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***Molte persone entreranno e usciranno dalla tua vita, ma soltanto i veri amici Lasceranno un impronta nel tuo cuore(Eleanor Roosevelt)***

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Molte persone entreranno e usciranno dalla tua vita, ma soltanto i veri amici
Lasceranno un impronta nel tuo cuore
(Eleanor Roosevelt)
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<<Amica mia sei proprio strana, per gli esami se ne parlerà fra due settimane, domani partirai con il belloccio a conoscere la sua famiglia in un lussuoso Ranch, e tu sei con l'umore a terra da tre giorni come se ti fosse morto il cane. Ti è per caso morto il cane?>>.
Siamo in mensa a pranzare e la mia cara coinquilina mi sta rimproverando con tanto di complimenti.
<<Santo cielo Madyson, No! Nemmeno ce l'ho un cane>> rispondo innervosita, cavolo non so nemmeno io cosa mi prende.
Ho il dubbio che siano i sensi di colpa nei confronti di Scott che sento prontamente tutti i giorni, ma soltanto con la testa, perchè con corpo e anima sono da tutt'altra parte.
<<Allora vuoi dirmi cosa cavolo ti sta succedendo? Cazzo sei diventata insopportabile in questo periodo>> continua ad insistere con questa storia del mio malumore, gli rivolgo uno sguardo che se potesse uccidere sarebbe già morta, facendola indietreggiare un po' alzando le mani a mo di arresa.
<<Ok va bene! Non insisto più, ma tu questo pomeriggio uscirai con me e Sarah, e non si discute>> è vero! Non la vedo da due giorni, ieri ho provato a chiamare ma era sempre irraggiungibile.
<<A proposito dov'è? Questa mattina non l'ho vista a lezione>> chiedo.
<<Non so! L'ho sentita 2 giorni fa, dicendo che aveva delle questioni da sbrigare col fratello, pare abbia detto che lui deve partire, non so altro>>.
Jared partire? E quali questioni importanti? Spero sia tutto ok.
<<Quindi ricapitolando fra 2 ore andremo a prendere Sarah, che sicuramente sarà a casa, andare a fare shopping, cenare e poi cinema con film strappalacrime. Solo perché so che ti piacciono>> termina Madyson, devo dire che mi conosce proprio bene.
<<Va bene! E serata fra amiche sia>> alzo la mano destra picchiando il cinque con lei.
Ho studiato un po' per portarmi avanti con i programmi, non voglio che si ripeta di nuovo il mio blocco come al primo mio esame dato, non me lo perdonerei, sono qui per un motivo, raggiungere i miei obbiettivi.
Prima di farmi una doccia e prepararmi con dei semplici jeans una maglietta bianca e il giacchino di pelle abbinato alle Martens nere, ho sentito Scott, l'ho aggiornato sull'uscita con le amiche, augurando un buon divertimento a tutte e tre.
Siamo in auto ad aspettare Sarah, quando improvvisamente sentiamo delle grida vedendo subito dopo uscire di casa la nostra amica come una furia correndo in auto.
Non facciamo domande lasciando che si scarichi un po', e nel momento stesso che mi avvio Jared esce fuori urlando il nome della sorella.
<<Vuoi spiegarci cos'è successo!>> chiede Madyson con calma.
<<Non dovrei dirlo perché sono cose sue ma mio fratello ha una denuncia in corso per aver picchiato mio padre sia quando aveva 13 anni che prima di venire qui. Ora il giudice lo ha chiamato e non vuole portarmi con lui a testimoniare contro nostro padre, dice che è una questione sua che io non c'entro niente.... Quando lo ha picchiato la prima volta.... erano nel suo ufficio, io ero piccola ma ho sentito la chiamata di mia madre dove papà diceva di venirlo a prendere>> racconta piangendo tra un singhiozzo e l'altro, quante ne ha passate mi dispiace così tanto.
<<Ma non sono più tornati, la macchina ha sbandato, la...lasc...lasciando in vita solo Jared>> si ferma prendendo un respiro profondo continuando subito dopo <<E la cosa peggiore era l'essere un ragazzino, e sincero ammesse di star litigando con mamma prima dell'incidente, quindi il giudice con gli psicologi hanno associato la violenza con mio padre alla.....morte di mia madre. Colpevolizzando lui, arrivando persino a colpevolizzarsi da solo>>.
Oddio! Non me lo sarei mai aspettata, non so che dire per far capire quanto mi dispiaccia questa sua situazione.
<<Tuo padre non può ritirare la denuncia? Era un ragazzino, ma soprattutto è suo figlio>> domanda Madyson accarezzandole il dorso della mano consolandola.
<<Ho provato a parlarci, ma non vuole ritirare nulla, non so nemmeno il motivo del loro litigio. Non hanno mai voluto dirmelo>>.
Sto a sentire ciò che ha da dire pesando bene le parole che dovrò usare, è una questione delicata, se il giudice lo proclama colpevole andrà in carcere.
E Sarah? Rimarrà sola.
Il padre sa che rimarrà sola, ma continua ugualmente questa battaglia senza pensare ai figli.
<<Ascolta>> inizio a parlare tenendo sempre lo sguardo sulla strada davanti a me, <<non so come ti senti, ma credo che tuo fratello abbia ragione, da quello che ho visto Jared dev'essere una persona abbastanza intelligente che sa quello che fa. Non posso dirti di non pensarci, ma secondo me dovresti lasciar fare a lui, sei la sua sorellina non ti lascerebbe mai sola>> termino guardandola dallo specchietto retrovisore vedendo spuntare un piccolo sorriso da parte sua.
<<Grazie ragazze, vi voglio bene>>.
Per tutto il pomeriggio abbiamo girato negozi, riempiendo il malumore con vestiti, scarpe, e completino intimo, che detto da Madyson "Una donna non dev'essere bella solo fuori, ma anche sotto i vestiti".
Abbiamo cenato in un ristorante cinese facendo a gara con i bastoncini a chi riusciva a tenere più cibo, inutile dire che essendo una frana ho perso alla grande.
In fine il film non era strappalacrime ma tutt'altro, dato che davano in proiezione 50 sfumature di rosso, ed io contraria nel vederlo mi hanno letteralmente trascina.
Per tutta la durata del film Madyson non ha fatto altro che dire di voler anche lei un Christian Grey, ammettendo di aver avuto solo dei miseri ragazzi in confronto a lui.
"Che dire! È pazza".
<<Perché non terminiamo la serata allo Sky?>> propone Madyson.
<<Si dai! A lavoro sento sempre parlare di questo locale, e ancora non c'ho messo piede>> cazzo, non vorrei che venisse a sapere di Jared.
<< Ragazze è tardi, dovremmo tornare>> cerco di farle cambiare idea ma dalle occhiate che mi rivolgono non penso di esserci riuscita.
<<Ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego>> continuano a ripetere in coro come una mantra.
<<Ok! Va bene! Basta che la smettiate di urlare in continuazione>> cedo dirigendomi verso il locale.
Lo Sky è come lo ricordavo, le solite persone a bere e ballare sparse in giro, e il solito omone vestito di nero come guardia alla porta che conduce agli incontri.
Prendiamo posto in uno dei salottini liberi, Sarah è talmente sorpresa da guardarsi sempre in giro dalla grandezza di questo posto.
<<Ti piace?>> le chiede Madyson urlando per via della musica, <<si, moltissimo>> ammette col sorriso stampato in faccia.
Sono contenta che si sia lasciata la discussione alle spalle, non mi piaceva vederla in quella situazione.
<<Allora si beve>> urla Madyson facendo segno al cameriere di avvicinarsi prendendo l'ordinazione.
Al terzo giro decidiamo di andare a ballare scatenandoci in pista, saltando, gridando, e abbracciandoci ridendo come delle pazze.
Non smetterò mai di dire della fortuna che ho avuto di incontrare loro, sono le amiche che chiunque amerebbe.
<<Vado in bagno>> dice al mio orecchio Sarah per farsi sentire, annuisco il risposta chiedendo di Madyson che non vedo, <<è andata a prendere da bere>> risponde alla mia domanda andando poi verso i bagni.
E nel girarmi per tornare al nostro tavolo vado a sbattere contro il petto di qualcuno, barcollo all'indietro venendo affermata dai fianchi da quest'ultimo attirandomi a se.
Alzo gli occhi incontrando quelli rossi di Matt, mi allontano subito spingendolo via, <<non toccarmi>> urlo rabbiosa verso di lui.
<<Non ti scaldare bellezza, balla con me>> dice avvicinandosi mentre io continuo ad indietreggiare voltandomi per andare via, e non riesco a fare due passi che vengo afferrata dal polso e tirata nuovamente su di lui, <<non vai da nessuna parte questa volta, non mi lascerò scaricare per la seconda volta da te>> minaccia a poca distanza dal mio viso.
<<Lasciami stare Matt, ti avevo avvisato>> grido in risposta cercando con lo sguardo mio fratello, se c'è lui dovrà esserci anche Mason.
<<So che cerchi tuo fratello! Ma questa sera non c'è, aveva un appuntamento con una delle tante che si scopa>>.
Cazzo! Cerco di divincolarmi senza successo, sta stringendo con forza il mio polso tanto da farmi male, è molto più forte di me non riesco a staccarmi.
<<Smettila Matt, mi stai facendo male. Sei ubriaco o fatto, lasciami andare>> continuo a dimenarmi pregandolo di allontanarsi, ma dai suoi occhi vedo che in realtà tutto questo lo eccita, togliendo i miei dubbi proprio quando lui poggia la sua erezione su di me.
<<Sei così eccitante>> dice avvicinando il suo viso al mio che giro subito per evitare che mi baci, <<vieni con me>> sputa rabbioso costringendomi a seguirlo.
<<NO>> urlo cercando di togliere il mio polso dalla sua presa ferrea, cosa mi succederà adesso, ho paura.
Mi guardo ancora intorno per cercare aiuto da parte delle mie amiche senza riuscire a vederle per colpa delle lacrime che offuscano i miei occhi.
Continua a camminare tirandomi ancora, e non so come ma la sua mano libera il mio polso ora arrosato che circondo con la mia per il dolore.
Tutto intorno a me si ferma, la gente, la musica, cerco di capire il motivo trovando Matt a terra con un labbro spaccato, e Jared in piedi difronte a lui con respiro affannoso.
<<Jared>> lo chiamo incontrando adesso i suoi occhi scuri stretti in due fessure che spalanca nel vedere il mio viso ricoperto di lacrime e il polso nella mia mano.
Si rigira verso Matt prendendolo dal colletto alzandolo come una piuma alla sua altezza.
<<NO JARED>> urlo poggiando la mia mano sul suo braccio, so di cosa è capace lo ucciderebbe se solo volesse, ed io non voglio che peggiori la sua situazione.
<<Non ne vale la pena>> dico subito tentando di calmarlo.
<<Non osare mai più metterle le mani addosso>> minaccia, lasciandolo cadere a terra.
Senza degnarmi più di uno sguardo va via.
Sto ferma dove sono quando la musica riparte e tutti continuano a ballare, sto ferma dove sono cercando di capire questo suo comportamento, ma non sto ferma correndo nella sua direzione quando lo vedo uscire dalla porta del retro con le spalle ricurve.
<<Jared! Fermati>> lo seguo nei parcheggi senza riuscire a fermarlo, <<per favore Jared, fermati>>.
<<Cosa vuoi Nina!>> grida avvicinandosi ad un palmo dal mio viso.
<<Questo! Che ti fermassi, e che mi spiegassi cosa cavolo è successo lì dentro>> sputo tutto in fretta affannata per la corsa allargando le braccia.
<<Ti ho aiutata da un probabile stupro! E tu, mi chiedi cosa è successo?>> risponde ridendo <<sei proprio assurda>> termina  incamminandosi di nuovo per andare via.
<<Lo so! E ti ringrazio per questo, ma non c'era motivo di alzare le mani, sei già nei guai non dovresti picchiare la gente peggiorando la situazione>> urlo alle sue spalle che si bloccano di colpo, <<e tu come fai a saperlo?>> ritorna da me più arrabbiato di prima.
"Cazzo!"
<< Tua sorella me lo ha detto, era distrutta e si è confidata non prendertela con lei>> ammetto.
<<Beh doveva pensarci prima di sputtanare tutto>> ringhia avvicinandosi ancora di più con prepotenza per sottomettermi, ma non glielo permetto guardandolo dritto negli occhi.
E la vedo, tutta la rabbia per suo padre, per aver perso una madre è per paura di perdere sua sorella.
<<Sarah è preoccupata perché non le dici la verità?>> chiedo pacificamente, mandando tutto in frantumi quando è lui quello ad urlare come un pazzo,
<<e cosa dovrei dirgli? Che ha 13 anni un bambino vede suo padre scoparsi la sua segretaria sulla scrivania con sopra la foto di famiglia? Dovrei digli questo secondo te?>>, <<Si! E soprattutto farla testimoniare sulla tua innocenza, perchè so che non hai ucciso tua madre>> dico con coraggio, e paura che si scagli contro di me per la mia lingua lunga.
<<Cosa te lo fa credere?>> chiede calmo stupendomi della sua reazione.
<<I tuoi occhi>>.
Quegli stessi occhi che ora guardano me, e in quel momento il mio cuore si ferma.
Prende il mio viso fra le sue mani, spostando lo sguardo sulle mie labbra, con quel gesto che fa andare direttamente in tilt il mio basso ventre per la voglia che ha di assaporarle di nuovo e sentire quel gusto di tabacco e menta che sa di lui.



Spazio Autrice:

Ciao a tutte!
Cosa succederà a Nina e Jared ora che lei ha scoperto una parte del suo passato?
E dovrà anche passare il fine settimana con Scott.
Tra loro finirà o inizierà qualcosa?
Tutto nel prossimo capitolo...
Un Kiss...
#Alexein💋

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