𝐦𝐲 𝐛𝐞𝐬𝐭 𝐟𝐫𝐢𝐞𝐧𝐝 , 𝐟𝐢𝐧𝐧 𝐰𝐨𝐥𝐟𝐡𝐚𝐫𝐝

𝙁𝙄𝙍𝙀 - 2

FINN

non sapevo cosa provare.

mi sentivo strano, molto strano.

avevo baciati la mia migliore amica dieci minuti fa, lei sembrava tranquilla, come se quel bacio non fosse stato niente, fosse stato solo un semplice obbligo da lei subito.

io, invece, non ero per niente tranquillo, anzi. il mio corpo non aiutava: mi sentivo scosso, come se quel contatto con una persona a me stretta mi avesse cambiato letteralmente.

provavo le stesse cose quando mi innamorai di Millie, e la cosa non prometteva bene. io provavo qualcosa di forte per lei, il cuore mi batteva forte quando avevo un contatto con lei, o solo quando stavamo nello stesso posto entrambi.

e la stessa cosa succedeva da quando mi sono baciato con Lara. ma che stava succedendo? mi ero baciato con Lara appena undici minuti fa.

Finn, che diavolo stai combinando?

"ehi Finn, tutto ok?" la voce melodiosa di Lara mi risvegliò dal mio stato in trance.

"oh si si, tutto ok." mi limitai a sorriderle. mi sorrise e si girò verso le scaglie di fuoco davanti a lei. stessa cosa che feci io.

il gioco finì dopo un lungo quarto d'ora, e tutti a parte me e Millie si erano già recati nella casetta da noi affittata per la notte.

"ehilà Finn, da quant'è che non parliamo?" mi chiese una volta appoggiata accanto a me.

"ciao Mills, già mi mancava parlare con la mia consigliera di fiducia!" le sorrisi sinceramente.

"allora? che mi racconti?" le domandai.

"mmh, oh ecco beh.. mi sento con un tipo, lui mi piace davvero tanto ma non so se provi la stessa cosa per me. e poi non è molto apprezzato da tutti il mondo e..."

"uo Millie innanzitutto calmati, secondo, come si chiama questo tipo?"

"so che non vuoi saperlo ma... beh, ecco: Jacob, Jacob Satrorious."

O Mio Dio. no, tutti ma Satrorious no.
quel fetente, pezzo di fece, era odiato da quasi tutto il mondo, incluso me. le uniche persone che lo acclamavano, a mio parere, erano i suoi famigliari e le dodicenni sfegatate con gli ormoni a mille.

si sentiva molto popolare e 'figo', perché era famoso sui social, specialmente Musical.Ly, e aveva una carriera, se si può chiamare così, da cantante, sempre se si può definire quel tale un cantante. faceva canzoni da vero orribili, e non lo dico perché ascolto altro tipo di musica, ma proprio perché è così.

"aspetta, cosa?!" sgranai gli occhi appena sentito quel nome, quell'orribile nome.

"Finn, ti prego, lo so che lo odi, ma mi piace veramente tanto!" confermò esasperata.

in fondo se lo amava per me non era un problema, non volevo sentirmi d'intralcio, erano i suoi sentimenti.

"ok Mills, se è questo che provi io non dico niente. ma ora, andiamo dentro a prendere le cose per festeggiare, su!" esclamai alzandomi in piedi.

"sì, signore!" si alzò anche lei e ci dirigemmo verso la casetta.

tutti si stavano preparando al countdown, c'è chi prendeva i fuochi d'artificio, chi preparava le bibite alcoliche e non, e chi preparava il cibo.

una volta preparato il tutto, uscimmo e ci
mettemmo fuori per il conto alla rovescia.

"cinque, quattro, tre, due, uno! UUUUUUUUH!!!"

ed ecco qui, un anno era già finito.

tra difficoltà, paure, sogni che si avverano e felicità, quest'anno è comunque stato uno dei più belli anni passati nella mia vita.