Bet with love. || Scommettiamo che ti innamori? ||

Capitolo undici. || Friends with Benefits. ||

Saltello cercando di afferrare il pacchetto di biscotti dalle mani della montagna umana.

«Brutto stronzo, li finirai tutti.»

Lui fa un sorriso malizioso allontanandosi. «Prima regola della casa: gli oreo sono miei.»

Gli pesto un piede e lui si accovaccia dal dolore.

In quell'istante di distrazione valuto tutte le mie mosse e, come se mi stessi muovendo in slow motion, afferro il pacco di biscotti dalle sue mani e scappo via. 

Sì! 

S ì !

Sto correndo verso il traguardo, superando la porta della cucina che mi porterà in salotto, con i piedi in aria e..

Aspetta. 

Ho i piedi per aria?

Rimango incredula quando sento Harry dietro di me che mi stringe con le braccia lungo la vita.

«Harry, lasciami, adesso!» E quando dico lasciami, non intendevo stesa lungo il divano.

Dopo due secondi lui è su di me e prende il biscotto che avevo in mano e lo mangia.

Che stronzo!

Sexy.. ma stronzo!

«Delizioso» mormora, leccandosi le labbra.

E' su di me, mi sta praticamente schiacciando.

Sento il suo fiato sulla mia bocca, i suoi occhi fissi sulle mie labbra e il suo corpo che torreggia sul mio.

Lascio cadere i biscotti a terra e porto entrambe le mani sulle sue spalle, coperte dalla camicia scolastica.

Il suo profumo è ipnotico, non riesco a farne a meno.

Dannata Jessie che ha avuto più occasioni di me per sentirlo.

Lo sento muoversi verso il basso, ha spostato le mie gambe con le sue per posizionarsi meglio tra di esse.

Scende lentamente con le labbra sulle mie, sento il calore profondo della sua bocca.

E' così buono che da alla testa.

Gli mordo il labbro inferiore e lui geme piano spingendo lentamente il bacino in avanti.

Ci sfioriamo per parecchio tempo, corpo e corpo, mani e mani.

Nella mia bocca il suo sapore è più presente del mio.

Lo prendo per il polso e lo invito a portare la mano all'interno della camicia, ma lui si ferma.

Le sue labbra poco lontane dalle mie. «Saliamo in camera mia.»

Sono un po' scossa dal bacio, ma annuisco semplicemente. 

Sta per succedere? Adesso? Insomma.. così?

Si alza e mi prende una mano camminando in velocemente su per le scale.

I miei piedi inciampano un casino di volte, ma la sua mano è sempre stretta alla mia.

Quando siamo di fronte a camera sua le domande tornano nella mia testa.

Stiamo per farlo?

Io sto per farlo con Harry?

E sarà qualcosa senza emozioni, giusto?

Siamo già dentro camera sua quando mi rendo conto che in casa ci siamo solo noi.

Che bello passare gli anni del college con un fratello che non c'è mai!