7. A PRESTO, STILES. A PRESTO DEREK

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Mi sono svegliato tardi!

Sembra che il mio cellulare, non si sia caricato ieri seradopo aver parlato con Derek. perché avevo esaurito la carica della batteria!

Hai fatto colazione? Non l'ho fatta e mentre stavo uscendo dacasa mia madre mi ha chiamato.

Senti, tuo padre non ti vera a prendere a scuola oggi, dopola scuola, ma non poteva. Lui deve andare al Doncast all'ora di pranzo. Potrestiprende l'autobus per tornare a casa, lui tornare a casa di notte. Mangiaqualcosa e se vuoi puoi anche ordinare il cibo, hai soldi nel gattino dellacucina (un contenitore a forma di gatto che abbiamo) .

- Ok, ti voglio bene mamma.

- Ti amo, figliolo!

Ero senza telefono, e anche senza cuffia! niente telefono, nientemusica, ho dovuto ascoltare mio padre che parla.

"Quindi Jun .. Intendo Stiles, hai già risposto allostage?"

- Wow! Telo sei ricordato?

- Figlio mio, ho una buona memoria!

- Solo per argomenti che ti interessano!

- Sai che sono ...

-Un uomo impegnato, che non può perdere tempo, perché iltempo è denaro. l'ho interrotto citando la frase della sua vita.

- Esattamente, lavoro troppo!

- Ok papà e no, il risultato, non sono ancora usciti!Mancano ancora alcuni giorni. "E mio padre continuava a dire cose senza unbriciolo di interesse per la mia vita.

Abbiamo superato la fermata dell'autobus, ma Derek non eralì!

Sono arrivato a scuola e sono andato dritto in classe, dovemi sono seduto nello stesso posto di sempre, con la stessa classe di sempre,rimanendo sempre lo stesso. Mi resi conto che Derek non era nella stanza.Strano, perché non ti ho visto alla fermata dell'autobus ... è arrivato tardi,ma è arrivato. Stava venendo a modo mio.

- Che succede, amico? disse euforicamente.

"Sì." "Non stavo per chiedergli come cercavai messaggi di ieri.

- Ehi, hai aggiunto il mio nome ...

-per il compito? - L'ho interrotto, ero piuttosto seccatosenza pazienza - Sì, lo metto, stai tranquillo.

-Grazie amico, non so cosa farei senza di te. Questo è ilprimo lavoro che ha fatto e Anna mi ha avvolto, quando ho visto che avevo giàperso tempo. - "Guilt cow guilt".

-Va bene, Derek, stai tranquillo, non prenderai un bruttovoto. Lui sorrise, come si può resistere a quel sorriso? Con questa mania hopensato che alcuni sogni fossero fatti per essere realizzati. Derek dovrebbeessere un sogno per me, anche se c'è una barriera che posso superare.

Derek andò a sedersi accanto ad Anthony. Come puo piacermiquel ragazzo che non si rende veramente conto di chi è Anthony? La lezione èandata troppo veloce, sono andato in biblioteca alla pausa, ma Diana stava dinuovo parlando con l'insegnante di chimica.

Ho lasciato il lavoro la prossima volta e non appena suonatoil campanello, ho lasciato la stanza. È stato liberatorio sentire quel rumore.

Stavo camminando verso la fermata dell'autobus, quando hosentito una voce lontana da me.

- Stiles!- Mi voltai e mi sono imbattuto in Derek.

- scusami amico non avevo sentito, dimmi tutto.

- mene sono accorto!

- mi puoi dire cosa vuoi?

-voglio restare a farmi compagnia!

-Perchè?

#QUEL_RAGAZZO(racconto gay) [(Italian Translation)]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora