Come faccio a spiegare alla donna bionda dinanzi a me che ripetermelo un milione di volte non servirà a farmi cambiare idea?
Che io continuerò a mettermi nei guai semplicemente perché sono io e non posso fare altrimenti?
Facendo pressione su un piede spingo il mio corpo contro la sedia su cui sono seduta ed essa stride lentamente sul pavimento di marmo. «Ha finito? Le assicuro che non è proprio giornata.»
«Signorina Crystal, non può dirmi che non è giornata. Potrei convocare i suoi genitori e..»
Sbuffo. «E li convochi! Almeno avranno una scusa per usare il loro jet privato.»
Miss Younger arriccia il perfetto nasino pallido che si ritrova e facendo un passo indietro raccoglie il registro. «Torno subito.»
Mi passo una mano per i capelli e sospiro frustrata.
In detenzione, di nuovo.
Il secondo martedì in questa scuola ed è già la terza volta che finisco in questa classe.
Per giunta questa volta Harry non c'è, lui non è stato partecipe della mia marachella in mensa.
Che poi, detto tra noi, non so cosa ci sia di male a mettere un po' di pepe in più nella minestra.
Due minuti dopo sento il rumore della porta aprirsi, ma per mia sfortuna non è la biondissima.
«Ciao maschiac..»
«Cosa diavolo ci fai tu qui?»
I suoi occhi verdi si spalancano leggermente. «Quindi è vero. Sei anche tu una ragazza, questo tuo sbalzo d'umore mi fa capire che tu abbia il ciclo.»
Porto le mani sui fianchi, alzandomi in piedi. «Io non ho il ciclo, coglione.»
Fa un piccolo sorriso mentre avanza verso di me, le sue mani prendono le mie e le stringe lentamente, portandosele alle labbra per baciarle. «Meglio così.»«Non dovresti essere qui, non oggi almeno.»
Il fatto che lui non si metta nei guai da qualche giorno mi stupisce.
«E invece sono qui per te.» Inarco un sopracciglio prima che continui. «Intendo per la mia compagna di giochi, ovviamente.»
I miei occhi ruotano al cielo e ritraggo le mani.
Le sue intanto salgono in modo lento verso i miei seni stretti nella camicia, sbottona i primi bottoni dando ad intravedere il reggipetto scuro. Sento perfettamente il suo respiro caldo sulla mia bocca man mano che si avvicina.
Gli pesto un piede con lo stivale. «Puoi toccarlo a Rebecca, Styles.»
Lui arretra sorpreso. «Non sarai mica gelosa?»
Come posso essere gelosa di due trampoli con un paio di tette piene di lumache?
«No.»
Lui sorride della mia rabbia mascherata e incrocia le braccia sotto al torace muscoloso. «E allora?»
«E allora potevi evitare di toccare il seno della ragazza del tuo migliore amico!»
«Cosa ti importa, Crystal?»
«Molto più di quanto importi a te, a quanto pare.»
Lo sento sospirare pesantemente. «Hai intenzione di tenermi il muso perché ho toccato le tette ad un'altra? Che, quasi sicuramente, le aveva più grandi delle tue?»
Spalanco gli occhi e il mento mi cade quasi a terra. «Sai? Potrei castrarti e vendere le tue palle su ebay se solo volessi.»
Stringe le labbra in una linea sottilissima per non ridere. «Da una come te mi sarei aspettato di averle aggiunte come contorno ad un pranzo.»
Sta giocando maledettamente sporco!
«Smettila con questa storia!» Mi rendo conto di arrossire quando lui inizia a ridere.
«Sei proprio carina quando arrossisci.» Sorride e io mi addolcisco.
Sbuffo alzando una ciocca di capelli dal viso. «Sul serio, Styles, perché lo hai fatto?»
I suoi occhi cercano un appoggio una volta che incontrano i miei. «Avrai notato che Rebecca ed Anthony hanno una strana relazione.»
«No, non ci avevo fatto caso» rispondo ironica.
«In ogni caso è difficile da spiegare. E io, per rispetto, non posso. Diciamo solo che una come te dovrebbe stare a una piacevole distanza da una come Becca.»
Fermi tutti. Che intende con una come me?
«Perché, cos'ho?»
«Tu nulla. Lei tutto.»
Fottuti giochi di parole.
La mia fronte si corruga. «Che significa?»
«Tu non hai problemi, lei sì. Ora ti dispiace se..» Fa un passo verso di me sfiorandomi un fianco con le dita. «Continuo quello che stavo facendo prima che torni la stronza?»
Faccio un mezzo sorriso, per ora posso sorvolare e occuparmi delle sue labbra, baciandole lentamente.
Harry capisce che accetto la sua proposta e, baciandomi lentamente, mi solleva per i fianchi facendomi sedere sul banco alle mie spalle.
Le sue labbra si avvicinano inconsolabilmente alle mie, sfiorandole prima di lasciare che si muovono in sincronia.
Stringo le mani sulle sue spalle quando sento una sua mano salire lungo la mia coscia.
STAI LEGGENDO
Bet with love. || Scommettiamo che ti innamori? ||
FanfictionCrystal Strous, un disastro per gli amici ed una catastrofe per i genitori. Dopo le continue insufficienze, la madre decide di trasferire la figlia nel college privato dove risiede il fratello maggiore. Primo giorno di scuola? Conosce Harry Styles...