Giulia chiuse di scatto l'armadietto e si sistemò di fronte a me. Sbattè per un po' le palpebre prima di guardarmi con sguardo inquisitorio.
''Così ieri avevi caldo?!'' domandò ironica.
''Già, non è ancora finita l'estate eh? "
"Alessia! "
"Okay okay. "Mi arresi.
"Ieri ci siamo addormentate a casa di Cindy. ""Dimmi qualcosa che non so. " insistette lei.
"Mi sono svegliata durante la notte per i soliti incubi e mi è venuta sete. Quindi sono scesa e ho incrociato Tyler. In poche parole, mi ha baciato.''
Sorrido mentalmente. Sono una ragazza che va dritta al punto eh?"Che cosa? "Urlò.
"Fantastico. Ci manca solo che lo venga a sapere tutta la scuola. ''
"Vuoi stare zitta! Ti sentono tutti se urli. " la rimproverai.
Non capisco perchè le persone non hanno mai intenzione di farsi gli affari propri. Sorrisi agli studenti che si erano girati verso di noi e trascinai Giulia in bagno."Va bene, sono calma. Quindi Tyler ti ha baciato. Ovviamente lo hai respinto e te ne sei fragata, vero? "
Spalancai gli occhi nello stesso momento in cui li fece ingrandire lei."Non ci credo! Tu hai risposto al bacio. Oddio, questa si che è una buona notizia. Beh più o meno. Lo sai che tra meno di due mesi ritorneremo in Italia e non lo rivedrai più. Oh no, dovrò subire tutte le tue lamentele da ragazza innamorata! Perchè proprio a me! "
"Ferma, ferma, ferma! Ragazza cosa? Io non sono innamorata, tanto meno di Tyler! Mi ha solo baciato. Ho risposto al bacio, è vero ma ero scombussolata per l'incubo e mi sono lasciata andare. E comunque tra meno di due mesi non ci vedremo più. Come hai detto tu faremo la gara e poi ritorneremo a casa e tutto verrà dimenticato. ''
Sorrisi convinta prima di trascinarla a lezione.
***
Dopo due ore di inglese, mi avviai verso l'aula di musica. La lezione precedente la prof ci aveva avvisato di dover portare una canzone.
Eravamo in tre che si erano appena inseriti in quel corso. Io, Andrea e Paul.Paul era un ragazzo afroamericano che si era aggiunto alle lezioni di musica dopo aver lasciato teatro. Aveva detto che non faceva per lui così aveva preferito scegliere un altro corso.
Era alto e magro, portava gli occhiali che nascondevano i suoi occhi color nocciola. Aveva un vizio. Quello di portarsi sempre la mano tra i lunghi capelli castani, mordendosi il labbro.Non appena entrai nell'aula incontrai lo sguardo di Tyler. Lo distolsi rapidamente e mi affrettai a sedermi.
Da quella mattina non ci eravamo più parlati. Io e Giulia eravamo tornate a casa e avevamo recuperato gli zaini per poi dirigerci subito a scuola.
Avevo scoperto che quel giorno a dormire con Ty c'era anche stato mio fratello. In quel momento avevo avuto un pretesto in più per andarmene subito da lì.
"Buongiorno. Vogliamo cominciare subito con i nuovi arrivati? Andrea, prego.''
Osservai Andrea posizionarsi al centro e prendere la sua chitarra. Dopo pochi secondi iniziò e riconobbi subito le note di "In my blood".
Mi ritrovai a specchiarmi in quelle parole e mi sorpresi a non provare nulla, non piangevo, non tremavo. Impassibile, ascoltavo e pensavo.
"A volte vorrei solo arrendermi ma non ce la faccio.. "
Pensai a quante fossero vere quelle parole. Quante volte avevo voluto che tutto finisse eppure non avevo mai avuto davvero il coraggio di agire.
Solo quella sera avevo constatato che forse quello era il momento migliore.
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A way to live (SOSPESA)
RomanceAlessia, una ragazza difficile e complicata con un dolore immenso alle spalle, sta per intraprendere il suo sogno: andare a New York e gareggiare per la sua scuola di nuoto. Mille emozioni si scateneranno in lei quando, al tavolo della mensa della s...