Paroxysm || myg/pjm

Spazio Autrice

[Vi prego, leggetelo, questo è importante tanto quanto un capitolo, se non di più]

[Voi non capite quanto odi il termine "Spazio Autrice". Ma non sapevo come chiamare il capitolo. Quindi pazienza.]

No. Questo non è un aggiornamento. Questa settimana salta. Vorrei avere una buona motivazione, ma semplicemente non sono stata ispirata e, piuttosto che scrivere un capitolo brutto, ho preferito lasciar perdere.

Ne approfitto però per affrontare un discorso che già da un po' avrei voluto portare alla luce.

Dopo lo scorso capitolo sento il bisogno di fare un chiarimento che pensavo fosse superfluo, ma mi sono resa conto che forse non lo è. Quindi, prima di proseguire con la storia, ho deciso di fare questo piccolo appunto per dirvi una cosa. Forse alcune persone lo avevano capito, forse non l'aveva capito nessuno, ma comunque preferisco specificarlo.

Taehyung è una persona malata.

Taehyung non è una persona che dall'oggi al domani ha deciso di uccidere gente a caso come passatempo. Taehyung non è un sadico che ha bisogno di un hobby. Taehyung è una persona che, molto semplicemente, è malata, e percepisce il mondo in maniera diversa dalla nostra.

Prima di iniziare a scrivere Paroxysm, avevo in mente una trama molto diversa per questa storia, con un assassino diverso e un movente diverso. Ma, non appena iniziata la prima stesura della storia mi sono resa conto che la trama che avevo in mente era troppo "debole". In altre parole, non mi sentivo soddisfatta. Volevo che la storia fosse più incisiva, che colpisse di più, che lasciasse qualcosa ai lettori. Non mi piaceva l'idea di scrivere la tipica fanfiction dove Yoongi incontra Jimin, si innamorano, e vissero felici e contenti. Di storie così ce ne sono tante e, come potete notare, Paroxysm non è basata su questo. Avrei potuto basare la storia sulla relazione amorosa degli Yoonmin, sarebbe stato molto più facile, ma ho deciso di non farlo.

Ho deciso invece di concentrarmi sul rapporto affettivo e di fiducia tra i due, facendo nascere più un'amicizia piuttosto che una relazione. Yoongi e Jimin per tutta la durata della storia non si sono avvicinati da un punto di vista amoroso. Hanno invece creato un rapporto fondato sul rispetto reciproco e sul bisogno di lavorare insieme per raggiungere un obiettivo comune, mettendo da parte le proprie differenze e facendo lavoro di squadra.
Nella prima versione della storia Jimin e Yoongi si mettevano insieme più o meno, verso metà della storia. Dopo aver fatto sesso. Ma come potete notare, andando avanti con i capitoli, io per prima ho cambiato idea, spostando la loro relazione su una base più platonica.

Ora sono abbastanza certa che dopo aver specificato questa cosa molte persone resteranno deluse, ma non posso farci niente. O meglio, potrei. Potrei scrivere un finale dove Yoongi e Jimin si mettono insieme, ma non voglio farlo. Mi dispiace se qualcuno resterà deluso, ma ho sempre cercato di essere fedele alle mie idee e a ciò che io desidero per le mie storie. Perché, ripeto, mi dispiace, ma sono dell'idea che la storia debba piacere prima a me. Altrimenti non potrà mai piacere ai lettori.

Tornando all'argomento principale: Taehyung. Sin dal prologo, dove ho descritto il primo omicidio, ho sempre avuto un solo obiettivo. Mostrare la pazzia di una persona. Mostrare come una persona qualunque, con una vita qualunque, possa in verità nascondere tanta mostruosità, dietro la sua facciata tranquilla e socievole.

Però il punto è anche mostrare come dietro questa mostruosità possa nascondersi a sua volta una malattia. Perché, ripeto, Taehyung è malato, così come Yoongi.

Yoongi soffre di depressione. Taehyung di sociopatia. Due disturbi diversi, ma entrambi distruttivi. Yoongi distrugge se stesso, Taehyung le persone che lo circondano.

È per questo che dico che Taehyung ama davvero. Se c'è qualcosa di vero in tutta la storia di Taehyung, è il suo amore per Jungkook. Jungkook lo faceva sentire "normale". E nel momento in cui Taehyung ha rischiato di perderlo, ha perso la lucidità. La sua malattia ha preso il sopravvento, facendogli compiere un gesto che non avrebbe mai e poi mai compiuto. Taehyung avrebbe davvero vivere con Jungkook per sempre, avrebbe voluto che il loro amore non finisse mai. Avrebbe risparmiato la vita di Jimin, perché sapeva che se Jimin fosse morto, Jungkook avrebbe sofferto.

Quindi non dubitate del suo amore, altrimenti perdete il senso della storia. Manca un capitolo alla fine, più il prologo, ma sentivo che era importante mettere in chiaro questo.

Scusatemi ancora se questa settimana non ho scritto un capitolo, ma è estate anche per me, e la voglia di scrivere cala sempre con il caldo. Cercherò di rifarmi la settimana prossima e quella dopo ancora.

Spero che possiate perdonare questo ritardo, ma come ho detto prima, ho preferito lasciar perdere piuttosto che mettermi fretta e scrivere un capitolo scadente, dato che quest'ultimo sarà parecchio importante.

A martedì prossimo con un nuovo capitolo.