno ha mai osato voltarmi le spalle e tu cucciolo lo hai fatto.
Hai violato una sacra legge che da generazioni si tramanda nei branchi",
il piccolo intimorito dalla voce si nasconde dietro la mamma e Mitar fece una cosa crudele che nessuno si aspettava, aveva capito il legame con Dejar e improvvisamente davanti a lui la uccise.:
"noooh!"
gridò il cucciolo, mentre gli altri due fratellini rimanevano indifferenti davanti a quella azione crudele.
Il piccolo non poteva credere ai suoi occhi, la sua cara mamma era morta, guardò inorridito, sempre più incredulo quella scena che si gli era inflitta nel cuore come una lunga spada affilata, poi guardò Mitar che crudelmente rideva per ciò che aveva fatto, preso dalla ferocia anche se piccolo, si lanciò contro
ululando e con le zampette lo sfregiava più che poteva :
"l'hai uccisaaa era la mia mamma!"
. Mitar per un attimo rimase confuso, il branco stordito, spiazzato, stupito, meravigliato del gesto ribelle fatto al capo, mentre lievi mormorii si alzavano nell'aria, il cucciolo si gettò con tutto il suo peso sulla mamma, e rivoli di lacrime amare come un torrente sorgevano dai suoi occhi. Lo guardavano con stupore, perché non era mai successo che un lupo per piccolo o grande che fosse avesse mai versato delle lacrime. Ma lui rappresentava un eccezione alle loro leggi crudeli.
Mitar lanciò un ululato alla luna, con tutta la rabbia che lo divorava disse:
"per i gesti che hai fatto verrai espulso per sempre dal nostro branco e il tuo nome sarà Nirvha che significa traditore". NIRVHA si allontanò per sempre e si ritrovò tutto solo bandito dal suo Branco.
![](https://img.wattpad.com/cover/150582788-288-k994455.jpg)
STAI LEGGENDO
Nirvha Il Lupo Diverso E I Ribelli REViSIONE WATTYS2019
FantasySi tratta di un fantasy che possono leggere tutti, è una storia che non ha un tempo delimitato, circoscritto proprio perché è generico nella sua fantasia. Spero tanto che piaccia si farà più interessante con la storia del VILLAGGIO i suoi personagg...