"Bruise"࿇к◊◊к√

~29~

Yoongi's P.O.V

Mi stendo di fianco al corpo del mio meraviglioso ragazzo, con il petto che si gonfia e sgonfia velocemente.
Volto il capo verso di lui.
É così tremendamente bello.

Ha lo sguardo rivolto sul soffitto, con gli occhi lucidi dall'eccitazione.
Il suo petto si alza ed abbassa, per l'affanno.
Le sue gambe adesso sono chiuse.
I suoi capelli arancioni sono scombinati.
Le goccioline di sudore rigano lente la sua pelle liscia.

Mi giro su un fianco, verso di lui, e mi tengo alzato con il gomito.
Lo osservo.
Osservo come passa il polso sulla sua fronte.
Osservo come si lecca le labbra.
Osservo come lentamente volta il capo verso di me.
Osservo come il suo sguardo si incatena al mio.

Subito il cuore inizia a battere all'impazzata.
Così lo descrivono l'amore.
Qualcosa che provi costantemente.
Anche uno sguardo riesce a farti battere il cuore.

Alzo la mano e lentamente poggio il palmo di essa sulla sua morbida guancia.
Al mio gesto, subito mi sorride.
Quel sorriso mi riscalda il cuore.

«Perché mi guardi in questo modo?» Mi chiede.

«In che modo?» Continuo io, accarezzando con il polpastrello del pollice la sua guancia. Dolcezza, metto dolcezza, anche nel sorriso che mi si è appena formato in volto.

«Mh, non lo so, sembri...più dolce.» Il sorriso che gli spunta si mischia al luccichio nei suoi occhi, formando ciò che ho sempre voluto vedere. Vedo gioia e...amore.

«Sai che sguardo è?» Allora gli domando.

«Mh, no.» Risponde, scuotendo il capo.

«Lo sguardo di un innamorato. Park Jimin, sono innamorato di te.» Dico.

Avvicino lentamente il mio viso al suo, leccandomi le labbra per inumidirle.
Subito un calore si espande sul petto.
Sento il mio cuore accelerare il battito cardiaco.
I nostri respiri si intrecciano.
Le palpebre lentamente si chiudono.
Quando le labbra, finalmente, si incontrano, il mio organo vitale batte più che mai.
É così veloce.

Un bacio, è solo un bacio, eppure contiene così tanto.
Così tante emozioni.
Park Jimin, come ci sei riuscito?
Sei una droga, la droga più bella del mondo.
Quella che riesce a staccarmi dal mondo umano. Dai problemi.

Mentre facevo sesso con te- sì, quello era solo sesso- pensavo di doverti lasciare. Odio vedere Hoseok in quel modo, quel ragazzo ha sofferto così tanto per colpa mia.
Mi sono posto una domanda: ti amo così tanto da non volerti lasciare?
Quindi: ti amo così tanto? I miei sentimenti sono così forti?

Mi è bastato solamente un tuo sguardo per capire ciò che voglio realmente.

Non posso lasciarti per Jung Hoseok. Per dare una possibilità a lui.
Non posso.
Voglio bene ad Hoseok, è come un fratello per me...ma solo un fratello.
In te ho ritrovato me stesso.
Riesco ad essere me stesso.
Riesco ad amarti.
I sentimenti non possono spegnersi a comando.
Non voglio questo.

Voglio te.
Voglio te, Park Jimin.

Voglio continuare ad amarti, a stringerti, a coccolarti, a fare l'amore.
Amore, non sesso.

Mi rimetto, quindi sopra di lui, tra le sue gambe. Poggio le mani ai lati della sua testa, chinandomi a baciarlo.
Inizia così una danza, nella quale i protagonisti siamo solo noi due: Min Yoongi e Park Jimin.

«Ti amo.»

Le sue labbra si curvano ed allargano in un sorriso, quello che non deve mai andare via dal suo viso.
Mi chino nuovamente, poggiando le mie labbra sulle sue.

Circondando il mio collo con le sue braccia, sussurra, con le labbra quasi attaccate e lo sguardo incatenato al mio: «Anche io, Min Yoongi.»

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Oggi non sono riuscita a leggere i commenti dei nuovi lettori, dovete veramente scusarmi TwT.

Amate questa scena anche se ho scritto di meno, gn.

Pasta ai termosifoni, ciao