Gianrodel scelse come luogo del villaggio, la sua grotta segreta e fredda. "bene sediamo, qui non disturbera'nessuno, era buono il mio stufato?"
e la signora
"si era buonissimo sai cucinare bene"
e lui
" grazie con il tempo ho imparato, vero magashi?" e l'indiano
"vero".
La serva continua il racconto, invitata dal ragazzo.
La signora prende la bimba per mano
" ah proposito, non sai chi sta arrivando in visita da noi chantalle?"
e lei curiosa
"chi è"
e questa volta il signor bounville disse
" sarai contenta è un amico del tuo caro nonno, vuole conoscerti " entusiasta:
" è un indiano come il nonno? "
all'unisono
" si chantalle ".
E La bimba
" non vedo l'ora d'incontrarlo".
Padre mijo non si fece attendere e arrivò subito dai bounville.
E i coniugi
" siamo onorati di vederla padre mijo",
lui si guardava intorno "dov'è la bambina?",
e la zia
"è in camera sua, la facciamo subito chiamare,"
lui
" no, non la disturbate vado io con il vostro permesso",
"prego, la nostra cameriera le farà strada" padre mijo si dirige per un lungo corridoio, per poi trovarsi davanti ad una grande porta, bussa
" è qui la signorina chantalle Cecilia? "
e lei da dietro la porta
" si sono io chi è ",
" padre mijo, è permesso e la piccola:
" padre mijo, l'attendevo prego "
la porta si apre e lui
"che bellissima creatura, fatti vedere, lo sai chi sono?",
"veramente no"
lui
" sono il fratello del nonno",
"il fratello del nonno mio! Che bello, se la guardo meglio gli somiglia, lo sa che il nonno è partito per le stelle? E mi ha detto che non tornava più"
Lui si sedette accanto a lei
"sai piccina mia, quando si parte per le stelle, quelle sono così minuscole, graziose e belle che nessuno vuol ritornare più indietro. "
La bimba si affacciò guardò il cielo
" sai mio nonno le chiamava"
l'incanto delle stelle, io ogni sera le guardo e aspetto anch'io il mio viaggio nelle stelle "
e padre mijo
" ah ma il tuo viaggio è molto lontano, devi crescere per poter raggiungere quelle stelle"
lei:
" però io quando guardo il cielo, mi pare di vedere mio nonno, con la mano gli faccio ciao, parliamo, secondo lei lui mi ascolta? ",
" ma certo penna di lupo ti guarda ti ascolta e ti saluta "
e si avvicina con la sedia guardi la mia bambola " Lui la guardò
" l'ha fatta lui? Vero? Vedi per ogni bambina noi indiani regaliamo una bambola è un usanza, è importante che loro fin da piccine imparino ad essere mamme, tu la curi vero? "
e lei smarrita dal suo racconto ,
"Si la vesto la nutro la coccolo e dorme con me "
"Bene piccola sei bravissima ,adesso devo proprio andare ma verrò presto a trovarti"
"Allora ciao".
," Si è fermato padre mijo ?deve raccontarmi lei il seguito ,il maestro di musica e via dicendo" disse
Gianrodel
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Nirvha Il Lupo Diverso E I Ribelli REViSIONE WATTYS2019
FantasiaSi tratta di un fantasy che possono leggere tutti, è una storia che non ha un tempo delimitato, circoscritto proprio perché è generico nella sua fantasia. Spero tanto che piaccia si farà più interessante con la storia del VILLAGGIO i suoi personagg...